e-banking e la tutela del cliente

Nell'ultimo ventennio, la nostra società ha vissuto un forte sviluppo tecnologico. Una delle innovazioni principali che ha generato una rivoluzione dagli effetti difficilmente calcolabili, che riguardano in particolare sia la sfera personale che il mondo aziendale, è stata quella dell'utilizzo su scala mondiale di internet. Grazie alla spinta di questa innovazione tecnologica si assiste ad un processo di evoluzione che vede l'integrazione o la parziale sostituzione di elementi e funzioni della banca tradizionale con nuove soluzioni a forte contenuto tecnologico; al rapporto face to face con il cliente si tende a sostituirlo con un rapporto di tipo mediato. L'avvento e la diffusione di internet hanno determinato un crescente sviluppo ed innovazione dell'attività bancaria. In questi anni di forte cambiamento anche il sistema bancario viene coinvolto nell'evoluzione dell'on-line service. Le banche iniziano a considerare nuove strategie per fidelizzare il cliente, mirando alla soddisfazione delle esigenze informative. L'elaborato verte su quello che è stata l'evoluzione della banca, si passa da una banca di tipo tradizionale ad una banca virtuale, si analizzano i vantaggi che derivano da tale innovazione e quelle che ne sono le problematiche. Si individua la disciplina di riferimento riguardante l'e-banking, ossia la direttiva europea 2002/65/CE sulla commercializzazione dei contratti a distanza aventi per oggetto la vendita di servizi finanziari e il suo recepimento in Italia, con la legge n. 190 del 2005 in seguito abrogata nel 2007 e fatta conferire all'interno del codice del consumo; qui si specificano quelli che sono i doveri della banca. Dopodiché segue una disamina sullo sviluppo del trading on-line, uno dei servizi principali offerto dall'e-banking, come viene disciplinato e i vincoli che la banca ha nei confronti del cliente, come gli obblighi informativi e la tutela che il consumatore dispone in tale servizio. Essendo in un ambiente di tipo virtuale, sorgono una serie di problematiche che in precedenza, con il solo utilizzo della banca tradizionale non vi erano. Il cliente ha bisogno di tutela riguardo più aspetti. Il cliente si trova a immettere in rete una serie di dati personali, con il rischio che questi vengano utilizzati da altre persone per commettere frodi nei suoi confronti, la banca quindi dovrà trovare delle soluzioni tecniche e giuridiche per far si che il cliente sia tutelato, ne deriva una maggiore responsabilità da parte della banca. Sorgono quindi problemi riguardanti la privacy di tali dati, e anche problematiche riguardante la compilazione in rete di documentazioni e contratti. L'ultima parte della tesi si chiude appunto individuando quella che è la tutela del cliente, i suoi doveri e le responsabilità della banca, viene anche osservato un caso di intrusione indebita da parte di terzi nel conto on-line del cliente (una delle maggiori problematiche del servizio di e-banking) e come l'arbitrato bancario ha risolto tale controversia.