When exposed to a foreign accent, native speakers identify it with a particular ethnic or cultural group. Therefore, they may rely on prejudices towards members of that particular group for the evaluation of the foreign speakers. The purpose of this research is to investigate linguistic prejudice toward foreign accents of migrants among Italian native speakers. The theoretical background of this thesis is based on researches in the field of linguistic attitudes conducted in both English and Italian speaking contexts. However, the majority of previous studies focused on the perception of language variations from standard forms of pronunciation and linguistic norms by native speakers, thus creating a delay in the study of language attitudes toward foreign accents, especially in the Italian context. Phonological aspects of second language acquisition are taken into account in order to identify variation in the pronunciation of migrants, considering both interferences of L1 and markedness in the phonetic domain. Using the matched-guise technique, two groups of 15 Italian and 15 foreign students, attending two secondary schools in Asti, listened to and evaluated a series of 10 foreign-accented speakers reading a short menu list across a range of six dimensions. Students were both of Italian and foreign origin but with a native speaker competence. All speakers were selected among migrants from Brazil, Morocco, Moldavia, Senegal and the United Kingdom choosing for each country two speakers with different level of competence in their interlanguages. The dimensions analysed in this thesis are evaluation of the accent, identification of the speaker's native language, socio-cultural status, socio-economic status, personality and social distance and attractiveness. Results show that competence acquired in Italian by migrants affects raters' judgments, as speakers with higher level of proficiency in Italian were evaluated more favourably across a trait of personality and socio-cultural status. However, on the basis of the collected data, judgments expressed by Italian and foreign students differ markedly on the evaluation of personality, socio-economic status and social distance. Italian raters made judgments about a person's socio-economic status and personality on the basis of his accent. Only Anglo-accented migrants were evaluated more favourably across all these dimensions by both groups, regardless of the acquired level of competence, due to the international linguistic prestige of their mother tongue. The integration of those speakers within Italian society is regarded as positive especially by Italian listeners. On the other hand, the other migrants taking part in the research were negatively evaluated across personality, socio-economic status and social distance, with differences due to the speakers' origin. Conversely, foreign raters' judgments on those same dimensions were expressed according to speakers' level of competence or solidarity. It has been therefore proved that native speakers react subjectively to foreign ac¬cents by assigning personality traits that reflect the stereotyped character¬istics of that accented ethnic group. Those social prejudices among listeners affect the way migrants are perceived by native speakers and that may lead to social discrimination.
I parlanti nativi sono in grado di identificare un accento straniero associandolo a un preciso gruppo etnico o culturale, e successivamente è possibile che si servano di pregiudizi per valutare i membri appartenenti a tale gruppo. La presente tesi si pone come obiettivo proprio quello di analizzare il pregiudizio linguistico dei parlanti nativi nei confronti dell'accento di cittadini migranti. L'inchiesta si basa su precedenti ricerche che hanno indagato gli atteggiamenti linguistici eseguite in contesti anglofoni e italofoni. Tuttavia, la maggior parte di tali studi si è concentrata sulla percezione delle variazioni di pronuncia rispetto a una lingua standard, identificata come norma, da parte di parlanti nativi. Si riscontra, invece, soprattutto in ambito italiano un ritardo degli studi percettivi nei confronti degli accenti stranieri. Nell'analisi delle differenti pronunce dei migranti sono stati considerati aspetti sull'acquisizione delle lingue straniere, specialmente a livello fonologico, analizzando fenomeni di transfer e marcatezza. Mediante l'uso della tecnica matched guise, due gruppi di quindici valutatori rispettivamente composti uno da studenti italiani e l'altro da studenti stranieri, frequentanti due diversi istituti superiori di Asti, hanno ascoltato la registrazione di dieci parlanti stranieri durante la lettura di un breve menu e valutato ciascun parlante mediante un questionario che analizzava sei dimensioni. I parlanti sono stati individuati tra cittadini migranti provenienti da Brasile, Marocco, Moldavia, Senegal e Regno Unito con competenze in lingua italiana diverse per ogni coppia di parlanti. Le dimensioni analizzate nella presente indagine sono: valutazione dell'accento, status socio-culturale e socio-economico, tratti della personalità e distanza sociale. I risultati hanno rivelato che la competenza acquisita in lingua italiana influenza i giudizi dei valutatori, dal momento che parlanti con livelli di competenza più elevati hanno ottenuto valutazioni più positive in merito a un tratto della personalità e allo status-socioculturale. Tuttavia sulla base dei dati raccolti, i giudizi espressi dai valutatori italiani e stranieri differiscono notevolmente per quanto riguarda i restanti tratti della personalità, lo status socio-economico e la distanza sociale. Gli studenti italiani sono stati guidati nell'esprimere la propria valutazione dall'accento del parlante. Solo i migranti anglofoni sono stati giudicati positivamente da entrambi i gruppi di valutatori, indipendentemente dal livello di competenza linguistica, sulla base del prestigio di cui la propria lingua madre gode a livello internazionale. L'integrazione di tali parlanti nella società italiana è visto con favore, specialmente da parte dei valutatori italiani. I restanti migranti, invece, sono stati giudicati negativamente per i tratti della personalità, lo status socio-economico e la distanza sociale, con variazioni sulla base del paese di origine dei parlanti stessi. Tra i valutatori stranieri hanno prevalso, al contrario, considerazioni legate piuttosto alla competenza linguistica dei parlanti o sono intervenuti fenomeni di solidarietà. È stato dunque verificato che i parlanti nativi reagiscono agli accenti stranieri assegnando tratti della personalità e status socio-economico che riflettono stereotipi e pregiudizi legati al gruppo etnico di provenienza dei parlanti.
