Il lavoro esposto in questa tesi si propone di indagare e dimostrare, attraverso i risultati della più recente ricerca, la correlazione tra stress e alcune alterazioni funzionali e strutturali del SNC, le quali si sovrappongono a quelle osservate nei pazienti depressi. L'analisi è svolta dapprima analizzando le conseguenze dello stress sul SNC dal punto di vista funzionale ed anatomico e procede esponendo un parallelismo tra le stesse strutture coinvolte nella modificazione indotta dallo stress e quelle modificate nel disturbo depressivo. Questa trattazione viene inserita nel quadro teorico del modello biopsicosociale in quanto sul piano biologico esiste un parallelismo tra l'insorgere della depressione e lo stress, il quale è un fattore che origina dall'ambiente in cui il soggetto è inserito e si relaziona con il patrimonio genetico e psicologico posseduto dalla persona. Lo stress pertanto costituisce un anello che si interpone tra l'insorgenza della malattia sul piano biologico, quali le alterazioni biologiche e funzionali osservate sul SNC, e l'ambiente sociale. Tale correlazione offre spunti di riflessione per ciò che riguarda la promozione della salute, la quale deve coinvolgere diversi ambiti di intervento (la ricerca, la terapia psicologica e farmacologica, le politiche sociali).
Stress e alterazioni del sistema nervoso centrale in un'ottica biopsicosociale
PETITI, SILVIA
2012/2013
Abstract
Il lavoro esposto in questa tesi si propone di indagare e dimostrare, attraverso i risultati della più recente ricerca, la correlazione tra stress e alcune alterazioni funzionali e strutturali del SNC, le quali si sovrappongono a quelle osservate nei pazienti depressi. L'analisi è svolta dapprima analizzando le conseguenze dello stress sul SNC dal punto di vista funzionale ed anatomico e procede esponendo un parallelismo tra le stesse strutture coinvolte nella modificazione indotta dallo stress e quelle modificate nel disturbo depressivo. Questa trattazione viene inserita nel quadro teorico del modello biopsicosociale in quanto sul piano biologico esiste un parallelismo tra l'insorgere della depressione e lo stress, il quale è un fattore che origina dall'ambiente in cui il soggetto è inserito e si relaziona con il patrimonio genetico e psicologico posseduto dalla persona. Lo stress pertanto costituisce un anello che si interpone tra l'insorgenza della malattia sul piano biologico, quali le alterazioni biologiche e funzionali osservate sul SNC, e l'ambiente sociale. Tale correlazione offre spunti di riflessione per ciò che riguarda la promozione della salute, la quale deve coinvolgere diversi ambiti di intervento (la ricerca, la terapia psicologica e farmacologica, le politiche sociali).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/131026