Candidate: Edoardo Cisero, 793329 Supervisor: Prof. Francesco Porpiglia Role of 68Ga-PSMA PET/CT in patients after radical prostatectomy with biochemical recurrence: results of a monocentric retrospective study Aim of the study: To investigate the predictive factors of 68Ga-PSMA PET/CT positivity after radical prostatectomy in prostate cancer (PCa) in patients with BCP (biochemical persistence, defined as PSA &#61619;0,1ng/ml at 6 weeks after radical prostatectomy) or BCR (biochemical recurrence, defined as a detectable or rising PSA value &#61619;0,2ng/ml after surgery with a second confirmatory level &#61619;0,2ng/ml following initial non-dosing). Material and Methods: Within our prospectively maintained database we retrospectively identified 251 PCa patients with confirmed PSA failure after radical prostatectomy. First, we assessed 68Ga-PSMA-11-PET/CT positivity rate, according to each different clinical settings: BCR after prostatectomy alone (group 1), BCP after radical prostatectomy (group 2), BCR after prostatectomy plus hormone therapy (HT, group 3), BCR after prostatectomy plus hormone therapy and radiotherapy (group 4). We also investigated the positivity rate for PET based on different PSA categories: <0,5, 0,5-1,0 and >1,0ng/ml. Secondarily, multivariable logistic regression model (MLR) were fitted to determine predictors of positive scan. Finally, cubic spline analysis was used to show the relationship between PSA value at the time of the exam and the probability of PET-PSMA positivity. Results: Overall, median time to recurrence was 14 months, median PSA velocity 0.7 ng/ml/year and median PSA at scan was 0.6 ng/ml. 68Ga-PSMA-11-PET/CT overall positivity rate was 61,4%. According to clinical setting, positivity rate distribution was 43,4%, 70,2%, 81,5% and 93,8% in group 1, group 2, group 3 and group 4, respectively (p<0,001). According the PSA categories (<0,5, 0,5-1,0 and >1,0ng/ml) positivity rate distribution was 40,6%, 65,2% and 88,5% respectively. The site-specific rates of metastases were 47,4%, 36,4%, 22,0%, 20,1% and 5,1% for respectively pelvic nodes, prostate lodge, extra-pelvic nodes, bone and visceral site. Within the group of patients with positive PET/scan, 71,4% presented a time to recurrence &#8805;6 months. At MLR, time to recurrence >6 months (OR:13,2), PSA doubling time <10 months (OR:15.6), PSA velocity (OR: 14,4) and HT after surgery (OR:10,8) were independent predictors of positive scan (all p &#8804;0.01). The cubic spline showed a linear relationship between PSA values at PET-PSMA and the probability of PET positivity for PSA values <1,0ng/ml. Conclusions: PSA velocity, PSA DT, longer time to recurrence and HT after surgery resulted to be the driver factors of 68Ga-PSMA-11-PET/CT positivity during BCR in PCa patients, after surgery. The 68Ga-PSMA PET/TC, thanks to its high sensitivity, is confirmed as an investigation of choice in patients with biochemical recurrence and PSA<1,0ng/ml.

