Il Governo Italiano, nel 2012, tramite il ¿Decreto Crescita 2.0¿, ha riconosciuto e regolato nel nostro paese lo strumento finanziario dell'Equity-based Crowdfunding, allo scopo di incentivare una nuova cultura imprenditoriale, volta all'innovazione e allo sviluppo tecnologico. Il Crowdfunding è uno strumento finanziario innovativo che permette la raccolta di denaro per finanziare un'attività imprenditoriale, attraverso un moltitudine di piccoli investitori. Più precisamente l'Equity crowdfunding permette alle imprese Start-up di raccogliere capitale dal pubblico fornendo in cambio quote societarie. Tutto ciò ha comportato la necessità di sviluppare un apparato normativo che permettesse la tutela di questi piccoli investitori, ed è stata introdotta la figura delle Piattaforme di raccolta e delle Start-up innovative, e, successivamente, tramite il ¿Decreto Crescita 3.0¿ delle Piccole Medie Imprese Innovative. Nonostante gli sforzi, questo strumento nel nostro paese fatica ancora a raggiungere i risultati sperati, mentre in altri Paesi, europei e non, sta riscontrando molto successo. Ciò è frutto di diverse problematiche che riguardano l'esistenza di diversi stakeholders con diversi interessi. Questo progetto di tesi vuole guidare il lettore attraverso lo strumento e le varie fasi di una campagna di raccolta, con l'obiettivo di identificare quelle che sono le caratteristiche che una start-up deve possedere per avere successo. È previsto in tutto il progetto, un confronto con altre realtà, anche estere, dove il modello raccoglie più denaro.
FINANZIARE L'ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE ATTRAVERSO L'EQUITY-BASED CROWDFUNDING
SICONOLFI, SIMONE
2014/2015
Abstract
Il Governo Italiano, nel 2012, tramite il ¿Decreto Crescita 2.0¿, ha riconosciuto e regolato nel nostro paese lo strumento finanziario dell'Equity-based Crowdfunding, allo scopo di incentivare una nuova cultura imprenditoriale, volta all'innovazione e allo sviluppo tecnologico. Il Crowdfunding è uno strumento finanziario innovativo che permette la raccolta di denaro per finanziare un'attività imprenditoriale, attraverso un moltitudine di piccoli investitori. Più precisamente l'Equity crowdfunding permette alle imprese Start-up di raccogliere capitale dal pubblico fornendo in cambio quote societarie. Tutto ciò ha comportato la necessità di sviluppare un apparato normativo che permettesse la tutela di questi piccoli investitori, ed è stata introdotta la figura delle Piattaforme di raccolta e delle Start-up innovative, e, successivamente, tramite il ¿Decreto Crescita 3.0¿ delle Piccole Medie Imprese Innovative. Nonostante gli sforzi, questo strumento nel nostro paese fatica ancora a raggiungere i risultati sperati, mentre in altri Paesi, europei e non, sta riscontrando molto successo. Ciò è frutto di diverse problematiche che riguardano l'esistenza di diversi stakeholders con diversi interessi. Questo progetto di tesi vuole guidare il lettore attraverso lo strumento e le varie fasi di una campagna di raccolta, con l'obiettivo di identificare quelle che sono le caratteristiche che una start-up deve possedere per avere successo. È previsto in tutto il progetto, un confronto con altre realtà, anche estere, dove il modello raccoglie più denaro.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
736033_simone_siconolfi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.21 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.21 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/13224