La sindrome vestibolare canina è una patologia neurologica, frequente nella pratica clinica, causata da una disfunzione delle strutture nervose deputate al mantenimento dell’equilibrio. Lo scopo di questo studio retrospettivo è stato quello di descrivere gli aspetti clinico-diagnostici in una popolazione di cani affetti da sindrome vestibolare riferita presso l’Ospedale Veterinario Universitario (OVU) tra Aprile 2010 e Dicembre 2021, e di analizzare la concordanza tra la localizzazione neuro-anatomica definita in sede di visita clinica e la localizzazione neuro-anatomica definita sulla base delle indagini diagnostiche effettuate. Nello studio sono stati inclusi 226 cani per i quali, grazie alle indagini diagnostiche effettuate, è stato possibile emettere una diagnosi sospetta o certa. I risultati del presente studio hanno permesso di evidenziare una discordanza tra la neuro-localizzazione clinica e i risultati delle indagini diagnostiche solo in una limitata percentuale di soggetti e di confermare l’elevata affidabilità dell’esame neurologico come strumento diagnostico, per una corretta classificazione delle sindromi vestibolari. Dal punto di vista clinico i risultati del presente lavoro risultano in linea con quanto atteso e lo studio effettuato ha permesso di definire una lista di diagnosi differenziali più frequentemente riportate in corso di sindrome vestibolare in correlazione al segnalamento, all’anamnesi e alla sintomatologia manifestata, che in ultima analisi risultano in linea con i dati presenti in letteratura veterinaria.
La sindrome vestibolare del cane: aspetti clinico-diagnostici
AVILII, ELEONORA
2020/2021
Abstract
La sindrome vestibolare canina è una patologia neurologica, frequente nella pratica clinica, causata da una disfunzione delle strutture nervose deputate al mantenimento dell’equilibrio. Lo scopo di questo studio retrospettivo è stato quello di descrivere gli aspetti clinico-diagnostici in una popolazione di cani affetti da sindrome vestibolare riferita presso l’Ospedale Veterinario Universitario (OVU) tra Aprile 2010 e Dicembre 2021, e di analizzare la concordanza tra la localizzazione neuro-anatomica definita in sede di visita clinica e la localizzazione neuro-anatomica definita sulla base delle indagini diagnostiche effettuate. Nello studio sono stati inclusi 226 cani per i quali, grazie alle indagini diagnostiche effettuate, è stato possibile emettere una diagnosi sospetta o certa. I risultati del presente studio hanno permesso di evidenziare una discordanza tra la neuro-localizzazione clinica e i risultati delle indagini diagnostiche solo in una limitata percentuale di soggetti e di confermare l’elevata affidabilità dell’esame neurologico come strumento diagnostico, per una corretta classificazione delle sindromi vestibolari. Dal punto di vista clinico i risultati del presente lavoro risultano in linea con quanto atteso e lo studio effettuato ha permesso di definire una lista di diagnosi differenziali più frequentemente riportate in corso di sindrome vestibolare in correlazione al segnalamento, all’anamnesi e alla sintomatologia manifestata, che in ultima analisi risultano in linea con i dati presenti in letteratura veterinaria.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/129043