Candidato: Edoardo Cisero, 793329 Relatore: Prof. Francesco Porpiglia Ruolo della PET/TC 68Ga-PSMA nei pazienti sottoposti a prostatectomia radicale con recidiva biochimica di malattia: risultati di uno studio retrospettivo monocentrico Scopo dello studio: Indagare i fattori predittivi di positività alla PET/TC 68Ga-PSMA in pazienti affetti da carcinoma prostatico (PCa) sottoposti a prostatectomia radicale con successiva BCP (biochemical persistence ossia persistenza biochimica, definita come PSA &#61619;0,1ng/ml a 6 settimane in seguito alla prostatectomia) o BCR (biochemical recurrence ossia recidiva biochimica, definita come due misurazioni consecutive del PSA &#61619;0,2ng/ml in seguito ad iniziale azzeramento del PSA). Materiale e metodi: All'interno del nostro database redatto prospetticamente abbiamo identificato retrospettivamente 251 pazienti affetti da PCa e sottoposti a prostatectomia radicale con successivo sviluppo di ripresa biochimica del PSA. Abbiamo valutato il tasso di positività della PET/TC 68Ga-PSMA in base ai differenti setting clinici: BCR dopo la sola prostatectomia (gruppo 1), BCP dopo prostatectomia radicale (gruppo 2), BCR dopo prostatectomia radicale ed ormonoterapia (OT, gruppo 3), BCR dopo prostatectomia radicale più terapia ormonale e radioterapia (gruppo 4). Abbiamo altresì indagato il tasso di positività alla PET in base ai differenti valori di PSA: <0,5, 0,5-1 e >1,0ng/ml. In secondo luogo, abbiamo elaborato un modello di regressione logistica multivariata (MLR) per determinare i predittori di esito positivo all'indagine. Infine, l'analisi della cubic spline è stata utilizzata per mostrare graficamente la relazione tra il valore di PSA al momento dell'esecuzione dell'esame e la probabilità di positività alla PET-PSMA. Risultati: Complessivamente, la mediana del tempo alla recidiva biochimica è risultata di 14 mesi, la mediana del PSA Velocity di 0,7ng/ml/anno ed il PSA mediano alla scansione è stato 0,6 ng/ml. La positività complessiva all'esame è stata del 61,4%, di cui 43,4%, 70,2%, 81,5% e 93,8% rispettivamente nel gruppo 1, gruppo 2, gruppo 3, e gruppo 4 (p<0,001). Il tasso di positività nei sottogruppi di PSA <0,5, 0,5-1 e >1,0ng/ml è risultato rispettivamente del 40,6%, 65,2% ed 88,5%. Le percentuali di metastasi nei siti-specifici sono state del 47,4%, 36,4%, 22,0%, 20,1% e 5,1% rispettivamente per i linfonodi pelvici, la loggia prostatica, i linfonodi extrapelvici, siti ossei e sedi viscerali. Alla MLR, il tempo di ricorrenza >6 mesi (OR: 13,2), il PSA Doubling Time <10 mesi (OR: 15,6), il PSA Velocity (OR: 14,4) e l'OT post-intervento chirurgico (OR: 10,8) sono risultati predittori indipendenti di positività alla PET (p&#8804;0,01 per ognuna delle variabili). L'andamento della curva della cubic spine ha mostrato una relazione lineare e direttamente proporzionale tra i valori di PSA al momento della PET-PSMA e la positività alla PET per valori di PSA <1,0ng/ml. Conclusioni: Il PSA Velocity, il PSA Doubling Time, i lunghi tempi di recidiva biochimica e l'esecuzione di Ormonoterapia dopo la prostatectomia radicale sono risultati essere i fattori predittivi di positività alla PET/TC 68Ga-PSMA nei pazienti affetti da PCa con BCR post-intervento chirurgico. La PET/TC 68Ga-PSMA, grazie alla sua elevata sensibilità, si conferma come indagine di scelta nei pazienti con recidiva biochimica di malattia e PSA <1,0ng/ml.

Ruolo della PET/TC 68Ga-PSMA nei pazienti sottoposti a prostatectomia radicale con recidiva biochimica di malattia: risultati di uno studio retrospettivo monocentrico

