UNITesi

Aim of this thesis is to address the restoration issues of a contemporary artwork made of rubber. Several european conservation laboratories are actually working on the problems regarding the conservation of rubber and the following research has been developed starting from their restoration experience. The study was carried out at the restoration laboratories of Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale, in collaboration with the Department of Chemistry of the University of Torino and the Department of Sciences and Technological Innovation of the University of Eastern Piedmont in Alessandria. The work was focused on a real case of study: ¿Presagi di Birnam¿ by Carol Rama, property of Museo del Novecento di Milano. The artwork is an installation composed by an iron support and different inner tubes of bicycle. The artist Carol Rama made the installation in 1970 in Turin as part of her researches on the use of bicycle tires in different art forms. The natural degradation of the rubber has been accelerated by the bad environmental conditions of conservation of the artwork that decreased its evocative testimony, communicated during the genesis of the work. In particular, we identified and characterized different types and levels of degradation, disseminated on the entire surface of the rubbers: photo-oxidation phenomena, incoherent surface deposits, concretions and deformations, cracks, delamination and loss of original material. The tubes have been recognized according to the type and the found trademarks, attributed to several italian productions, made since the '40s up to the '70s of the twentieth century. Through initial non-invasive chemical and multispectral investigation it was possible to verify the exact constitution of the rubber material and its state of conservation. According to the results we made various scientific experiments in order to identify the best conservation materials for the restoration. The most important operation was the choice of consolidating treatment. At the end of the tests, the product with the best performance restoration properties was selected: the product was easily reversible and supplied by adopting the principle of the minimum intervention. The success of this operation ensured the full morphological recovery of each tube, improving the flexibility, the elasticity and the softness that was lost during the degradation. The outcome of this work has also allowed the creation of ¿guidelines of intervention¿ which can be used by the professional restorers. This interdisciplinary thesis involved different professional profiles and had the purpose of identifying and applying the best conservative treatment for the restoration of "Presagi di Birnam". The research has also allowed the identification and study of new consolidation treatments, some of which were not previously tested on this particular support. In conclusion, the restoration led to the achievement of the objectives established: the homogeneity of each single air tube was recovered and the artwork has been consolidated with stable and reversible materials. After the restoration, the installation was exposed to the MACBA in Barcellona (SPAIN) during the international exhibition ¿THE PASSION ACCORDING TO CAROL RAMA¿. Actually, the artwork ¿Presagi di Birnam¿ is placed in a special room inside the permanent collection of the Museo del Novecento in Milan.

