La dissertazione tratta la tematica del bullismo e del cyberbullismo nell'ottica dell'intelligenza emotiva. Il lavoro è suddiviso in cinque capitoli, il primo ed il secondo di essi sono interamente dedicati all'analisi dei due fenomeni (Bullismo e Cyberbullismo), il capitolo terzo ed il capitolo quarto sono invece incentrati sull'intelligenza emotiva, la sua comprensione e definizione, mentre l'ultimo si pone l'obiettivo di mettere in relazione il fenomeno del bullismo e quello del cyberbullismo con l'intelligenza emotiva. L'intero lavoro ruota attorno al seguente quesito: coloro che commettono atti di bullismo e/o cyberbullismo non riescono a comprendere il dolore che provocano nella vittima o contrariamente traggono piacere nel cogliere la sofferenza indotta nella controparte? Per riuscire nell'intento, sono state prese in considerazione numerose ricerche e studi effettuati nell'ambito sia delle prevaricazioni tra minori che dell'intelligenza emotiva. Particolare attenzione è stata anche posta all'influenza che hanno i differenti stili educati adottati dalla famiglie e come essi concorrano in maniera consistente allo sviluppo dell'emotività del bambino, permettendogli o impedendogli di comprendere ed utilizzare in maniera corretta le proprie e le altrui emozioni. Infine vengono proposti possibili interventi, sia per quanto riguarda il corretto insegnamento dell'intelligenza emotiva, in grado di garantire un sano ed equilibrato sviluppo del bambino, sia per limitare l'insorgenza di atti di prevaricazione; il tutto accompagnato dalla consapevolezza che bulli e prevaricatori non siano violenti criminali, ma soggetti incapaci di vivere serenamente la propria infanzia e adolescenza e quindi individui che necessitino, al pari delle loro vittime di sostegno ed aiuto da parte degli adulti di riferimento.
bullismo ed intelligenza emotiva
CAVALLONE, FRANCESCO
2013/2014
Abstract
La dissertazione tratta la tematica del bullismo e del cyberbullismo nell'ottica dell'intelligenza emotiva. Il lavoro è suddiviso in cinque capitoli, il primo ed il secondo di essi sono interamente dedicati all'analisi dei due fenomeni (Bullismo e Cyberbullismo), il capitolo terzo ed il capitolo quarto sono invece incentrati sull'intelligenza emotiva, la sua comprensione e definizione, mentre l'ultimo si pone l'obiettivo di mettere in relazione il fenomeno del bullismo e quello del cyberbullismo con l'intelligenza emotiva. L'intero lavoro ruota attorno al seguente quesito: coloro che commettono atti di bullismo e/o cyberbullismo non riescono a comprendere il dolore che provocano nella vittima o contrariamente traggono piacere nel cogliere la sofferenza indotta nella controparte? Per riuscire nell'intento, sono state prese in considerazione numerose ricerche e studi effettuati nell'ambito sia delle prevaricazioni tra minori che dell'intelligenza emotiva. Particolare attenzione è stata anche posta all'influenza che hanno i differenti stili educati adottati dalla famiglie e come essi concorrano in maniera consistente allo sviluppo dell'emotività del bambino, permettendogli o impedendogli di comprendere ed utilizzare in maniera corretta le proprie e le altrui emozioni. Infine vengono proposti possibili interventi, sia per quanto riguarda il corretto insegnamento dell'intelligenza emotiva, in grado di garantire un sano ed equilibrato sviluppo del bambino, sia per limitare l'insorgenza di atti di prevaricazione; il tutto accompagnato dalla consapevolezza che bulli e prevaricatori non siano violenti criminali, ma soggetti incapaci di vivere serenamente la propria infanzia e adolescenza e quindi individui che necessitino, al pari delle loro vittime di sostegno ed aiuto da parte degli adulti di riferimento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/131536