La plusdotazione intellettiva in età evolutiva. Analisi dei modelli teorici e ricerca sul campo: la didattica dei talenti in chiave inclusiva.

This graduation thesis tackles the topic of intellectual giftedness. Gifted children are defined as “ people who show, or have the potential to show, when compared to their peers, an exceptional level of performance in one of many of the following areas: general intellectual ability, specific scholastic attitude, creative thinking/thought, leadership, visual and performance arts, and need programs and activities that are not ordinarily provided by the scholastic system to develop such abilities” Despite gifted profile’s heterogeneity we can identify some of the high cognitive potential individual’s general characteristics. The gifted child is characterized by the arborscent thought which implies the tendency to think branching out and expanding the thoughts, prioritizing an ample abstract thought over a linear and sequential thinking pattern. Furthermore the individual has strong problem solving abilities, creativity and shows high energy levels. In the classroom, gifted children understand faster, they don’t have the sense of the limit in a discussion and they always want to go further any situation. Some critical issues that may arise are: boredom, impatience and rejection of repetitive tasks. Their feeling of diversity and inadequacy leads them to a sense of inferiority which results in reactions’ details to make themselves important unless for the teacher. In social relationships, given that gifted children are characterized by an asynchronous development and, therefore, the level of skills and fields of interest can vary widely, they often need different groups to respond to different needs, from intellectual to emotional to athletic. In the family, parents are faced with a child who asks for existential questions and who has unusual interests. Even in this context, the simultaneity and rapidity of their thought can be in contrast with an education based on sequencing. This contrast can be translated and confused with a transgression of the rules. The research part of the thesis involved the administration of a survey to kindergarten and Primary school teachers settled in the nearby areas of my town. The survey concerns the knowledge of the teachers respect to the subject of surplus endowment. The conclusions led to the confirmation of the initial hypothesis: the topic is still not very well known in the schools. Also, in order to get in touch with the everyday life of those who live directly or indirectly with the giftedness, I interviewed the parents of a gifted child who told me about their parenting experience. Finally, I conducted an experiment in a fifth grade Primary class by proposing a educational path music and one of mathematics applying some principles of the "didactics of talents”. This didactics is specific for gifted students, however it is oriented towards the development of the talents of each child. Promoting everyone's talents means adopting one specific teaching way remembering some principles that guide teachers in their daily choices. The activities I proposed were designed trying to create learning situations in which every pupil could participate with their own characteristics and make an improvement for the group through their strengths. In in this way, each child has become aware of his own ability and strengthened their self-esteem. The response of the pupils was positive and the degree of participation was very high. ​

La presente tesi di laurea affronta il tema della plusdotazione intellettiva. I bambini plusdotati sono definiti come “persone che mostrano, o hanno il potenziale per mostrare, un livello eccezionale di performance, se confrontati con i loro pari, in una o più delle seguenti aree: abilità intellettiva generale, specifica attitudine scolastica, pensiero creativo, leadership, arti visive e dello spettacolo e che hanno bisogno di programmi e attività non ordinariamente fornite dalla scuola al fine di sviluppare pienamente tali capacità”. Nonostante l'eterogeneità dei profili Gifted, possiamo individuare alcune caratteristiche generali dell'individuo ad alto potenziale cognitivo. Il bambino gifted è caratterizzato dal pensiero arborescente ossia la tendenza a pensare ramificando i pensieri, prediligendo un ampio pensiero astratto piuttosto che procedere in modo sequenziale e lineare. Inoltre, ha spiccate abilità di problem solving, creatività e presenta alti livelli di energia. In classe, gli alunni plusdotati comprendono più velocemente, non hanno il senso del limite di un argomento e desiderano sempre andare oltre. Alcune criticità che possono presentarsi sono: la noia, l’impazienza e il rifiuto verso compiti ripetitivi. La sensazione di diversità e di inadeguatezza che provano porta loro a un senso di inferiorità che si traduce in reazioni particolari per farsi notare e valorizzare almeno dall'insegnante. Nelle relazioni sociali, dato che i bambini plusdotati sono caratterizzati da uno sviluppo asincrono e, dunque, il livello di abilità e gli ambiti di interesse possono variare ampiamente, spesso hanno bisogno di gruppi diversi per rispondere ai vari bisogni, da quelli intellettuali a quelli emotivi a quelli atletici. In famiglia, i genitori si trovano di fronte un bambino che fa loro delle domande esistenziali e che ha interessi insoliti. Anche in famiglia, la simultaneità e rapidità del pensiero del bambino plusdotato può essere in contrasto con un’educazione improntata sulla sequenzialità. Questo contrasto si può tradurre e confondere con una trasgressione alla regola. La parte di ricerca della tesi ha previsto la somministrazione di un questionario ai docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria delle zone limitrofe al mio comune di residenza. L’indagine condotta riguarda la conoscenza che gli insegnanti possiedono rispetto al tema della plusdotazione. Le conclusioni della ricerca di cui sopra hanno portato alla conferma dell’ipotesi iniziale: il tema è ancora poco battuto nella scuola. Inoltre, al fine di entrare in contatto con la quotidianità di chi vive direttamente o indirettamente la plusdotazione, ho intervistato i genitori di un bambino gifted che mi hanno raccontato la loro esperienza genitoriale. Infine, ho condotto una sperimentazione in una classe quinta primaria proponendo un percorso di musica e uno di matematica applicando alcuni principi della “didattica dei talenti”. Tale didattica è specifica per alunni con plusdotazione, tuttavia si orienta allo sviluppo dei talenti di ogni alunno. Promuovere i talenti di ciascuno significa adottare una didattica specifica tenendo conto di alcuni principi che orientano i docenti nelle scelte quotidiane. Le attività proposte sono state progettate cercando di creare delle situazioni di apprendimento in cui ogni alunno potesse partecipare con le proprie caratteristiche e apportare un miglioramento al gruppo attraverso i propri punti di forza. In tal modo, ogni alunno ha preso consapevolezza della proprie capacità e ha rafforzato la propria autostima. La risposta degli alunni è stata positiva e il grado di partecipazione è stato molto alto. ​