Le energie rinnovabili sono forme di energia prodotte da fonti che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano almeno alla stessa velocità con cui vengono consumate o non sono 'esauribili' nella scala dei tempi 'umani' e il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future. Sono dunque forme di energia alternative alle tradizionali fonti fossili (energie non rinnovabili) e molte di esse hanno la peculiarità di essere anche energie pulite ovvero di non immettere in atmosfera sostanze nocive e/o climalteranti quali ad esempio la CO₂. Esse sono dunque alla base della cosiddetta economia verde. Le fonti rinnovabili generalmente dette 'classiche' sono quelle che vengono sfruttate per la produzione di energia elettrica fin dall'inizio dell'età industriale. Le prospettive di uso futuro dipendono dall'esplorazione delle risorse potenziali disponibili, in particolare nei paesi in via di sviluppo e dalle richieste in relazione all'ambiente e all'accettazione sociale. L'obiettivo principale della mia ricerca è stato individuare il meccanismo dei cosiddetti Certificati Verdi, con i quali si intende incentivare l'utilizzo di risorse alternative ai combustibili fossili. Il protocollo di Kyoto, entrato in vigore il 16 febbraio 2005, prevede l'obbligo in capo ai paesi industrializzati di operare una riduzione delle emissioni di elementi inquinanti in una misura non inferiore al 5% rispetto alle emissioni registrate nel 1990 nel periodo 2008-2012. Il 16 marzo 2012 è stato attuato in Italia il 'Fondo rotativo per Kyoto' da 600 milioni di euro per finanziare, con tassi agevolati di interesse, gli investimenti in efficienza energetica, le energie rinnovabili e tutte le forme di incentivazione. Attualmente l'incentivazione per le fonti di energia rinnovabili avviene secondo quattro meccanismi fondamentali: CERTIFICATI VERDI Conto energia, per il solare fotovoltaico e termodinamico; contributi comunitari, nazionali e regionali, emessi prevalentemente a favore di applicazioni innovative e con varie modalità; RECS e marchi di qualità, ossia certificazioni volontarie che nel nostro paese sono in fase di avvio. In questa analisi verrà descritto il sistema dei CERTIFICATI VERDI attraverso una definizione del concetto di certificato verde, alcuni cenni sulla normativa iniziale, poi modificata, i soggetti obbligati e i coefficienti di calcolo, il meccanismo di domanda e offerta all'interno dell'apposito mercato, gli obiettivi da raggiungere in futuro.

Analisi sul nuovo metodo di incentivazione dell'energia pulita mediante l'utilizzo dei Certificati Verdi e apposito mercato di scambio

RISSONE, RICCARDO
2011/2012

Abstract

Le energie rinnovabili sono forme di energia prodotte da fonti che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano almeno alla stessa velocità con cui vengono consumate o non sono 'esauribili' nella scala dei tempi 'umani' e il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future. Sono dunque forme di energia alternative alle tradizionali fonti fossili (energie non rinnovabili) e molte di esse hanno la peculiarità di essere anche energie pulite ovvero di non immettere in atmosfera sostanze nocive e/o climalteranti quali ad esempio la CO₂. Esse sono dunque alla base della cosiddetta economia verde. Le fonti rinnovabili generalmente dette 'classiche' sono quelle che vengono sfruttate per la produzione di energia elettrica fin dall'inizio dell'età industriale. Le prospettive di uso futuro dipendono dall'esplorazione delle risorse potenziali disponibili, in particolare nei paesi in via di sviluppo e dalle richieste in relazione all'ambiente e all'accettazione sociale. L'obiettivo principale della mia ricerca è stato individuare il meccanismo dei cosiddetti Certificati Verdi, con i quali si intende incentivare l'utilizzo di risorse alternative ai combustibili fossili. Il protocollo di Kyoto, entrato in vigore il 16 febbraio 2005, prevede l'obbligo in capo ai paesi industrializzati di operare una riduzione delle emissioni di elementi inquinanti in una misura non inferiore al 5% rispetto alle emissioni registrate nel 1990 nel periodo 2008-2012. Il 16 marzo 2012 è stato attuato in Italia il 'Fondo rotativo per Kyoto' da 600 milioni di euro per finanziare, con tassi agevolati di interesse, gli investimenti in efficienza energetica, le energie rinnovabili e tutte le forme di incentivazione. Attualmente l'incentivazione per le fonti di energia rinnovabili avviene secondo quattro meccanismi fondamentali: CERTIFICATI VERDI Conto energia, per il solare fotovoltaico e termodinamico; contributi comunitari, nazionali e regionali, emessi prevalentemente a favore di applicazioni innovative e con varie modalità; RECS e marchi di qualità, ossia certificazioni volontarie che nel nostro paese sono in fase di avvio. In questa analisi verrà descritto il sistema dei CERTIFICATI VERDI attraverso una definizione del concetto di certificato verde, alcuni cenni sulla normativa iniziale, poi modificata, i soggetti obbligati e i coefficienti di calcolo, il meccanismo di domanda e offerta all'interno dell'apposito mercato, gli obiettivi da raggiungere in futuro.
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