La mia tesi analizza il Circolo Polare Artico, seguendo il filo conduttore dei cambiamenti climatici e delle loro narrazioni. La prima parte si concentra sull'Artico sotto l'aspetto geografico ed ambientale. La sua posizione sul globo terrestre, la vegetazione che lo ricopre, gli animali che lo abitano e la popolazione che vi risiede. Si è dunque valutato come il surriscaldamento globale incida sul Polo Nord, e quali ne siano le cause. Successivamente si è analizzato l'Artico dal punto di vista geopolitico ed economico. Se da un lato i governi si attivano verso la protezione ambientale, dall'altro il peso preponderante degli interessi finanziari globali rallentano le necessarie politiche di sviluppo sostenibile. La regione artica è attualmente contesa da parte delle nazioni circumpolari per ottenere il diritto di utilizzo delle giacimenti di petrolio e metano nascosti nel sottosuolo. Nella seconda parte della tesi, ho cercato di vedere la questione dal punto di vista letterario, adottando un approccio ecocritico. Secondo tale approccio, la letteratura può assumersi il compito di sensibilizzare le persone verso un maggiore rispetto dell'ambiente, consentendo di avvicinarsi al testo mettendo in luce il ruolo assunto dal contesto ambientale all'interno della narrazione. Sono stati letti in questa chiave due testi letterari: Estetica del Polo Nord di Michel Onfray e Sogni Artici di Barry Lopez. Partendo dalle loro parole ho approfondito alcune tematiche legate all'ambiente ed alle popolazioni autoctone.

L'ARTICO, UNA LETTURA ECOCRITICA

BONADONNA, IVANA
2012/2013

Abstract

La mia tesi analizza il Circolo Polare Artico, seguendo il filo conduttore dei cambiamenti climatici e delle loro narrazioni. La prima parte si concentra sull'Artico sotto l'aspetto geografico ed ambientale. La sua posizione sul globo terrestre, la vegetazione che lo ricopre, gli animali che lo abitano e la popolazione che vi risiede. Si è dunque valutato come il surriscaldamento globale incida sul Polo Nord, e quali ne siano le cause. Successivamente si è analizzato l'Artico dal punto di vista geopolitico ed economico. Se da un lato i governi si attivano verso la protezione ambientale, dall'altro il peso preponderante degli interessi finanziari globali rallentano le necessarie politiche di sviluppo sostenibile. La regione artica è attualmente contesa da parte delle nazioni circumpolari per ottenere il diritto di utilizzo delle giacimenti di petrolio e metano nascosti nel sottosuolo. Nella seconda parte della tesi, ho cercato di vedere la questione dal punto di vista letterario, adottando un approccio ecocritico. Secondo tale approccio, la letteratura può assumersi il compito di sensibilizzare le persone verso un maggiore rispetto dell'ambiente, consentendo di avvicinarsi al testo mettendo in luce il ruolo assunto dal contesto ambientale all'interno della narrazione. Sono stati letti in questa chiave due testi letterari: Estetica del Polo Nord di Michel Onfray e Sogni Artici di Barry Lopez. Partendo dalle loro parole ho approfondito alcune tematiche legate all'ambiente ed alle popolazioni autoctone.
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