Lo scopo di questo studio di tesi di laurea è la risoluzione delle problematiche di intervento di restauro di un'opera d'arte contemporanea in gomma. La ricerca sul problema conservativo delle gomme è scaturita dal confronto con diversi laboratori europei che stanno approfondendo il medesimo tema e si è svolta all'interno del Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale, in collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell'Università di Torino ed il Dipartimento di Scienze ed Innovazione Tecnologica dell'Università del Piemonte Orientale di Alessandria. Il lavoro si è focalizzato su un preciso caso di studio: "Presagi di Birnam" di Carol Rama, di proprietà del Museo del Novecento di Milano. L'opera è un'installazione costituita da un cavalletto di ferro che sorregge diverse camere d'aria di bicicletta, realizzata nel 1970 dall'artista torinese Carol Rama nell'ambito delle sue ricerche sull'uso delle gomme di bicicletta in diverse espressioni artistiche. Le condizioni ambientali non idonee in cui è stata conservata l'opera hanno contribuito ad accelerare il degrado naturale della gomma e, al contempo, diminuito la testimonianza evocativa che l'artista si era prefissata al momento della creazione dell'opera. Nello specifico, sono state riscontrate e contraddistinte diverse tipologie di degrado diffuse su tutta la superficie delle gomme: fenomeni di foto-ossidazione, manifestazioni di deposito superficiale di natura grassa, concrezioni e deformazioni, fessurazioni, distacchi e perdite di materiale originale. Le camere d'aria sono state catalogate in base alle tipologie ed ai marchi di fabbrica riscontrati, attribuibili a diverse produzioni italiane, a partire dagli anni '40 fino a gli anni '70 del novecento. Grazie ad un primo cantiere conoscitivo, comprensivo di indagini chimiche non invasive e diagnostiche multispettrali, è stato possibile verificare l'esatta costituzione dei materiali ed il loro avanzamento di degrado. Sulla base dei risultati ottenuti sono state effettuate diverse sperimentazioni scientifiche atte ad identificare i materiali conservativi più idonei. L'operazione più significativa è stata la scelta del trattamento consolidante. Alla fine dei test è stato selezionato un prodotto che presentava le migliori prestazioni su queste tipologie di gomme, facilmente reversibile e somministrato adottando il principio del minimo intervento. La buona riuscita di questa operazione ha garantito il pieno recupero morfologico di ciascuna camera d'aria migliorandone flessibilità, elasticità e morbidezza, perdute con l'avanzare del degrado nel tempo. L'esito di questo lavoro ha permesso inoltre la creazione di "linee guida" di intervento su questo tipo di materiale, che potranno risultare utili per i professionisti del settore. Questa tesi interdisciplinare ha coinvolto diversi profili professionali ed ha avuto lo scopo di identificare ed applicare i migliori trattamenti conservativi da utilizzare per il restauro di ¿Presagi di Birnam¿. La ricerca ha permesso inoltre l'individuazione e lo studio di nuovi trattamenti consolidanti, alcuni dei quali non ancora sperimentati su questo supporto. Le operazioni di restauro hanno portato al raggiungimento degli obiettivi prefissati: è stata recuperata l'omogeneità di ogni singola camera d'aria e quindi dell'intera opera apprezzata soprattutto nel suo insieme. A fine restauro l'installazione è stata esposta al MACBA di Barcellona, in occasione della mostra internazionale ¿THE PASSION ACCORDING TO CAROL RAMA¿. Al suo rientro presso il Museo del Novecento di Milano è stata collocata in un apposito spazio all'interno del percorso museale permanente.

