Questo lavoro nasce dall'idea di scoprire ed analizzare la visione che gli studenti, del primo anno del Corso di Laurea in Infermieristica di Cuneo, hanno in merito alla figura dell'infermiere. Dopo aver ripercorso le tappe fondamentali della professione infermieristica, ricordando le leggi che hanno permesso di farla crescere, e la visione dei media che spesso distoglie dalla realtà, ho analizzato i dati e la realtà emersi dall''indagine effettuata. Il metodo utilizzato nello studio è stato quello della ricerca qualitativa, utilizzando come strumento due questionari anonimi e a domande chiuse (vedi allegato 1 e 2), sottoposti in due momenti differenti dell'anno accademico (prima e dopo il tirocinio clinico). I questionari sono stati raccolti ed in seguito analizzati. Principalmente è emerso che il 95% degli studenti pensa all'infermiere come una persona responsabile dell'assistenza del paziente e ne hanno trovato conferma dall'esperienza di tirocinio. Inoltre, nella realtà di reparto, gli studenti non sperimentano solo le attività maggiormente praticate nei laboratori, come immaginava il 48% prima del tirocinio, ma il 54% ci conferma che partecipano in modo attivo a tutte le attività di reparto. Infine solo il 25% degli studenti pensa di essere una risorsa all'interno del reparto in grado di portare delle novità, il 20% invece pensa di essere di intralcio al regolare svolgersi delle attività.
Analisi qualitativa: quale visione hanno dell'infermiere gli studenti del primo anno del corso di laurea in infermieristica della sede di Cuneo
NICOLINO, SARA
2012/2013
Abstract
Questo lavoro nasce dall'idea di scoprire ed analizzare la visione che gli studenti, del primo anno del Corso di Laurea in Infermieristica di Cuneo, hanno in merito alla figura dell'infermiere. Dopo aver ripercorso le tappe fondamentali della professione infermieristica, ricordando le leggi che hanno permesso di farla crescere, e la visione dei media che spesso distoglie dalla realtà, ho analizzato i dati e la realtà emersi dall''indagine effettuata. Il metodo utilizzato nello studio è stato quello della ricerca qualitativa, utilizzando come strumento due questionari anonimi e a domande chiuse (vedi allegato 1 e 2), sottoposti in due momenti differenti dell'anno accademico (prima e dopo il tirocinio clinico). I questionari sono stati raccolti ed in seguito analizzati. Principalmente è emerso che il 95% degli studenti pensa all'infermiere come una persona responsabile dell'assistenza del paziente e ne hanno trovato conferma dall'esperienza di tirocinio. Inoltre, nella realtà di reparto, gli studenti non sperimentano solo le attività maggiormente praticate nei laboratori, come immaginava il 48% prima del tirocinio, ma il 54% ci conferma che partecipano in modo attivo a tutte le attività di reparto. Infine solo il 25% degli studenti pensa di essere una risorsa all'interno del reparto in grado di portare delle novità, il 20% invece pensa di essere di intralcio al regolare svolgersi delle attività.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/131186