Il caso degli ¿Appalti G8 alla Maddalena¿ è composto da una serie di eventi, tutti dal potenziale dannoso, di varia natura. Si passa dalle accuse di corruzione per l'aggiudicazione degli appalti per i Grandi Eventi tra cui figurano numerosi nomi tra cui il sottosegretario Guido Bertolaso, Angelo Balducci e l'imprenditore Diego Anemone, ai presunti reati di carattere ¿sessuale¿ come l'incontro del capo della Protezione Civile con la massaggiatrice Monica Da Silva Medeiros presso il circolo privato romano Salaria Sport Village oppure il ¿giro¿ di prostituzione gay in cui stato coinvolto Balducci. La vicenda è poi diventata oggetto di contrapposizione tra maggioranza e opposizione, la prima per difendere alcuni degli indagati, la seconda l'opposto. Mesi dopo le prime rivelazione scoppia il caso della casa davanti al Colosseo, collegata ad Anemone, del'ex-Ministro Claudio Scajola successivamente dimesso dall'incarico a causa delle implicazione. Infine, la pubblicazione della ¿Lista Anemone¿ con tutti i nomi dei clienti dell'imprenditore della ¿Cricca¿. Il tutto presentato al pubblico in maniera spettacolare e sensazionalistica tipica del mezzo televisivo e a cui la stampa italiana si è avvicinata. L'obiettivo della tesi è lo studio della copertura mediatica attribuita dalla stampa e televisione italiana sulla vicenda degli ¿Appalti G8 alla Maddalena¿. Sono stati visionati quattro quotidiani, ¿Il Corriere della Sera¿, ¿La Stampa¿, ¿La Repubblica¿, ¿Il Giornale¿, mentre per il Tg nazionali si sono guardate le edizioni principali della giornata, quelle serali, del Tg1, Tg2, Tg3, Tg4, Tg5, Studio Aperto e Tg La7, il tutto per un periodo di circa tre mesi, dal 10 febbraio 2010 al 28 maggio 2010. Il fenomeno della corruzione, pur non facendo più gridare allo scandalo per via della sua natura endemica raggiunta in Italia e la molteplicità di variabili in gioco, ne segue le logiche e i meccanismi, soprattutto a livello di mediatizzazione. Si rivela quindi come una catena di micro-eventi relazionati che ridanno luce al caso. I primi due capitoli presentano le nozioni teoriche: il rapporto tra media e politica da cui ne esce una rappresentazione degli eventi spettacolare che segue le logiche mediale, lo scandalo e la sua mediatizzazione, e la corruzione politica. Oltre lo studio della visibilità si è evidenziato il fenomeno della personalizzazione la ha reso alcuni personaggi come i più rappresentativi dei singoli micro-eventi che determinano l'insieme dell'inchiesta G8. Stiamo parlando di guido Bertolaso, Claudio Scajola e Diego Anemone di cui verranno analizzate le foto per ricavare l'immagine che ogni quotidiano vuole trasmettere di loro.
Corruzione e media. Il caso degli "Appalti G8 alla Maddalena"
FINA, MARCO PRAKASH
2010/2011
Abstract
Il caso degli ¿Appalti G8 alla Maddalena¿ è composto da una serie di eventi, tutti dal potenziale dannoso, di varia natura. Si passa dalle accuse di corruzione per l'aggiudicazione degli appalti per i Grandi Eventi tra cui figurano numerosi nomi tra cui il sottosegretario Guido Bertolaso, Angelo Balducci e l'imprenditore Diego Anemone, ai presunti reati di carattere ¿sessuale¿ come l'incontro del capo della Protezione Civile con la massaggiatrice Monica Da Silva Medeiros presso il circolo privato romano Salaria Sport Village oppure il ¿giro¿ di prostituzione gay in cui stato coinvolto Balducci. La vicenda è poi diventata oggetto di contrapposizione tra maggioranza e opposizione, la prima per difendere alcuni degli indagati, la seconda l'opposto. Mesi dopo le prime rivelazione scoppia il caso della casa davanti al Colosseo, collegata ad Anemone, del'ex-Ministro Claudio Scajola successivamente dimesso dall'incarico a causa delle implicazione. Infine, la pubblicazione della ¿Lista Anemone¿ con tutti i nomi dei clienti dell'imprenditore della ¿Cricca¿. Il tutto presentato al pubblico in maniera spettacolare e sensazionalistica tipica del mezzo televisivo e a cui la stampa italiana si è avvicinata. L'obiettivo della tesi è lo studio della copertura mediatica attribuita dalla stampa e televisione italiana sulla vicenda degli ¿Appalti G8 alla Maddalena¿. Sono stati visionati quattro quotidiani, ¿Il Corriere della Sera¿, ¿La Stampa¿, ¿La Repubblica¿, ¿Il Giornale¿, mentre per il Tg nazionali si sono guardate le edizioni principali della giornata, quelle serali, del Tg1, Tg2, Tg3, Tg4, Tg5, Studio Aperto e Tg La7, il tutto per un periodo di circa tre mesi, dal 10 febbraio 2010 al 28 maggio 2010. Il fenomeno della corruzione, pur non facendo più gridare allo scandalo per via della sua natura endemica raggiunta in Italia e la molteplicità di variabili in gioco, ne segue le logiche e i meccanismi, soprattutto a livello di mediatizzazione. Si rivela quindi come una catena di micro-eventi relazionati che ridanno luce al caso. I primi due capitoli presentano le nozioni teoriche: il rapporto tra media e politica da cui ne esce una rappresentazione degli eventi spettacolare che segue le logiche mediale, lo scandalo e la sua mediatizzazione, e la corruzione politica. Oltre lo studio della visibilità si è evidenziato il fenomeno della personalizzazione la ha reso alcuni personaggi come i più rappresentativi dei singoli micro-eventi che determinano l'insieme dell'inchiesta G8. Stiamo parlando di guido Bertolaso, Claudio Scajola e Diego Anemone di cui verranno analizzate le foto per ricavare l'immagine che ogni quotidiano vuole trasmettere di loro.File | Dimensione | Formato | |
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