Giudizi sulla pronuncia di immigrati. Un'indagine matched-guise
DANI, GIULIA
2013/2014
Abstract
I parlanti nativi sono in grado di identificare un accento straniero associandolo a un preciso gruppo etnico o culturale, e successivamente è possibile che si servano di pregiudizi per valutare i membri appartenenti a tale gruppo. La presente tesi si pone come obiettivo proprio quello di analizzare il pregiudizio linguistico dei parlanti nativi nei confronti dell'accento di cittadini migranti. L'inchiesta si basa su precedenti ricerche che hanno indagato gli atteggiamenti linguistici eseguite in contesti anglofoni e italofoni. Tuttavia, la maggior parte di tali studi si è concentrata sulla percezione delle variazioni di pronuncia rispetto a una lingua standard, identificata come norma, da parte di parlanti nativi. Si riscontra, invece, soprattutto in ambito italiano un ritardo degli studi percettivi nei confronti degli accenti stranieri. Nell'analisi delle differenti pronunce dei migranti sono stati considerati aspetti sull'acquisizione delle lingue straniere, specialmente a livello fonologico, analizzando fenomeni di transfer e marcatezza. Mediante l'uso della tecnica matched guise, due gruppi di quindici valutatori rispettivamente composti uno da studenti italiani e l'altro da studenti stranieri, frequentanti due diversi istituti superiori di Asti, hanno ascoltato la registrazione di dieci parlanti stranieri durante la lettura di un breve menu e valutato ciascun parlante mediante un questionario che analizzava sei dimensioni. I parlanti sono stati individuati tra cittadini migranti provenienti da Brasile, Marocco, Moldavia, Senegal e Regno Unito con competenze in lingua italiana diverse per ogni coppia di parlanti. Le dimensioni analizzate nella presente indagine sono: valutazione dell'accento, status socio-culturale e socio-economico, tratti della personalità e distanza sociale. I risultati hanno rivelato che la competenza acquisita in lingua italiana influenza i giudizi dei valutatori, dal momento che parlanti con livelli di competenza più elevati hanno ottenuto valutazioni più positive in merito a un tratto della personalità e allo status-socioculturale. Tuttavia sulla base dei dati raccolti, i giudizi espressi dai valutatori italiani e stranieri differiscono notevolmente per quanto riguarda i restanti tratti della personalità, lo status socio-economico e la distanza sociale. Gli studenti italiani sono stati guidati nell'esprimere la propria valutazione dall'accento del parlante. Solo i migranti anglofoni sono stati giudicati positivamente da entrambi i gruppi di valutatori, indipendentemente dal livello di competenza linguistica, sulla base del prestigio di cui la propria lingua madre gode a livello internazionale. L'integrazione di tali parlanti nella società italiana è visto con favore, specialmente da parte dei valutatori italiani. I restanti migranti, invece, sono stati giudicati negativamente per i tratti della personalità, lo status socio-economico e la distanza sociale, con variazioni sulla base del paese di origine dei parlanti stessi. Tra i valutatori stranieri hanno prevalso, al contrario, considerazioni legate piuttosto alla competenza linguistica dei parlanti o sono intervenuti fenomeni di solidarietà. È stato dunque verificato che i parlanti nativi reagiscono agli accenti stranieri assegnando tratti della personalità e status socio-economico che riflettono stereotipi e pregiudizi legati al gruppo etnico di provenienza dei parlanti.File | Dimensione | Formato | |
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