Il presente lavoro vuole illustrare e discutere le indicazioni della finanza comportamentale che aiutano a comprendere le anomalie osservate nella teoria della finanza classica, attingendo alle teorie della psicologia cognitiva. Tali indicazioni forniranno una rassegna sulle effettive percezioni dei fenomeni e sulle componenti psicologiche e irrazionali che sono alla base dell'agire degli individui. Il lavoro si articola in quattro parti. Nel primo capitolo verrà introdotto il concetto della finanza comportamentale, descrivendone le origini e le evoluzioni e sottolineandone l'approccio interdisciplinare. Il secondo capitolo sarà incentrato sull'esposizione di algoritmi matematici che convalidano a livello empirico i presupposti teorici di Tversky e Kahneman riguardati i processi decisionali in situazioni di scelta. Il terzo capitolo sarà incentrato sul fenomeno delle bolle speculative e delle crisi finanziarie presentando un excursus storico dei più famosi ed eclatanti episodi a partire dalla bolla dei tulipani nell'Olanda del 1600 fino alla crisi dei mutui subprime del 2006 che ha investito il mercato finanziario globale. Sulla base di quanto presentato nel terzo capitolo, il quarto e ultimo capitolo si presuppone di fornire una comprensione di come fattori psicologici e variabili legate all'interazione sociale degli agenti economici e alle loro emozioni, motivazioni, percezioni, siano alla base di movimenti di mercato anomali e a rialzi e ribassi drammatici dei prezzi dei titoli azionari (ovvero le bolle speculative).
LA FINANZA COMPORTAMENTALE
SORIAL, SARA
2010/2011
Abstract
Il presente lavoro vuole illustrare e discutere le indicazioni della finanza comportamentale che aiutano a comprendere le anomalie osservate nella teoria della finanza classica, attingendo alle teorie della psicologia cognitiva. Tali indicazioni forniranno una rassegna sulle effettive percezioni dei fenomeni e sulle componenti psicologiche e irrazionali che sono alla base dell'agire degli individui. Il lavoro si articola in quattro parti. Nel primo capitolo verrà introdotto il concetto della finanza comportamentale, descrivendone le origini e le evoluzioni e sottolineandone l'approccio interdisciplinare. Il secondo capitolo sarà incentrato sull'esposizione di algoritmi matematici che convalidano a livello empirico i presupposti teorici di Tversky e Kahneman riguardati i processi decisionali in situazioni di scelta. Il terzo capitolo sarà incentrato sul fenomeno delle bolle speculative e delle crisi finanziarie presentando un excursus storico dei più famosi ed eclatanti episodi a partire dalla bolla dei tulipani nell'Olanda del 1600 fino alla crisi dei mutui subprime del 2006 che ha investito il mercato finanziario globale. Sulla base di quanto presentato nel terzo capitolo, il quarto e ultimo capitolo si presuppone di fornire una comprensione di come fattori psicologici e variabili legate all'interazione sociale degli agenti economici e alle loro emozioni, motivazioni, percezioni, siano alla base di movimenti di mercato anomali e a rialzi e ribassi drammatici dei prezzi dei titoli azionari (ovvero le bolle speculative).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/130154