La ricettazione elettronica veterinaria, dopo una fase di progettazione e di sperimentazione è entrata in vigore il 16 aprile 2019. L’Italia è stato il primo Paese europeo a sperimentare ed adottare la ricettazione elettronica in conformità agli obblighi informativi nei confronti della Commissione Europea e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità animale (Decreto del Ministero della Salute del 8.02.2019). Infatti, il 28 gennaio 2022 diverrà esecutivo il regolamento UE n. 6 del 2019 che prevede l’obbligo per tutti gli Stati membri dell’adozione di sistemi di informatizzazione e ricettazione elettronica veterinaria al fine di implementare e migliorare la tracciabilità del farmaco veterinario. Non si può comprendere il senso della Ricetta Elettronica Veterinaria (REV) se non la si inserisce in un discorso di tracciabilità del farmaco, in quanto non si tratta meramente di una dematerializzazione, ma di una informatizzazione di dati riguardanti il destino ed il consumo del farmaco al fine di farli convergere in un unico database per riconoscerli, categorizzarli e renderli utili per le indagini epidemiologiche. È il cambiamento di un modello operativo che non modifica in alcun modo gli obblighi e le prescrizioni dettate per la ricetta cartacea, ma migliora l’uso corretto dei medicinali veterinari. Il sistema è in grado di tracciare adeguatamente il consumo reale del medicinale veterinario rafforzando la lotta all’antimicrobico resistenza, rendendo più efficiente l’attività di farmacosorveglianza e farmacovigilanza ed infine permettendo un’analisi del rischio sanitario al fine di tutelare la salute di persone ed animali in un’ottica One Health. Questo studio si propone di valutare, dopo un doveroso excursus legislativo, la situazione della Ricetta Elettronica Veterinaria a tre anni dall’introduzione, analizzandone le criticità ed i punti di forza, anche alla luce della futura legislazione europea. Al fine di effettuare un’analisi sull’uso della REV sono state utilizzate banche dati ed è stata analizzata la letteratura giuridica prodotta finora.

Ricetta Elettronica Veterinaria: storia e panoramica a tre anni dall’introduzione in Italia

MASSONE, EVA
2020/2021

Abstract

La ricettazione elettronica veterinaria, dopo una fase di progettazione e di sperimentazione è entrata in vigore il 16 aprile 2019. L’Italia è stato il primo Paese europeo a sperimentare ed adottare la ricettazione elettronica in conformità agli obblighi informativi nei confronti della Commissione Europea e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità animale (Decreto del Ministero della Salute del 8.02.2019). Infatti, il 28 gennaio 2022 diverrà esecutivo il regolamento UE n. 6 del 2019 che prevede l’obbligo per tutti gli Stati membri dell’adozione di sistemi di informatizzazione e ricettazione elettronica veterinaria al fine di implementare e migliorare la tracciabilità del farmaco veterinario. Non si può comprendere il senso della Ricetta Elettronica Veterinaria (REV) se non la si inserisce in un discorso di tracciabilità del farmaco, in quanto non si tratta meramente di una dematerializzazione, ma di una informatizzazione di dati riguardanti il destino ed il consumo del farmaco al fine di farli convergere in un unico database per riconoscerli, categorizzarli e renderli utili per le indagini epidemiologiche. È il cambiamento di un modello operativo che non modifica in alcun modo gli obblighi e le prescrizioni dettate per la ricetta cartacea, ma migliora l’uso corretto dei medicinali veterinari. Il sistema è in grado di tracciare adeguatamente il consumo reale del medicinale veterinario rafforzando la lotta all’antimicrobico resistenza, rendendo più efficiente l’attività di farmacosorveglianza e farmacovigilanza ed infine permettendo un’analisi del rischio sanitario al fine di tutelare la salute di persone ed animali in un’ottica One Health. Questo studio si propone di valutare, dopo un doveroso excursus legislativo, la situazione della Ricetta Elettronica Veterinaria a tre anni dall’introduzione, analizzandone le criticità ed i punti di forza, anche alla luce della futura legislazione europea. Al fine di effettuare un’analisi sull’uso della REV sono state utilizzate banche dati ed è stata analizzata la letteratura giuridica prodotta finora.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
824549_tesirevmassone.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 4.59 MB
Formato Adobe PDF
4.59 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/129658