Bipolar disorder (BD) is a frequent mental condition that constitutes a relevant burden in the global functioning of those affected. One of the most severe consequences of this disease is the higher suicide risk and the presence of medical or psychiatric comorbidities contributes to an increase in the rate of suicidal behaviours. This study aims to evaluate the impact of comorbid obsessive-compulsive disorder (OCD) on suicide attempt risk and method in 1016 patients with bipolar disorder. Among those, 212 (20,9%) showed a lifetime comorbid OCD. No significant differences emerged regarding lifetime suicide attempts rate between patients with or without comorbid OCD (30,7% vs 24,6%). The BD-OCD patients subgroup performed suicide attempts through a violent method with a higher frequency (49,2% vs 29,3%). The results obtained suggest a correlation between the comorbid obsessive-compulsive disorder and violent suicide attempts.
Il disturbo bipolare (DB) rappresenta una patologia mentale frequente, altamente invalidante per i pazienti affetti e che vede tra le sue conseguenze più gravi l’aumento del rischio suicidario. Uno dei fattori che concorre ad aumentare l’incidenza delle sindromi suicidarie sono le comorbidità, sia mediche che psichiatriche. Questo studio valuta l’impatto della comorbidità con il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) sul rischio suicidario e sui metodi scelti per portare avanti il tentativo anticonservativo in 1016 pazienti con diagnosi di disturbo bipolare. Di questi, 212 (20,9%) presentavano una comorbidità lifetime con il DOC. Non sono emerse differenze statisticamente significative nel tasso di tentativi suicidari lifetime tra i pazienti con la comorbidità DOC e quelli con il solo disturbo bipolare (30,7% vs 24,6%). Il sottogruppo di pazienti DB-DOC ha fatto più frequentemente ricorso a metodi violenti per i propri tentativi anticonservativi (49,2% vs 29,3%). I risultati ottenuti suggeriscono la presenza di una correlazione tra la comorbidità DOC e metodi suicidari violenti nei pazienti affetti da disturbo bipolare.
Rischio suicidario e sintomi ossessivo-compulsivi nel Disturbo Bipolare: studio sperimentale
BERGAMO, ADRIANO
2021/2022
Abstract
Il disturbo bipolare (DB) rappresenta una patologia mentale frequente, altamente invalidante per i pazienti affetti e che vede tra le sue conseguenze più gravi l’aumento del rischio suicidario. Uno dei fattori che concorre ad aumentare l’incidenza delle sindromi suicidarie sono le comorbidità, sia mediche che psichiatriche. Questo studio valuta l’impatto della comorbidità con il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) sul rischio suicidario e sui metodi scelti per portare avanti il tentativo anticonservativo in 1016 pazienti con diagnosi di disturbo bipolare. Di questi, 212 (20,9%) presentavano una comorbidità lifetime con il DOC. Non sono emerse differenze statisticamente significative nel tasso di tentativi suicidari lifetime tra i pazienti con la comorbidità DOC e quelli con il solo disturbo bipolare (30,7% vs 24,6%). Il sottogruppo di pazienti DB-DOC ha fatto più frequentemente ricorso a metodi violenti per i propri tentativi anticonservativi (49,2% vs 29,3%). I risultati ottenuti suggeriscono la presenza di una correlazione tra la comorbidità DOC e metodi suicidari violenti nei pazienti affetti da disturbo bipolare.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
793641_tesibergamoadriano-rischiosuicidarioesintomiossessivo-compulsivineldisturbobipolarestudiosperimentale.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.53 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.53 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/128803