Abstract Introduzione. Il mantenimento di uno stile di vita attivo, con i sui benefici relativi a salute e riduzione dell'incidenza di patologie croniche, sono largamente dimostrati dalla letteratura internazionale. Nell'attuale contesto sociale, caratterizzato da invecchiamento della popolazione e aumento del tasso di cronicità e disabilità, risulta importante promuovere un invecchiamento sano e attivo. Uno stile di vita dinamico contribuisce a ridurre ospedalizzazioni, disabilità e utilizzo di farmaci. Si evince di conseguenza il ruolo importante nella promozione dell'attività fisica svolto dai professionisti sanitari, in particolare Medici di Medicina Generale e Infermieri di famiglia in quanto figure maggiormente a contatto con l'ambiente di vita dei propri assistiti. Scopo del presente elaborato è fornire una panoramica sui fattori motivanti, ostacolanti e sull'efficacia dell'attività fisica nei soggetti anziani e realizzare un percorso che ne faciliti l'accesso. Verrà quindi progettato un Social Network avente la finalità di raccogliere le attività presenti sul territorio, rivolto principalmente ai professionisti sanitari, permettendo loro di realizzare una prescrizione del movimento corretta, personalizzata e accessibile ai propri assistiti. Materiali e metodi. Durante il periodo Marzo 2015 - Ottobre 2016 è stata condotta una revisione della letteratura disponibile al fine di valutare l'efficacia dell'attività fisica negli anziani come strumento di prevenzione e i fattori motivanti e ostacolanti, consultando le banche dati Medline, Cinahl e Cochrane. Inoltre è stato analizzato il bisogno di attività fisica del territorio di Vigone (TO) tramite il questionario PASE ed è stato rilevato come viene gestito dai professionisti sanitari a livello locale il problema dell'attività fisica e la loro disponibilità ad utilizzare uno strumento informatico per la prescrizione del movimento. Si è poi passati alla progettazione di un Social Network utile a tale scopo. Risultati. Nonostante sia presente la consapevolezza dei benefici dell'attività fisica risulta ancora ampio il numero di soggetti che dichiarano di non praticare alcuna attività fisica, spesso per mancanza di voglia, carenza di attività fisiche di gradimento o difficoltà ad accedere alle opportunità presenti sul territorio. Inoltre i professionisti sanitari risultano sensibili al problema e si dichiarano favorevoli all'introduzione di uno strumento informatico che possa permettere la conoscenza delle attività del territorio e la relativa prescrizione. Analisi e discussione. Sulla base dei risultati della letteratura e del confronto dei dati ottenuti nel campione d'indagine con i dati nazionali e regionali risulta evidente la necessità e l'adeguatezza di uno strumento che consenta di implementare l'aderenza a uno stile di vita dinamico. Conclusioni. I professionisti sanitari svolgono un ruolo motivante nell'adesione a un programma di esercizio fisico e l'introduzione di uno strumento informatico che permetta di raccogliere le opportunità presenti sul territorio e realizzare una prescrizione del movimento risulta appropriato al fine di agevolare l'accesso all'attività fisica ai propri assistiti. Parole chiave. Barrier, fitness, facilitator, motivator, elderly, older, aged, exercise, sport, patient compliance, physical activity scale, quality of life, nursing care.

La terapia del movimento: progettazione di un social network per agevolare l'accesso all'attività fisica agli anziani del territorio di Vigone (TO)

FERRERO, ILARIA
2014/2015

Abstract

Abstract Introduzione. Il mantenimento di uno stile di vita attivo, con i sui benefici relativi a salute e riduzione dell'incidenza di patologie croniche, sono largamente dimostrati dalla letteratura internazionale. Nell'attuale contesto sociale, caratterizzato da invecchiamento della popolazione e aumento del tasso di cronicità e disabilità, risulta importante promuovere un invecchiamento sano e attivo. Uno stile di vita dinamico contribuisce a ridurre ospedalizzazioni, disabilità e utilizzo di farmaci. Si evince di conseguenza il ruolo importante nella promozione dell'attività fisica svolto dai professionisti sanitari, in particolare Medici di Medicina Generale e Infermieri di famiglia in quanto figure maggiormente a contatto con l'ambiente di vita dei propri assistiti. Scopo del presente elaborato è fornire una panoramica sui fattori motivanti, ostacolanti e sull'efficacia dell'attività fisica nei soggetti anziani e realizzare un percorso che ne faciliti l'accesso. Verrà quindi progettato un Social Network avente la finalità di raccogliere le attività presenti sul territorio, rivolto principalmente ai professionisti sanitari, permettendo loro di realizzare una prescrizione del movimento corretta, personalizzata e accessibile ai propri assistiti. Materiali e metodi. Durante il periodo Marzo 2015 - Ottobre 2016 è stata condotta una revisione della letteratura disponibile al fine di valutare l'efficacia dell'attività fisica negli anziani come strumento di prevenzione e i fattori motivanti e ostacolanti, consultando le banche dati Medline, Cinahl e Cochrane. Inoltre è stato analizzato il bisogno di attività fisica del territorio di Vigone (TO) tramite il questionario PASE ed è stato rilevato come viene gestito dai professionisti sanitari a livello locale il problema dell'attività fisica e la loro disponibilità ad utilizzare uno strumento informatico per la prescrizione del movimento. Si è poi passati alla progettazione di un Social Network utile a tale scopo. Risultati. Nonostante sia presente la consapevolezza dei benefici dell'attività fisica risulta ancora ampio il numero di soggetti che dichiarano di non praticare alcuna attività fisica, spesso per mancanza di voglia, carenza di attività fisiche di gradimento o difficoltà ad accedere alle opportunità presenti sul territorio. Inoltre i professionisti sanitari risultano sensibili al problema e si dichiarano favorevoli all'introduzione di uno strumento informatico che possa permettere la conoscenza delle attività del territorio e la relativa prescrizione. Analisi e discussione. Sulla base dei risultati della letteratura e del confronto dei dati ottenuti nel campione d'indagine con i dati nazionali e regionali risulta evidente la necessità e l'adeguatezza di uno strumento che consenta di implementare l'aderenza a uno stile di vita dinamico. Conclusioni. I professionisti sanitari svolgono un ruolo motivante nell'adesione a un programma di esercizio fisico e l'introduzione di uno strumento informatico che permetta di raccogliere le opportunità presenti sul territorio e realizzare una prescrizione del movimento risulta appropriato al fine di agevolare l'accesso all'attività fisica ai propri assistiti. Parole chiave. Barrier, fitness, facilitator, motivator, elderly, older, aged, exercise, sport, patient compliance, physical activity scale, quality of life, nursing care.
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