Questo elaborato tratterà l'argomento del Reggio Emilia Approach, che sarà analizzato in maniera approfondita. Si tratta di una filosofia educativa che si fonda sull'immagine di un bambino ricco, forte e potente fin dalla nascita, in grado di costruire la propria conoscenza in modo attivo e di entrare in relazione con gli altri, in un processo di co-costruzione dell'apprendimento. Questo progetto educativo, portato avanti nelle Scuole e nei Nidi dell'infanzia del Comune di Reggio Emilia, è caratterizzato da una pedagogia di tipo relazionale, in cui la scuola è concepita in chiave sistemica e l'atmosfera che si mira a creare è quella di un ambiente in cui le singole parti che lo compongono si relazionano con il tutto. Il dialogo continuo, il benessere di ciascuno e la collaborazione reciproca sono aspetti fondamentali di un sistema basato sulla costruzione e il mantenimento di relazioni, anche attraverso la progettazione di luoghi comuni deputati allo scambio, all'incontro e alla negoziazione. Un altro elemento cardine di tale progetto è dato dalla presenza, in ogni scuola, di uno spazio destinato alla ricerca, alla sperimentazione e alla manipolazione: L'atelier. Quest'ultimo è stato introdotto dalla fine degli anni '60 nelle scuole dell'infanzia del Comune di Reggio Emilia, insieme alla figura dell'atelierista, ossia un'insegnante specializzata con una preparazione nelle arti visive. Una posizione centrale è occupata, in questo elaborato, dal pensiero del pedagogista reggiano Loris Malaguzzi (1920-1994), promotore di una filosofia dell'educazione innovativa basata sull'attenzione primaria al bambino e ai suoi processi di costruzione della conoscenza. In questo elaborato saranno analizzati i vari aspetti che riguardano l'approccio di Reggio Emilia all'educazione della prima infanzia.
L'approccio di Reggio Emilia all'educazione e la sua fortuna internazionale
BOGGIO DROETTO, SIMONA
2012/2013
Abstract
Questo elaborato tratterà l'argomento del Reggio Emilia Approach, che sarà analizzato in maniera approfondita. Si tratta di una filosofia educativa che si fonda sull'immagine di un bambino ricco, forte e potente fin dalla nascita, in grado di costruire la propria conoscenza in modo attivo e di entrare in relazione con gli altri, in un processo di co-costruzione dell'apprendimento. Questo progetto educativo, portato avanti nelle Scuole e nei Nidi dell'infanzia del Comune di Reggio Emilia, è caratterizzato da una pedagogia di tipo relazionale, in cui la scuola è concepita in chiave sistemica e l'atmosfera che si mira a creare è quella di un ambiente in cui le singole parti che lo compongono si relazionano con il tutto. Il dialogo continuo, il benessere di ciascuno e la collaborazione reciproca sono aspetti fondamentali di un sistema basato sulla costruzione e il mantenimento di relazioni, anche attraverso la progettazione di luoghi comuni deputati allo scambio, all'incontro e alla negoziazione. Un altro elemento cardine di tale progetto è dato dalla presenza, in ogni scuola, di uno spazio destinato alla ricerca, alla sperimentazione e alla manipolazione: L'atelier. Quest'ultimo è stato introdotto dalla fine degli anni '60 nelle scuole dell'infanzia del Comune di Reggio Emilia, insieme alla figura dell'atelierista, ossia un'insegnante specializzata con una preparazione nelle arti visive. Una posizione centrale è occupata, in questo elaborato, dal pensiero del pedagogista reggiano Loris Malaguzzi (1920-1994), promotore di una filosofia dell'educazione innovativa basata sull'attenzione primaria al bambino e ai suoi processi di costruzione della conoscenza. In questo elaborato saranno analizzati i vari aspetti che riguardano l'approccio di Reggio Emilia all'educazione della prima infanzia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/131525