Negli ultimi decenni la tecnologia ha fatto passi da gigante. Idee o concetti che solo poco tempo fa sembravano un lontano sogno, sono diventati realtà e tutt'oggi sono al centro della nostra vita quotidiana. In particolare, una delle ultime rivoluzioni tecnologiche dei nostri tempi sembra riguardare la stampa in 3D. Pensare solo di riuscire a produrre in casa, ciò che in passato, solo le grandi industrie riuscivano a creare, risulta essere qualcosa di veramente strabiliante. La stampa in 3D definita anche attraverso un suo sinonimo ¿Additive Manufacturing¿, si basa su dei processi di sintesi di materiali molto particolari. Durante la trattazione di questa relazione andremo a definire ed analizzare il come, e quindi le varie tecniche utilizzate nella realizzazione di oggetti e di ¿elementi¿, i quali spaziano e si inseriscono in tutti i settori della nostra vita a partire dalla produzione di organi umani, utilizzati in operazioni di trapianti ( ciò rappresenta un'innovazione incredibile, che porterà con la ricerca e lo sviluppo a salvare vite umane in situazioni dove prima non era possibile), fino a giungere alla creazione di parti indispensabili nella catena di montaggio ad esempio di uno ¿Space Shuttle¿. La differenziazione dei materiali che vengono impiegati in base allo scopo, e quindi, all'ogetto da produrre e soprattutto in concomitanza con quelli che sono gli ¿atteggiamenti¿, ossia i comportamenti dei materiali utilizzati, qualora fossero sottoposti a particolari processi e in particolari condizioni, hanno portato alla realizzazione di molteplici tecniche. Se questa realtà prodigiosa, poi, è formato desktop e ha un prezzo inferiore ai 1000 euro è facile intuire la sua portata rivoluzionaria e la sua forza propulsiva per far decollare finalmente un'economia basata sul ¿Do It Yourself¿.

IL FUTURO DELLE PRODUZIONI ATTRAVERSO L'ADDITIVE MANUFACTURING DI LEGHE METALLICHE

PIEVANI, GIUSEPPE
2016/2017

Abstract

Negli ultimi decenni la tecnologia ha fatto passi da gigante. Idee o concetti che solo poco tempo fa sembravano un lontano sogno, sono diventati realtà e tutt'oggi sono al centro della nostra vita quotidiana. In particolare, una delle ultime rivoluzioni tecnologiche dei nostri tempi sembra riguardare la stampa in 3D. Pensare solo di riuscire a produrre in casa, ciò che in passato, solo le grandi industrie riuscivano a creare, risulta essere qualcosa di veramente strabiliante. La stampa in 3D definita anche attraverso un suo sinonimo ¿Additive Manufacturing¿, si basa su dei processi di sintesi di materiali molto particolari. Durante la trattazione di questa relazione andremo a definire ed analizzare il come, e quindi le varie tecniche utilizzate nella realizzazione di oggetti e di ¿elementi¿, i quali spaziano e si inseriscono in tutti i settori della nostra vita a partire dalla produzione di organi umani, utilizzati in operazioni di trapianti ( ciò rappresenta un'innovazione incredibile, che porterà con la ricerca e lo sviluppo a salvare vite umane in situazioni dove prima non era possibile), fino a giungere alla creazione di parti indispensabili nella catena di montaggio ad esempio di uno ¿Space Shuttle¿. La differenziazione dei materiali che vengono impiegati in base allo scopo, e quindi, all'ogetto da produrre e soprattutto in concomitanza con quelli che sono gli ¿atteggiamenti¿, ossia i comportamenti dei materiali utilizzati, qualora fossero sottoposti a particolari processi e in particolari condizioni, hanno portato alla realizzazione di molteplici tecniche. Se questa realtà prodigiosa, poi, è formato desktop e ha un prezzo inferiore ai 1000 euro è facile intuire la sua portata rivoluzionaria e la sua forza propulsiva per far decollare finalmente un'economia basata sul ¿Do It Yourself¿.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/129787