La Day Surgery è definita in questo elaborato come l'esecuzione di una procedura chirurgica eseguita senza la necessità che il paziente sia sottoposto al ricovero notturno. Negli ultimi anni la letteratura scientifica, le indicazioni legislative e il contesto socio-sanitario hanno focalizzato l'attenzione sull'organizzazione dell'attività chirurgica degli ospedali, critica sia in termini di sicurezza del paziente che in termini economico-finanziari, facendo emergere la necessità di monitorare e pianificare i processi assistenziali e le procedure erogate dai diversi professionisti, con lo scopo sia di ridurre il rischio clinico che di razionalizzare l'utilizzo delle risorse disponibili. L'obiettivo di questo elaborato è quello di confrontare il percorso delle persone assistite e la gestione delle risorse umane e strutturali all'interno di due modelli organizzativi quali la Day Surgery e la chirurgia a ricovero ordinario e di analizzare l'assistenza infermieristica in entrambe le strutture. Lo studio è condotto in due fasi: la prima prevede un'elaborazione della legislazione e della letteratura scientifica, secondo i principi dell'Evidence-Based Medicine, riguardante gli aspetti generali dell'organizzazione della Day Surgery. La seconda riguarda l'analisi diretta di tipo descrittivo - osservazionale, all'interno della realtà locale dell'A.O. S. Croce e Carle di Cuneo, nell'Unità di Day Surgery Aziendale e nella Struttura Complessa di Chirurgia Generale, dell'assistenza infermieristica, con analisi di punti di forza e criticità. La comparazione tra i due modelli organizzativi evidenzia che la programmazione e la riduzione dei tempi di ricovero, garantiti nella Day Surgery, comportano benefici sia in termini di risultati clinici, attraverso la possibilità di conoscere eventuali comorbilità e porre in atto i provvedimenti preventivi necessari, e di riduzione del rischio infettivo, sia attraverso la diversificazione dei flussi dei pazienti chirurgici e la razionalizzazione dell'organizzazione dell'assistenza ospedaliera, con conseguente contenimento dei costi e più razionale utilizzo delle risorse umane (disimpegno di risorse a favore dell'assistenza intensiva postoperatoria per pazienti affetti da patologie impegnative), strutturali (utilizzo sistematico e continuativo di tutti i posti letto disponibili), accompagnati ad un'aumentata soddisfazione degli utenti, ma anche degli operatori coinvolti. Nella Struttura di Day Surgery è richiesta al personale infermieristico un'estrema elasticità, in quanto gli operatori si trovano di fronte ad un'organizzazione multidisciplinare che può comportare difficoltà, sia a causa della breve degenza del paziente, che in relazione alla presenza di pazienti afferenti a diverse specialità chirurgiche, i quali possono presentare bisogni assistenziali tra loro molto differenti; questi elementi di criticità non sono presenti nei ricoveri di tipo ordinario. L'attività assistenziale espletata dagli infermieri, nonostante queste difficoltà, può portare notevoli vantaggi per quanto riguarda la sicurezza e la qualità del percorso assistenziale offerto; l'approccio con il paziente può poi essere personalizzato fino al raggiungimento di un rapporto empatico, nonostante la breve degenza. Nell'organizzazione della Day Surgery si evidenziano notevoli vantaggi in termini di efficacia, efficienza, sicurezza ed economicità, ottenuti limitando al minimo la permanenza del paziente in ambiente ospedaliero.
L'assistenza infermieristica in un'area di degenza di Day Surgery: aspetti caratterizzanti ed elementi di differenza rispetto ad aree di degenza chirurgica a ricovero ordinario.
TROPINI, MARTINA
2012/2013
Abstract
La Day Surgery è definita in questo elaborato come l'esecuzione di una procedura chirurgica eseguita senza la necessità che il paziente sia sottoposto al ricovero notturno. Negli ultimi anni la letteratura scientifica, le indicazioni legislative e il contesto socio-sanitario hanno focalizzato l'attenzione sull'organizzazione dell'attività chirurgica degli ospedali, critica sia in termini di sicurezza del paziente che in termini economico-finanziari, facendo emergere la necessità di monitorare e pianificare i processi assistenziali e le procedure erogate dai diversi professionisti, con lo scopo sia di ridurre il rischio clinico che di razionalizzare l'utilizzo delle risorse disponibili. L'obiettivo di questo elaborato è quello di confrontare il percorso delle persone assistite e la gestione delle risorse umane e strutturali all'interno di due modelli organizzativi quali la Day Surgery e la chirurgia a ricovero ordinario e di analizzare l'assistenza infermieristica in entrambe le strutture. Lo studio è condotto in due fasi: la prima prevede un'elaborazione della legislazione e della letteratura scientifica, secondo i principi dell'Evidence-Based Medicine, riguardante gli aspetti generali dell'organizzazione della Day Surgery. La seconda riguarda l'analisi diretta di tipo descrittivo - osservazionale, all'interno della realtà locale dell'A.O. S. Croce e Carle di Cuneo, nell'Unità di Day Surgery Aziendale e nella Struttura Complessa di Chirurgia Generale, dell'assistenza infermieristica, con analisi di punti di forza e criticità. La comparazione tra i due modelli organizzativi evidenzia che la programmazione e la riduzione dei tempi di ricovero, garantiti nella Day Surgery, comportano benefici sia in termini di risultati clinici, attraverso la possibilità di conoscere eventuali comorbilità e porre in atto i provvedimenti preventivi necessari, e di riduzione del rischio infettivo, sia attraverso la diversificazione dei flussi dei pazienti chirurgici e la razionalizzazione dell'organizzazione dell'assistenza ospedaliera, con conseguente contenimento dei costi e più razionale utilizzo delle risorse umane (disimpegno di risorse a favore dell'assistenza intensiva postoperatoria per pazienti affetti da patologie impegnative), strutturali (utilizzo sistematico e continuativo di tutti i posti letto disponibili), accompagnati ad un'aumentata soddisfazione degli utenti, ma anche degli operatori coinvolti. Nella Struttura di Day Surgery è richiesta al personale infermieristico un'estrema elasticità, in quanto gli operatori si trovano di fronte ad un'organizzazione multidisciplinare che può comportare difficoltà, sia a causa della breve degenza del paziente, che in relazione alla presenza di pazienti afferenti a diverse specialità chirurgiche, i quali possono presentare bisogni assistenziali tra loro molto differenti; questi elementi di criticità non sono presenti nei ricoveri di tipo ordinario. L'attività assistenziale espletata dagli infermieri, nonostante queste difficoltà, può portare notevoli vantaggi per quanto riguarda la sicurezza e la qualità del percorso assistenziale offerto; l'approccio con il paziente può poi essere personalizzato fino al raggiungimento di un rapporto empatico, nonostante la breve degenza. Nell'organizzazione della Day Surgery si evidenziano notevoli vantaggi in termini di efficacia, efficienza, sicurezza ed economicità, ottenuti limitando al minimo la permanenza del paziente in ambiente ospedaliero.File | Dimensione | Formato | |
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