The paper aims to analyze the main critical theories on the effects of exposure to mass communication, also mentioning the main administrative theories, born in the last century within the Frankfurt School. The first chapter briefly illustrates the history of the evolution of mass media, and then moves on to the description of the main administrative theories about these instruments, followed by the critical ones. The second chapter takes into consideration the ideas of Walter Benjamin, in particular by analyzing his essay "The work of art in the Age of Mechanical Reproduction" in order to highlight the effects of new technologies on art and politics. The third chapter deals with the author Bertolt Brecht and his work "War Primer". In fact, it allows a reflection on the task of photography and the need to know how to 'read' and understand it, showing with its epigrams a concrete example of how it can be used in a misleading way.
L’elaborato si pone l’obiettivo di analizzare le principali teorie critiche sull’esposizione alla comunicazione di massa, menzionando anche le principali teorie amministrative, nate il secolo scorso all’interno della Scuola di Francoforte. Nel primo capitolo viene brevemente illustrata la storia dell’evoluzione degli strumenti di comunicazione di massa, per poi passare alla descrizione delle principali teorie amministrative sui mass media, seguite da quelle critiche. Nel secondo capitolo viene invece preso in considerazione il pensiero di Walter Benjamin, in particolare analizzando il suo saggio “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica” per poter mettere in relazione le nuove tecnologie con i loro effetti sull’arte e la politica. Il terzo capitolo tratta invece dell’autore Bertolt Brecht e della sua opera “L’Abicì della guerra”. Permette infatti una riflessione sul compito della fotografia e sulla necessità di saperla ‘leggere’ e interpretare, dando con i suoi epigrammi un esempio concreto di come essa possa essere utilizzata in maniera fuorviante.
Mass media e teorie critiche: i casi Benjamin e Brecht
SALVATORE, NOEMI
2020/2021
Abstract
L’elaborato si pone l’obiettivo di analizzare le principali teorie critiche sull’esposizione alla comunicazione di massa, menzionando anche le principali teorie amministrative, nate il secolo scorso all’interno della Scuola di Francoforte. Nel primo capitolo viene brevemente illustrata la storia dell’evoluzione degli strumenti di comunicazione di massa, per poi passare alla descrizione delle principali teorie amministrative sui mass media, seguite da quelle critiche. Nel secondo capitolo viene invece preso in considerazione il pensiero di Walter Benjamin, in particolare analizzando il suo saggio “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica” per poter mettere in relazione le nuove tecnologie con i loro effetti sull’arte e la politica. Il terzo capitolo tratta invece dell’autore Bertolt Brecht e della sua opera “L’Abicì della guerra”. Permette infatti una riflessione sul compito della fotografia e sulla necessità di saperla ‘leggere’ e interpretare, dando con i suoi epigrammi un esempio concreto di come essa possa essere utilizzata in maniera fuorviante.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/130943