La poliposi associata al gene MUTYH (MAP) è una malattia autosomica recessiva causata da mutazioni germinali bialleliche sul gene MUTYH. E' una sindrome caratterizzata dalla presenza di adenomi nel colon retto con un alto rischio di sviluppo di un carcinoma colorettale. Il gene MUTYH codifica per una glicosilasi coinvolta nel sistema di riparazione del DNA per escissione di base (BER). La proteina MUTYH ripara l'appaiamento errato tra adenina e guanina ossidata (8-oxo-G), uno dei prodotti più comuni del danno ossidativo al DNA. Se la proteina MUTYH non è funzionale, il mismatch non è riparato e ciò sarà causa di un accumulo di mutazioni somatiche, in particolare transversioni G>T, su geni bersaglio. Dati di letteratura dimostrano che i carcinomi di pazienti affetti da MAP presentano un accumulo di transversioni c.34G>T sul gene KRAS. In questo studio, per caratterizzare il meccanismo di carcinogenesi della MAP, è stata effettuata un'analisi mutazionale dei geni nucleari KRAS e BRAF e della sequenza variabile D310 della regione D-loop del mtDNA negli adenomi e carcinomi di 12 pazienti MAP e 14 pazienti con poliposi adenomatosa familiare (FAP/AFAP) associata al gene APC. Il gene KRAS è risultato mutato nel 64% dei pazienti MAP e nel 31% dei pazienti FAP/AFAP. La mutazione più comune tra gli adenomi MAP (61% dei casi mutati) era la transversione G>T sul codone 12 (c.34G>T) e con frequenza minore sono state osservate mutazioni sul codone 13. Nessuna di queste mutazioni è stata identificata negli adenomi FAP/AFAP che presentavano altri tipi di mutazioni, esclusivamente sul codone 12. I carcinomi dei pazienti MAP risultavano mutati sul gene KRAS nell'80% dei casi e si trattava esclusivamente delle transversione c.34G>T; nel 60% di questi carcinomi è stata identificata anche la mutazione V600E sul gene BRAF. La regione D-loop, infine, risultava instabile nel 46% degli adenomi MAP e nel 69% degli adenomi FAP. In conclusione, la sindrome MAP può essere considerata un modello di carcinogenesi associata a difetti del sistema di riparazione BER e la transversione c.34G>T sul gene KRAS risulta essere una mutazione specifica, acquisita già negli stadi precoci (nelle lesioni adenomatose) della progressione tumorale. Inoltre questa stessa mutazione può essere considerata un marcatore di un fenotipo più aggressivo. La mutazione V600E sul gene BRAF, invece, risulta essere un evento secondario rispetto alla mutazione su KRAS nel processo di carcinogenesi in quanto è stata identificata con un'alta frequenza solo nei carcinomi e sempre in co-presenza della transversione c.34G>T di KRAS. Infine l'instabilità della regione D-loop identificata maggiormente negli adenomi FAP rispetto agli adenomi MAP indica una maggiore proliferazione cellulare nelle lesioni dei pazienti FAP, suggerendo che nelle lesioni adenomatose MAP l'accumulo di mutazioni non dipende da un'aumento di proliferazione ma da un sistema di riparazione BER inefficace.

Analisi di geni target nucleari e sequenze mitocondriali nella progressione delle poliposi associate al gene MUTYH

CANTALUPO, KATIA
2010/2011

Abstract

La poliposi associata al gene MUTYH (MAP) è una malattia autosomica recessiva causata da mutazioni germinali bialleliche sul gene MUTYH. E' una sindrome caratterizzata dalla presenza di adenomi nel colon retto con un alto rischio di sviluppo di un carcinoma colorettale. Il gene MUTYH codifica per una glicosilasi coinvolta nel sistema di riparazione del DNA per escissione di base (BER). La proteina MUTYH ripara l'appaiamento errato tra adenina e guanina ossidata (8-oxo-G), uno dei prodotti più comuni del danno ossidativo al DNA. Se la proteina MUTYH non è funzionale, il mismatch non è riparato e ciò sarà causa di un accumulo di mutazioni somatiche, in particolare transversioni G>T, su geni bersaglio. Dati di letteratura dimostrano che i carcinomi di pazienti affetti da MAP presentano un accumulo di transversioni c.34G>T sul gene KRAS. In questo studio, per caratterizzare il meccanismo di carcinogenesi della MAP, è stata effettuata un'analisi mutazionale dei geni nucleari KRAS e BRAF e della sequenza variabile D310 della regione D-loop del mtDNA negli adenomi e carcinomi di 12 pazienti MAP e 14 pazienti con poliposi adenomatosa familiare (FAP/AFAP) associata al gene APC. Il gene KRAS è risultato mutato nel 64% dei pazienti MAP e nel 31% dei pazienti FAP/AFAP. La mutazione più comune tra gli adenomi MAP (61% dei casi mutati) era la transversione G>T sul codone 12 (c.34G>T) e con frequenza minore sono state osservate mutazioni sul codone 13. Nessuna di queste mutazioni è stata identificata negli adenomi FAP/AFAP che presentavano altri tipi di mutazioni, esclusivamente sul codone 12. I carcinomi dei pazienti MAP risultavano mutati sul gene KRAS nell'80% dei casi e si trattava esclusivamente delle transversione c.34G>T; nel 60% di questi carcinomi è stata identificata anche la mutazione V600E sul gene BRAF. La regione D-loop, infine, risultava instabile nel 46% degli adenomi MAP e nel 69% degli adenomi FAP. In conclusione, la sindrome MAP può essere considerata un modello di carcinogenesi associata a difetti del sistema di riparazione BER e la transversione c.34G>T sul gene KRAS risulta essere una mutazione specifica, acquisita già negli stadi precoci (nelle lesioni adenomatose) della progressione tumorale. Inoltre questa stessa mutazione può essere considerata un marcatore di un fenotipo più aggressivo. La mutazione V600E sul gene BRAF, invece, risulta essere un evento secondario rispetto alla mutazione su KRAS nel processo di carcinogenesi in quanto è stata identificata con un'alta frequenza solo nei carcinomi e sempre in co-presenza della transversione c.34G>T di KRAS. Infine l'instabilità della regione D-loop identificata maggiormente negli adenomi FAP rispetto agli adenomi MAP indica una maggiore proliferazione cellulare nelle lesioni dei pazienti FAP, suggerendo che nelle lesioni adenomatose MAP l'accumulo di mutazioni non dipende da un'aumento di proliferazione ma da un sistema di riparazione BER inefficace.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
283348_tesi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.94 MB
Formato Adobe PDF
1.94 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/130392