INTRODUZIONE: il laccio tourniquet è uno strumento di emostasi arteriosa che potenzialmente potrebbe prevenire i decessi da emorragie. Ve ne sono di due tipologie: i commerciali, brevettati da enti scientifici, e gli improvvisati, creati da oggetti reperiti sulla scena dell’incidente. Il tourniquet attualmente è utilizzato principalmente in ambito militare ma, data la crescente minaccia di attacchi terroristici, le istituzioni, hanno pensato fosse necessario estendere l’addestramento all’uso del tourniquet anche alla popolazione civile. OBIETTIVI: confrontare quali metodiche e quali strumenti siano migliori nell’arrestare l’emorragia. Confrontando la pressione manuale diretta vs tourniquet improvvisati e commerciali. MATERIALI E METODI: è stata eseguita una ricerca bibliografica su Pubmed e Cinahl per ricercare articoli riguardanti strumenti emostatici utilizzati per arrestare le emorragie in ambito extraospedaliero. Gli articoli selezionati sono stati valutati attraverso una tabella di valutazione. RISULTATI: dall’esplorazione di tre campi: l’educazione, l’efficacia e le complicanze a seguito del posizionamento del laccio tourniquet, è emerso che spesso l’applicazione del tourniquet è indicata come fattore protettivo rispetto alla morte da shock emorragico ma tutti gli studi riguardanti l’efficacia sono concordi nel fatto che i risultati non siano statisticamente significativi poiché provenienti da studi troppo eterogenei e poco applicabili alla realtà. L’area relativa all’educazione ha prodotto risultati concordanti circa l’utilità delle lezioni di addestramento in presenza. Le conseguenze post posizionamento del tourniquet non è chiaro se siano riconducibili al laccio in sé o se sia una concausa tra trauma e laccio. CONCLUSIONI: alla luce dei risultati si ritiene necessario effettuare studi più approfonditi per poter essere certi dell’efficacia del tourniquet e quindi giustificare le possibili conseguenze. Si ritiene necessario il coinvolgimento della popolazione nell’utilizzo di questi strumenti
Confronto tra strumenti per l’emostasi degli arti nei grandi traumi civili e militari in ambito extraospedaliero: una revisione narrativa
POLTRONIERI, ALESSANDRA
2020/2021
Abstract
INTRODUZIONE: il laccio tourniquet è uno strumento di emostasi arteriosa che potenzialmente potrebbe prevenire i decessi da emorragie. Ve ne sono di due tipologie: i commerciali, brevettati da enti scientifici, e gli improvvisati, creati da oggetti reperiti sulla scena dell’incidente. Il tourniquet attualmente è utilizzato principalmente in ambito militare ma, data la crescente minaccia di attacchi terroristici, le istituzioni, hanno pensato fosse necessario estendere l’addestramento all’uso del tourniquet anche alla popolazione civile. OBIETTIVI: confrontare quali metodiche e quali strumenti siano migliori nell’arrestare l’emorragia. Confrontando la pressione manuale diretta vs tourniquet improvvisati e commerciali. MATERIALI E METODI: è stata eseguita una ricerca bibliografica su Pubmed e Cinahl per ricercare articoli riguardanti strumenti emostatici utilizzati per arrestare le emorragie in ambito extraospedaliero. Gli articoli selezionati sono stati valutati attraverso una tabella di valutazione. RISULTATI: dall’esplorazione di tre campi: l’educazione, l’efficacia e le complicanze a seguito del posizionamento del laccio tourniquet, è emerso che spesso l’applicazione del tourniquet è indicata come fattore protettivo rispetto alla morte da shock emorragico ma tutti gli studi riguardanti l’efficacia sono concordi nel fatto che i risultati non siano statisticamente significativi poiché provenienti da studi troppo eterogenei e poco applicabili alla realtà. L’area relativa all’educazione ha prodotto risultati concordanti circa l’utilità delle lezioni di addestramento in presenza. Le conseguenze post posizionamento del tourniquet non è chiaro se siano riconducibili al laccio in sé o se sia una concausa tra trauma e laccio. CONCLUSIONI: alla luce dei risultati si ritiene necessario effettuare studi più approfonditi per poter essere certi dell’efficacia del tourniquet e quindi giustificare le possibili conseguenze. Si ritiene necessario il coinvolgimento della popolazione nell’utilizzo di questi strumentiFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/131740