Nella società in cui viviamo il mondo dei social network acquista sempre più potere in materia di pubblicità. Quest’ultima ha origini molto datate, infatti, le prime campagne pubblicitarie ritrovate risalgono a molto tempo prima dell’invenzione della stampa. La pubblicità si è evoluta in maniera sempre più evidente, soprattutto a partire dalla nascita del Carosello: la prima vera forma di pubblicità televisiva. Da questo momento in avanti, essa ha attraversato diverse fasi evolutive. Dalla scomparsa del Carosello, sono sorti i primi spot pubblicitari, i quali hanno acquisito sempre più spazio all’interno del mondo della televisione, sino all’arrivo di una vera e propria invasività di spot. Tutto ciò, in un contesto completamente deregolamentato, ha portato all’introduzione di una vera e propria regolamentazione pubblicitaria, in regola ancora oggi. I rapporti tra le imprese e i venditori di spazi pubblicitari sono diventati sempre più stretti e basati su una fiducia reciproca, che garantiva ad entrambi i ritorni economici pattuiti. Con l’arrivo di internet, lo scenario pubblicitario cambia totalmente in quanto le aziende, dopo aver scoperto il potenziale di questo nuovo colosso, decidono di investire parte del loro capitale in pubblicità online. Sorsero quindi le prime strategie di studio ed osservazione dell’utente in rete, delle sue preferenze, in modo tale da indirizzargli la pubblicità più adatta ai suoi gusti ed interessi. A seguito della nascita dei social network, nasce in contemporanea una nuova professione, grazie soprattutto a colei che ne diventerà la pioniera: Chiara Ferragni. Fashion blogger, influencer e, ad oggi, imprenditrice digitale, Chiara Ferragni diventa in poco tempo un’icona da seguire e imitare: allo stesso tempo le aziende rivedono in lei una figura attraverso la quale poter pubblicizzare i propri prodotti. La giovane imprenditrice, infatti, con i suoi oltre 27 milioni di followers solo su Instagram, ha reso sé stessa imprenditrice, pubblicizzandosi, e ha rivoluzionato totalmente il modo di fare pubblicità.
Il percorso evolutivo della pubblicità:dal carosello alla svolta di Chiara Ferragni.
MANUGUERRA, MARTINA
2021/2022
Abstract
Nella società in cui viviamo il mondo dei social network acquista sempre più potere in materia di pubblicità. Quest’ultima ha origini molto datate, infatti, le prime campagne pubblicitarie ritrovate risalgono a molto tempo prima dell’invenzione della stampa. La pubblicità si è evoluta in maniera sempre più evidente, soprattutto a partire dalla nascita del Carosello: la prima vera forma di pubblicità televisiva. Da questo momento in avanti, essa ha attraversato diverse fasi evolutive. Dalla scomparsa del Carosello, sono sorti i primi spot pubblicitari, i quali hanno acquisito sempre più spazio all’interno del mondo della televisione, sino all’arrivo di una vera e propria invasività di spot. Tutto ciò, in un contesto completamente deregolamentato, ha portato all’introduzione di una vera e propria regolamentazione pubblicitaria, in regola ancora oggi. I rapporti tra le imprese e i venditori di spazi pubblicitari sono diventati sempre più stretti e basati su una fiducia reciproca, che garantiva ad entrambi i ritorni economici pattuiti. Con l’arrivo di internet, lo scenario pubblicitario cambia totalmente in quanto le aziende, dopo aver scoperto il potenziale di questo nuovo colosso, decidono di investire parte del loro capitale in pubblicità online. Sorsero quindi le prime strategie di studio ed osservazione dell’utente in rete, delle sue preferenze, in modo tale da indirizzargli la pubblicità più adatta ai suoi gusti ed interessi. A seguito della nascita dei social network, nasce in contemporanea una nuova professione, grazie soprattutto a colei che ne diventerà la pioniera: Chiara Ferragni. Fashion blogger, influencer e, ad oggi, imprenditrice digitale, Chiara Ferragni diventa in poco tempo un’icona da seguire e imitare: allo stesso tempo le aziende rivedono in lei una figura attraverso la quale poter pubblicizzare i propri prodotti. La giovane imprenditrice, infatti, con i suoi oltre 27 milioni di followers solo su Instagram, ha reso sé stessa imprenditrice, pubblicizzandosi, e ha rivoluzionato totalmente il modo di fare pubblicità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/131731