This dissertation focuses on the topic of adoption and presents a broader and deeper perspective on adoption failure. This topic is analyzed through three basic parts, which are explained in the following chapters: the first chapter aims to present a purely legislative part, with the aim of protecting the child both as an individual and within an enriching family context. For this purpose, the relevant laws 431/1967, 184/1983 and 431/1967 and the Convention of Ajia on adoption are also presented and explained. Finally, attention is drawn to the numerical ratio and the analysis of data and statistics related to the failure of national and international adoptions. The second chapter examines the psychological, physical, relational and emotional aspects of the child after the failure of adoption. It analyzes the different stages associated with the failure of adoption, starting from the separation of the child from the biological family (first failure) and ending with the decision of the adoptive parents to abandon the adoption process they have started (second failure). The last part deals mainly with the importance that schools and professionals play in trying to counteract and/or overcome post-traumatic stress disorder related to abandonment. The third chapter is characterized by a real change of perspective, the adoptive parents are placed in the center; they are the subjects who, thanks to the encounter and support groups, receive as much information as possible to counteract the failure of the adoption and to make the most conscious decisions possible along these paths. Psychological support and storytelling groups are necessary so that parents do not feel alone on the road to adoption.
La dissertazione si sofferma sul tema dell’adozione, presentando una prospettiva più esaustiva e approfondita riguardo il fallimento adottivo. Questo argomento viene sviscerato attraverso tre parti fondamentali, declinati nei seguenti capitoli: il primo capitolo è volto a presentare una parte prettamente legislativa, con il fine di tutelare il minore sia come singolo sia all’interno di un contesto famigliare arricchente, introducendo e analizzando le rispettive Leggi 431/1967, 184/1983 e 431/1967, viene inoltre introdotta e spiegata la Convezione dell’Ajia in merito all’adozione. Infine, si pone l’attenzione sul rapporto numerico e sull’analisi di dati e statistiche inerenti il fallimento adottivo nazionale e internazionale. Il secondo capitolo approfondisce l’aspetto psicologico, fisico, relazionale ed emotivo del minore conseguente al fallimento adottivo; analizza le differenti fasi correlate all’abbandono partendo dal distacco del minore dalla famiglia biologica (primo abbandono) alla decisione dei genitori adottivi di interrompere il percorso adottivo iniziato (secondo abbandono). L’ultima parte si focalizza principalmente sull’importanza che le scuole e le figure professionali svolgono per cercare di contrastare e/o superare i disturbi post-traumatici da stress correlati all’abbandono. Il terzo capitolo è caratterizzato da un vero e proprio cambio di prospettiva, le figure genitoriali adottive sono poste al centro; sono i soggetti a cui far arrivare più informazioni possibili grazie a gruppi di incontro e supporto per poter contrastare il fallimento adottivo e arrivare a maturare, in questi percorsi, scelte più consapevoli possibili. Il sostegno psicologico e i gruppi d’incontro sono elementi necessari per non far sentire i genitori soli durante l’intero percorso adottivo.
IL DOPPIO ABBANDONO: gli effetti psicologici dei bambini riportati nelle case-famiglia
VALLE CERAMI, VIVIANA
2021/2022
Abstract
La dissertazione si sofferma sul tema dell’adozione, presentando una prospettiva più esaustiva e approfondita riguardo il fallimento adottivo. Questo argomento viene sviscerato attraverso tre parti fondamentali, declinati nei seguenti capitoli: il primo capitolo è volto a presentare una parte prettamente legislativa, con il fine di tutelare il minore sia come singolo sia all’interno di un contesto famigliare arricchente, introducendo e analizzando le rispettive Leggi 431/1967, 184/1983 e 431/1967, viene inoltre introdotta e spiegata la Convezione dell’Ajia in merito all’adozione. Infine, si pone l’attenzione sul rapporto numerico e sull’analisi di dati e statistiche inerenti il fallimento adottivo nazionale e internazionale. Il secondo capitolo approfondisce l’aspetto psicologico, fisico, relazionale ed emotivo del minore conseguente al fallimento adottivo; analizza le differenti fasi correlate all’abbandono partendo dal distacco del minore dalla famiglia biologica (primo abbandono) alla decisione dei genitori adottivi di interrompere il percorso adottivo iniziato (secondo abbandono). L’ultima parte si focalizza principalmente sull’importanza che le scuole e le figure professionali svolgono per cercare di contrastare e/o superare i disturbi post-traumatici da stress correlati all’abbandono. Il terzo capitolo è caratterizzato da un vero e proprio cambio di prospettiva, le figure genitoriali adottive sono poste al centro; sono i soggetti a cui far arrivare più informazioni possibili grazie a gruppi di incontro e supporto per poter contrastare il fallimento adottivo e arrivare a maturare, in questi percorsi, scelte più consapevoli possibili. Il sostegno psicologico e i gruppi d’incontro sono elementi necessari per non far sentire i genitori soli durante l’intero percorso adottivo.File | Dimensione | Formato | |
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