Dai tribunali alla presidenza della Repubblica? La (quasi) impresa di Silvio Berlusconi ​

Chapter 1, a purely theoretical chapter where hints of sociology of basic deviance will be mentioned and a particular mention of Sutherland's theses and the figure of the powerful man who commits crimes. Chapter 2, a chapter aimed at identifying, specifying and defining the figure of Silvio Berlusconi as a "white collar who commits crimes". The main crimes, processes and sentences against our subject will then be reported, thus looking for analogies with what is mentioned at the theoretical level in chapter 1. Chapter 3, a chapter based on the collection of reactions from our society (and not only it) to the news of Silvio Berlusconi's candidacy as president of the Italian Republic despite his juridical framework. It is therefore a reflective chapter where the goal is trying to analyze the behavior and reaction of a society to the candidacy of a subject condemned by justice to one of the most important public offices of all despite Sutherland's theses and sociology of deviance notions. ​

Capitolo 1, un capitolo prettamente teorico dove verranno menzionati cenni di sociologia della devianza di base ed una menzione particolare alle tesi di Sutherland ed alla figura dell'uomo potente che commette crimini. Capitolo 2, un capitolo finalizzato ad identificare, specificare e definire la figura di Silvio Berlusconi come "colletto bianco che commette crimini". Verranno quindi riportati i crimini principali, i processi e le sentenze a carico del nostro soggetto ricercando dunque delle analogie con quanto citato a livello teorico nel capitolo 1. Capitolo 3, un capitolo basato sulla raccolta delle reazioni da parte della nostra società (e non solo) alla notizia della candidatura di Silvio Berlusconi come presidente della Repubblica italiana malgrado il suo quadro giudiziario. Si tratta quindi di un capitolo riflessivo dove si cerca di analizzare il comportamento e la reazione di una società alla candidatura di un soggetto condannato dalla giustizia ad una delle cariche pubbliche più importanti di tutte malgrado le tesi e le nozioni di Sutherland e della sociologia della devianza. ​