Quando si parla di sport si pensa generalmente che i prerequisiti fondamentali per il raggiungimento di un obiettivo siano l’allenamento fisico e tecnico; in realtà, la componente psicologica ha un ruolo altrettanto importante, in particolare, le emozioni giocano un ruolo predominante. La Psicologia dello Sport nasce proprio con lo scopo di studiare il ruolo dei meccanismi psicologici ed emotivi nel determinare la qualità della performance sportiva e di definire metodi e tecniche di intervento per aiutare l’atleta a raggiungere il massimo livello prestazionale, superando eventuali ostacoli di origine psico-emotiva. Dopo un breve accenno alla nascita della Psicologia dello Sport e al ruolo del professionista in tale ambito, il presente elaborato nasce con l’intento di mettere in luce il rapporto tra le emozioni e la performance sportiva, poiché le emozioni, indipendentemente dalla loro valenza positiva o negativa, impattano sulla prestazione alterando sia lo stato fisico, biochimico ed endocrino della persona, favorendo un precoce esaurimento delle risorse fisiche e mentali, ma influiscono anche sul senso di auto-efficacia, sulla motivazione, sull’attenzione e sulla concentrazione dell’individuo. Risulta quindi evidente come una corretta gestione dell’influenza emotiva sia fondamentale per il raggiungimento della prestazione ottimale; per questo sono state studiate numerose tecniche di mental-training, alcune descritte in questo elaborato, quali il self-talk, l’imagery, il goal setting e le tecniche di rilassamento mentale, che, secondo la letteratura, risultano essere le più efficaci ed utilizzate.
Le emozioni nella performance sportiva
STEFANI, MIRIAM
2021/2022
Abstract
Quando si parla di sport si pensa generalmente che i prerequisiti fondamentali per il raggiungimento di un obiettivo siano l’allenamento fisico e tecnico; in realtà, la componente psicologica ha un ruolo altrettanto importante, in particolare, le emozioni giocano un ruolo predominante. La Psicologia dello Sport nasce proprio con lo scopo di studiare il ruolo dei meccanismi psicologici ed emotivi nel determinare la qualità della performance sportiva e di definire metodi e tecniche di intervento per aiutare l’atleta a raggiungere il massimo livello prestazionale, superando eventuali ostacoli di origine psico-emotiva. Dopo un breve accenno alla nascita della Psicologia dello Sport e al ruolo del professionista in tale ambito, il presente elaborato nasce con l’intento di mettere in luce il rapporto tra le emozioni e la performance sportiva, poiché le emozioni, indipendentemente dalla loro valenza positiva o negativa, impattano sulla prestazione alterando sia lo stato fisico, biochimico ed endocrino della persona, favorendo un precoce esaurimento delle risorse fisiche e mentali, ma influiscono anche sul senso di auto-efficacia, sulla motivazione, sull’attenzione e sulla concentrazione dell’individuo. Risulta quindi evidente come una corretta gestione dell’influenza emotiva sia fondamentale per il raggiungimento della prestazione ottimale; per questo sono state studiate numerose tecniche di mental-training, alcune descritte in questo elaborato, quali il self-talk, l’imagery, il goal setting e le tecniche di rilassamento mentale, che, secondo la letteratura, risultano essere le più efficaci ed utilizzate.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
925014_elaboratotriennalestefanimiriam.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
505.71 kB
Formato
Adobe PDF
|
505.71 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/130939