In seguito ad una ricostruzione storica e teorica del costrutto di competenza e del significato profondo del termine inter cultura, questo lavoro di tesi si concentra sulla definizione del costrutto di competenza interculturale e sul suo valore innovativo e riformatore per la scuola di base. L'analisi teorica è condotta attraverso testi e ricerche accademiche, Raccomandazioni dell'Unione Europea, Carte internazionali, documenti del Ministero dell'Istruzione, saggi di filosofi contemporanei e documenti di varia natura (articoli di giornale, documentari, racconti..) centrati sull'incontro tra i popoli e tra le persone. Queste ultime sono agenti più o meno attivi e coscienti della propria identità e cultura e la promozione della competenza interculturale mira ad aumentare la consapevolezza di sé e la propria abilità dialogica e di incontro, allo scopo di migliorare i rapporti sociali, la convivenza civile e l'esercizio della cittadinanza. In una specifica parte del lavoro di tesi si presenta il prodotto di studio del gruppo Prin 2008, guidato dal Professor Mario Castoldi dell'Università degli Studi di Torino e costituito di esperti di didattica. L'équipe di ricerca, dopo aver analizzato la proposta teorica di sistematizzazione della competenza interculturale dell'esperta americana Darla K. Deardorff, ha costruito un documento di esplicitazione e descrizione del costrutto. Si tratta della Rubrica Valutativa della Competenza Interculturale, schema di analisi finalizzato alla fruibilità didattica per la progettazione di interventi e metodi promotori dell'abilità interculturale e la valutazione di questa in gruppi e in singoli soggetti. Il documento Rubrica Valutativa è stato sperimentato nella pratica didattica in alcune scuole piemontesi, nella collaborazione tra esperti del gruppo di ricerca e insegnanti. La tesi in oggetto presenta una di queste ricerche sul campo, attuata in una scuola torinese nella primavera del 2011 e intitolata dagli alunni protagonisti "le scatole dei ricordi e l'intercultura". Obiettivo del progetto è stato lo sviluppo di una coscienza interculturale negli allievi, a partire dall'osservazione della propria storia e di quella dei compagni, rintracciando gli elementi di interculturalità, pregnanti ed emotivamente significativi, il tutto all'interno del quadro di didattica per competenze. La valutazione del percorso didattico è avvenuta attraverso l'osservazione sistematica ed un compito autentico.

Promuovere e valutare la competenza interculturale nella scuola di base: analisi di un'esperienza

TOSELLI, ALICE
2011/2012

Abstract

In seguito ad una ricostruzione storica e teorica del costrutto di competenza e del significato profondo del termine inter cultura, questo lavoro di tesi si concentra sulla definizione del costrutto di competenza interculturale e sul suo valore innovativo e riformatore per la scuola di base. L'analisi teorica è condotta attraverso testi e ricerche accademiche, Raccomandazioni dell'Unione Europea, Carte internazionali, documenti del Ministero dell'Istruzione, saggi di filosofi contemporanei e documenti di varia natura (articoli di giornale, documentari, racconti..) centrati sull'incontro tra i popoli e tra le persone. Queste ultime sono agenti più o meno attivi e coscienti della propria identità e cultura e la promozione della competenza interculturale mira ad aumentare la consapevolezza di sé e la propria abilità dialogica e di incontro, allo scopo di migliorare i rapporti sociali, la convivenza civile e l'esercizio della cittadinanza. In una specifica parte del lavoro di tesi si presenta il prodotto di studio del gruppo Prin 2008, guidato dal Professor Mario Castoldi dell'Università degli Studi di Torino e costituito di esperti di didattica. L'équipe di ricerca, dopo aver analizzato la proposta teorica di sistematizzazione della competenza interculturale dell'esperta americana Darla K. Deardorff, ha costruito un documento di esplicitazione e descrizione del costrutto. Si tratta della Rubrica Valutativa della Competenza Interculturale, schema di analisi finalizzato alla fruibilità didattica per la progettazione di interventi e metodi promotori dell'abilità interculturale e la valutazione di questa in gruppi e in singoli soggetti. Il documento Rubrica Valutativa è stato sperimentato nella pratica didattica in alcune scuole piemontesi, nella collaborazione tra esperti del gruppo di ricerca e insegnanti. La tesi in oggetto presenta una di queste ricerche sul campo, attuata in una scuola torinese nella primavera del 2011 e intitolata dagli alunni protagonisti "le scatole dei ricordi e l'intercultura". Obiettivo del progetto è stato lo sviluppo di una coscienza interculturale negli allievi, a partire dall'osservazione della propria storia e di quella dei compagni, rintracciando gli elementi di interculturalità, pregnanti ed emotivamente significativi, il tutto all'interno del quadro di didattica per competenze. La valutazione del percorso didattico è avvenuta attraverso l'osservazione sistematica ed un compito autentico.
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