¿PRESAGI DI BIRNAM¿: RESTAURO DI UN'OPERA D'ARTE CONTEMPORANEA DI CAROL RAMA IN GOMMA POLIISOPRENICA

BARBERIS, ELETTRA
2014/2015

Abstract

Lo scopo di questo studio di tesi di laurea è la risoluzione delle problematiche di intervento di restauro di un'opera d'arte contemporanea in gomma. La ricerca sul problema conservativo delle gomme è scaturita dal confronto con diversi laboratori europei che stanno approfondendo il medesimo tema e si è svolta all'interno del Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale, in collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell'Università di Torino ed il Dipartimento di Scienze ed Innovazione Tecnologica dell'Università del Piemonte Orientale di Alessandria. Il lavoro si è focalizzato su un preciso caso di studio: "Presagi di Birnam" di Carol Rama, di proprietà del Museo del Novecento di Milano. L'opera è un'installazione costituita da un cavalletto di ferro che sorregge diverse camere d'aria di bicicletta, realizzata nel 1970 dall'artista torinese Carol Rama nell'ambito delle sue ricerche sull'uso delle gomme di bicicletta in diverse espressioni artistiche. Le condizioni ambientali non idonee in cui è stata conservata l'opera hanno contribuito ad accelerare il degrado naturale della gomma e, al contempo, diminuito la testimonianza evocativa che l'artista si era prefissata al momento della creazione dell'opera. Nello specifico, sono state riscontrate e contraddistinte diverse tipologie di degrado diffuse su tutta la superficie delle gomme: fenomeni di foto-ossidazione, manifestazioni di deposito superficiale di natura grassa, concrezioni e deformazioni, fessurazioni, distacchi e perdite di materiale originale. Le camere d'aria sono state catalogate in base alle tipologie ed ai marchi di fabbrica riscontrati, attribuibili a diverse produzioni italiane, a partire dagli anni '40 fino a gli anni '70 del novecento. Grazie ad un primo cantiere conoscitivo, comprensivo di indagini chimiche non invasive e diagnostiche multispettrali, è stato possibile verificare l'esatta costituzione dei materiali ed il loro avanzamento di degrado. Sulla base dei risultati ottenuti sono state effettuate diverse sperimentazioni scientifiche atte ad identificare i materiali conservativi più idonei. L'operazione più significativa è stata la scelta del trattamento consolidante. Alla fine dei test è stato selezionato un prodotto che presentava le migliori prestazioni su queste tipologie di gomme, facilmente reversibile e somministrato adottando il principio del minimo intervento. La buona riuscita di questa operazione ha garantito il pieno recupero morfologico di ciascuna camera d'aria migliorandone flessibilità, elasticità e morbidezza, perdute con l'avanzare del degrado nel tempo. L'esito di questo lavoro ha permesso inoltre la creazione di "linee guida" di intervento su questo tipo di materiale, che potranno risultare utili per i professionisti del settore. Questa tesi interdisciplinare ha coinvolto diversi profili professionali ed ha avuto lo scopo di identificare ed applicare i migliori trattamenti conservativi da utilizzare per il restauro di ¿Presagi di Birnam¿. La ricerca ha permesso inoltre l'individuazione e lo studio di nuovi trattamenti consolidanti, alcuni dei quali non ancora sperimentati su questo supporto. Le operazioni di restauro hanno portato al raggiungimento degli obiettivi prefissati: è stata recuperata l'omogeneità di ogni singola camera d'aria e quindi dell'intera opera apprezzata soprattutto nel suo insieme. A fine restauro l'installazione è stata esposta al MACBA di Barcellona, in occasione della mostra internazionale ¿THE PASSION ACCORDING TO CAROL RAMA¿. Al suo rientro presso il Museo del Novecento di Milano è stata collocata in un apposito spazio all'interno del percorso museale permanente.
STUDI STORICI
ITA
Aim of this thesis is to address the restoration issues of a contemporary artwork made of rubber. Several european conservation laboratories are actually working on the problems regarding the conservation of rubber and the following research has been developed starting from their restoration experience. The study was carried out at the restoration laboratories of Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale, in collaboration with the Department of Chemistry of the University of Torino and the Department of Sciences and Technological Innovation of the University of Eastern Piedmont in Alessandria. The work was focused on a real case of study: ¿Presagi di Birnam¿ by Carol Rama, property of Museo del Novecento di Milano. The artwork is an installation composed by an iron support and different inner tubes of bicycle. The artist Carol Rama made the installation in 1970 in Turin as part of her researches on the use of bicycle tires in different art forms. The natural degradation of the rubber has been accelerated by the bad environmental conditions of conservation of the artwork that decreased its evocative testimony, communicated during the genesis of the work. In particular, we identified and characterized different types and levels of degradation, disseminated on the entire surface of the rubbers: photo-oxidation phenomena, incoherent surface deposits, concretions and deformations, cracks, delamination and loss of original material. The tubes have been recognized according to the type and the found trademarks, attributed to several italian productions, made since the '40s up to the '70s of the twentieth century. Through initial non-invasive chemical and multispectral investigation it was possible to verify the exact constitution of the rubber material and its state of conservation. According to the results we made various scientific experiments in order to identify the best conservation materials for the restoration. The most important operation was the choice of consolidating treatment. At the end of the tests, the product with the best performance restoration properties was selected: the product was easily reversible and supplied by adopting the principle of the minimum intervention. The success of this operation ensured the full morphological recovery of each tube, improving the flexibility, the elasticity and the softness that was lost during the degradation. The outcome of this work has also allowed the creation of ¿guidelines of intervention¿ which can be used by the professional restorers. This interdisciplinary thesis involved different professional profiles and had the purpose of identifying and applying the best conservative treatment for the restoration of "Presagi di Birnam". The research has also allowed the identification and study of new consolidation treatments, some of which were not previously tested on this particular support. In conclusion, the restoration led to the achievement of the objectives established: the homogeneity of each single air tube was recovered and the artwork has been consolidated with stable and reversible materials. After the restoration, the installation was exposed to the MACBA in Barcellona (SPAIN) during the international exhibition ¿THE PASSION ACCORDING TO CAROL RAMA¿. Actually, the artwork ¿Presagi di Birnam¿ is placed in a special room inside the permanent collection of the Museo del Novecento in Milan.
RAVA, Antonio
IMPORT DA TESIONLINE
Laurea Magistrale Ciclo Unico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/13361