L'inserimento del bambino in un servizio 0-3, fra teoria e osservazione nella pratica.

La tematica sviluppata all’interno del mio lavoro riguarda uno dei momenti più delicati facenti parte del percorso del bambino all’interno di un servizio 0-3: l’inserimento. All’interno del mio lavoro di tesi ho cercato di focalizzarmi sui tre principali protagonisti di questo evento; il bambino, il genitore e l’educatore. L’obiettivo del mio lavoro è stato quello di mettere in luce tutte le dinamiche relazionali, emotive, sociali e comunicative che contraddistinguono un momento così intenso per i protagonisti, i contributi teorici come la prospettiva dell’attaccamento di J.Bowlby e M.Ainsworth sono risultati fondamentali per mettere in luce gli aspetti relazionali ed emotivi che caratterizzano la coppia mamma-bambino, così come l’esperimento della Strange situation che proprio per le sue caratteristiche mostra evidenti somiglianze con il percorso di inserimento. Le modalità che mettono il bambino al centro del percorso in un’azione congiunta che lega genitore ed educatore sono peculiari e caratterizzate da dinamismo e risposte personalizzate al bisogno del singolo, volte al riconoscimento dell’identità e dell’unicità di ogni individuo sin dall’infanzia, in quella che I.Pescarmona definisce: “una molteplicità di modi di essere bambini” e dalle moltissime modalità di essere famiglia. Ai contributi teorici ho voluto affiancare un percorso pratico, che grazie al mio lavoro all’interno di un contesto 0-3, mi ha permesso di seguire un percorso di inserimento nella sua totalità. L’obiettivo è mettere in luce le modalità del percorso e quanto esso sia caratterizzato da dinamismo e gradualità, ho potuto attuare il mio percorso pratico servendomi dell’osservazione, strumento fondamentale per chi lavora all’interno di contesti di prima infanzia. Nel mio caso l’osservazione è stata di tipo partecipato, in quanto responsabile dell’inserimento dei nuovi ospiti, non ho potuto fare a meno di relazionarmi attivamente con loro, all’osservazione attraverso diario di bordo. I dati emersi durante le osservazioni sotto forma narrativa sono poi stati inseriti all’interno di alcune osservative altamente personalizzate che permettono una fruizione più dinamica e organizzata dei contenuti emersi.