CISERO, EDOARDO
2019/2020

Abstract

Candidato: Edoardo Cisero, 793329 Relatore: Prof. Francesco Porpiglia Ruolo della PET/TC 68Ga-PSMA nei pazienti sottoposti a prostatectomia radicale con recidiva biochimica di malattia: risultati di uno studio retrospettivo monocentrico Scopo dello studio: Indagare i fattori predittivi di positività alla PET/TC 68Ga-PSMA in pazienti affetti da carcinoma prostatico (PCa) sottoposti a prostatectomia radicale con successiva BCP (biochemical persistence ossia persistenza biochimica, definita come PSA 0,1ng/ml a 6 settimane in seguito alla prostatectomia) o BCR (biochemical recurrence ossia recidiva biochimica, definita come due misurazioni consecutive del PSA 0,2ng/ml in seguito ad iniziale azzeramento del PSA). Materiale e metodi: All'interno del nostro database redatto prospetticamente abbiamo identificato retrospettivamente 251 pazienti affetti da PCa e sottoposti a prostatectomia radicale con successivo sviluppo di ripresa biochimica del PSA. Abbiamo valutato il tasso di positività della PET/TC 68Ga-PSMA in base ai differenti setting clinici: BCR dopo la sola prostatectomia (gruppo 1), BCP dopo prostatectomia radicale (gruppo 2), BCR dopo prostatectomia radicale ed ormonoterapia (OT, gruppo 3), BCR dopo prostatectomia radicale più terapia ormonale e radioterapia (gruppo 4). Abbiamo altresì indagato il tasso di positività alla PET in base ai differenti valori di PSA: <0,5, 0,5-1 e >1,0ng/ml. In secondo luogo, abbiamo elaborato un modello di regressione logistica multivariata (MLR) per determinare i predittori di esito positivo all'indagine. Infine, l'analisi della cubic spline è stata utilizzata per mostrare graficamente la relazione tra il valore di PSA al momento dell'esecuzione dell'esame e la probabilità di positività alla PET-PSMA. Risultati: Complessivamente, la mediana del tempo alla recidiva biochimica è risultata di 14 mesi, la mediana del PSA Velocity di 0,7ng/ml/anno ed il PSA mediano alla scansione è stato 0,6 ng/ml. La positività complessiva all'esame è stata del 61,4%, di cui 43,4%, 70,2%, 81,5% e 93,8% rispettivamente nel gruppo 1, gruppo 2, gruppo 3, e gruppo 4 (p<0,001). Il tasso di positività nei sottogruppi di PSA <0,5, 0,5-1 e >1,0ng/ml è risultato rispettivamente del 40,6%, 65,2% ed 88,5%. Le percentuali di metastasi nei siti-specifici sono state del 47,4%, 36,4%, 22,0%, 20,1% e 5,1% rispettivamente per i linfonodi pelvici, la loggia prostatica, i linfonodi extrapelvici, siti ossei e sedi viscerali. Alla MLR, il tempo di ricorrenza >6 mesi (OR: 13,2), il PSA Doubling Time <10 mesi (OR: 15,6), il PSA Velocity (OR: 14,4) e l'OT post-intervento chirurgico (OR: 10,8) sono risultati predittori indipendenti di positività alla PET (p≤0,01 per ognuna delle variabili). L'andamento della curva della cubic spine ha mostrato una relazione lineare e direttamente proporzionale tra i valori di PSA al momento della PET-PSMA e la positività alla PET per valori di PSA <1,0ng/ml. Conclusioni: Il PSA Velocity, il PSA Doubling Time, i lunghi tempi di recidiva biochimica e l'esecuzione di Ormonoterapia dopo la prostatectomia radicale sono risultati essere i fattori predittivi di positività alla PET/TC 68Ga-PSMA nei pazienti affetti da PCa con BCR post-intervento chirurgico. La PET/TC 68Ga-PSMA, grazie alla sua elevata sensibilità, si conferma come indagine di scelta nei pazienti con recidiva biochimica di malattia e PSA <1,0ng/ml.
ITA
Candidate: Edoardo Cisero, 793329 Supervisor: Prof. Francesco Porpiglia Role of 68Ga-PSMA PET/CT in patients after radical prostatectomy with biochemical recurrence: results of a monocentric retrospective study Aim of the study: To investigate the predictive factors of 68Ga-PSMA PET/CT positivity after radical prostatectomy in prostate cancer (PCa) in patients with BCP (biochemical persistence, defined as PSA &#61619;0,1ng/ml at 6 weeks after radical prostatectomy) or BCR (biochemical recurrence, defined as a detectable or rising PSA value &#61619;0,2ng/ml after surgery with a second confirmatory level &#61619;0,2ng/ml following initial non-dosing). Material and Methods: Within our prospectively maintained database we retrospectively identified 251 PCa patients with confirmed PSA failure after radical prostatectomy. First, we assessed 68Ga-PSMA-11-PET/CT positivity rate, according to each different clinical settings: BCR after prostatectomy alone (group 1), BCP after radical prostatectomy (group 2), BCR after prostatectomy plus hormone therapy (HT, group 3), BCR after prostatectomy plus hormone therapy and radiotherapy (group 4). We also investigated the positivity rate for PET based on different PSA categories: <0,5, 0,5-1,0 and >1,0ng/ml. Secondarily, multivariable logistic regression model (MLR) were fitted to determine predictors of positive scan. Finally, cubic spline analysis was used to show the relationship between PSA value at the time of the exam and the probability of PET-PSMA positivity. Results: Overall, median time to recurrence was 14 months, median PSA velocity 0.7 ng/ml/year and median PSA at scan was 0.6 ng/ml. 68Ga-PSMA-11-PET/CT overall positivity rate was 61,4%. According to clinical setting, positivity rate distribution was 43,4%, 70,2%, 81,5% and 93,8% in group 1, group 2, group 3 and group 4, respectively (p<0,001). According the PSA categories (<0,5, 0,5-1,0 and >1,0ng/ml) positivity rate distribution was 40,6%, 65,2% and 88,5% respectively. The site-specific rates of metastases were 47,4%, 36,4%, 22,0%, 20,1% and 5,1% for respectively pelvic nodes, prostate lodge, extra-pelvic nodes, bone and visceral site. Within the group of patients with positive PET/scan, 71,4% presented a time to recurrence &#8805;6 months. At MLR, time to recurrence >6 months (OR:13,2), PSA doubling time <10 months (OR:15.6), PSA velocity (OR: 14,4) and HT after surgery (OR:10,8) were independent predictors of positive scan (all p &#8804;0.01). The cubic spline showed a linear relationship between PSA values at PET-PSMA and the probability of PET positivity for PSA values <1,0ng/ml. Conclusions: PSA velocity, PSA DT, longer time to recurrence and HT after surgery resulted to be the driver factors of 68Ga-PSMA-11-PET/CT positivity during BCR in PCa patients, after surgery. The 68Ga-PSMA PET/TC, thanks to its high sensitivity, is confirmed as an investigation of choice in patients with biochemical recurrence and PSA<1,0ng/ml.
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