Il 24 ottobre 2015 il giornale economico e finanziario Forbes ha certificato, anche se per pochi minuti, lo spagnolo fondatore di Zara e del gruppo Inditex, Amancio Ortega Gaona, come l'uomo più ricco del pianeta. Inoltre, tutt'ora, il Gruppo, nato grazie allo spagnolo Ortega, è considerato il leader nel settore della distribuzione. L' obiettivo della tesi è di dimostrare, all'interno dell'area dei consumi e in particolare del settore dell'abbigliamento, come si sono evolute le strategie comunicative attuate dalle diverse aziende e che hanno permesso ad Inditex di diventare così potente all'interno del panorama mondiale. In questo ambito è importante notare che il consumo non si limita solo al momento dell'acquisto. Ci si riferisce a qualcosa di più ampio, ad un'esperienza a tutto campo sempre più legata ai valori immateriali della merce, ai segni emessi da essi e dagli spazi che li contengono. I primi tre capitoli della tesi servono proprio a dare un veloce sguardo teorico al concetto di consumo e allo stretto legame che oggi si è creato con la disciplina semiotica, il mondo di marca e lo spazio di vendita. Proprio la materia semiotica e in particolare i suoi strumenti, da ormai diversi anni si trovano infatti ad operare con grande efficacia in questo ambito. I restanti quattro, invece, si concentrano su un'attenta analisi semiotica delle strategie comunicative di tre dei più potenti marchi del gruppo spagnolo: Zara, Bershka e Massimo Dutti. Dopo alcuni brevi accenni storici si preoccupano di analizzare come si è evoluto il concetto di punto vendita e come gli strumenti della semiotica possono aiutare nella lettura e nella comprensione di questi ¿nuovi¿ spazi e delle varie attività comunicative attuate dai tre brand.
il punto vendita come luogo di costruzione del discorso di marca: analisi semiotica del caso Inditex
SONEGO, FRANCESCA
2014/2015
Abstract
Il 24 ottobre 2015 il giornale economico e finanziario Forbes ha certificato, anche se per pochi minuti, lo spagnolo fondatore di Zara e del gruppo Inditex, Amancio Ortega Gaona, come l'uomo più ricco del pianeta. Inoltre, tutt'ora, il Gruppo, nato grazie allo spagnolo Ortega, è considerato il leader nel settore della distribuzione. L' obiettivo della tesi è di dimostrare, all'interno dell'area dei consumi e in particolare del settore dell'abbigliamento, come si sono evolute le strategie comunicative attuate dalle diverse aziende e che hanno permesso ad Inditex di diventare così potente all'interno del panorama mondiale. In questo ambito è importante notare che il consumo non si limita solo al momento dell'acquisto. Ci si riferisce a qualcosa di più ampio, ad un'esperienza a tutto campo sempre più legata ai valori immateriali della merce, ai segni emessi da essi e dagli spazi che li contengono. I primi tre capitoli della tesi servono proprio a dare un veloce sguardo teorico al concetto di consumo e allo stretto legame che oggi si è creato con la disciplina semiotica, il mondo di marca e lo spazio di vendita. Proprio la materia semiotica e in particolare i suoi strumenti, da ormai diversi anni si trovano infatti ad operare con grande efficacia in questo ambito. I restanti quattro, invece, si concentrano su un'attenta analisi semiotica delle strategie comunicative di tre dei più potenti marchi del gruppo spagnolo: Zara, Bershka e Massimo Dutti. Dopo alcuni brevi accenni storici si preoccupano di analizzare come si è evoluto il concetto di punto vendita e come gli strumenti della semiotica possono aiutare nella lettura e nella comprensione di questi ¿nuovi¿ spazi e delle varie attività comunicative attuate dai tre brand.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/13150