Falls are common adverse events in residential care facilities and hospitals. The elderly and frail and the ill often fall or are affected by illness such as strokes. These events, due to incidence and considerable physical, economical and social consequences, represent the gold standard of hospital care along with bedsores and hospital infections. An interdisciplinary approach, due to a multifactorial intervention, includes preventive measures to limit the risk of falls in in-patients. Communication is an important component of interdisciplinary approach. The local health centre in Asti, since many years, checks these adverse events in different units. In the last report of local health centre in Asti, rehabilitation units highlight most of the falls in inpatients. The aim of this study is to analyze communicative aspects in rehabilitation units in Asti to propose new communicative instruments or improve management and use of current instruments. The questionnaire submitted to health rehabilitation caregivers, working in rehabilitation units in Asti and Nice, highlights difficulties in both units and the need to modify the current communicative order. Specific proposals, concerning prevention of fall risks, have been elaborated such as the introduction of a mobilization patient card. General proposals, regarding training, organizational and administrative aspects of rehabilitation units analysed, and concerning both real falls and near miss events, have also been identified.

Il rischio di caduta è uno dei più comuni eventi avversi negli ospedali e nelle strutture residenziali e quasi sempre colpisce persone anziane fragili o con in anamnesi cadute recidivanti o esiti di patologie quali lo stroke. Tale evento, a causa della vastità del fenomeno e delle conseguenze anche gravi che può comportare, in termini di danni fisici, anche gravi, economici e sociali, è stato inserito, insieme alle ulcere da decubito e alle infezioni ospedaliere, come elemento per rappresentare lo standard qualitativo delle cure in ospedale. All'interno delle misure preventive da adottare per contenere il rischio di caduta tra i degenti figura la necessità di utilizzare un approccio interdisciplinare. Quando si parla di interdisciplinarietà è importante analizzare l'aspetto comunicativo. L'ASL AT da alcuni anni monitora il rischio di caduta all'interno dei reparti e nell'ultimo report redatto i due reparti di riabilitazione risultano essere quelli con il più alto numero di cadute registrate. L'obiettivo del lavoro è quello di analizzare l'aspetto comunicativo tra il personale dei reparti esaminati al fine di proporre nuovi strumenti comunicativi e migliorare la gestione e l'utilizzo di quelli attualmente in uso con il fine di ridurre il numero di cadute nei reparti di Recupero e Riabilitazione Funzionale (RRF). Il questionario presentato agli operatori dei due reparti ha messo in luce la presenza di criticità in entrambe le strutture e la necessità di apportare modifiche all'attuale assetto comunicativo. Sono state pertanto elaborate sia proposte specifiche nell'ambito del rischio di caduta, quale l'introduzione di una scheda di mobilizzazione del paziente, sia proposte più ampie e generali dal punto di vista formativo, organizzativo e gestionale delle strutture in oggetto, che prendano in considerazione non solo le cadute accertate ma anche le ¿quasi cadute¿ ( near miss).

MIGLIORARE LA COMUNICAZIONE TRA OPERATORI SANITARI PER DIMINUIRE IL RISCHIO DI CADUTA TRA I PAZIENTI RICOVERATI: PROPOSTA PER I REPARTI RRF DELL'ASL AT

CANTAMESSA, SARA
2010/2011

Abstract

Il rischio di caduta è uno dei più comuni eventi avversi negli ospedali e nelle strutture residenziali e quasi sempre colpisce persone anziane fragili o con in anamnesi cadute recidivanti o esiti di patologie quali lo stroke. Tale evento, a causa della vastità del fenomeno e delle conseguenze anche gravi che può comportare, in termini di danni fisici, anche gravi, economici e sociali, è stato inserito, insieme alle ulcere da decubito e alle infezioni ospedaliere, come elemento per rappresentare lo standard qualitativo delle cure in ospedale. All'interno delle misure preventive da adottare per contenere il rischio di caduta tra i degenti figura la necessità di utilizzare un approccio interdisciplinare. Quando si parla di interdisciplinarietà è importante analizzare l'aspetto comunicativo. L'ASL AT da alcuni anni monitora il rischio di caduta all'interno dei reparti e nell'ultimo report redatto i due reparti di riabilitazione risultano essere quelli con il più alto numero di cadute registrate. L'obiettivo del lavoro è quello di analizzare l'aspetto comunicativo tra il personale dei reparti esaminati al fine di proporre nuovi strumenti comunicativi e migliorare la gestione e l'utilizzo di quelli attualmente in uso con il fine di ridurre il numero di cadute nei reparti di Recupero e Riabilitazione Funzionale (RRF). Il questionario presentato agli operatori dei due reparti ha messo in luce la presenza di criticità in entrambe le strutture e la necessità di apportare modifiche all'attuale assetto comunicativo. Sono state pertanto elaborate sia proposte specifiche nell'ambito del rischio di caduta, quale l'introduzione di una scheda di mobilizzazione del paziente, sia proposte più ampie e generali dal punto di vista formativo, organizzativo e gestionale delle strutture in oggetto, che prendano in considerazione non solo le cadute accertate ma anche le ¿quasi cadute¿ ( near miss).
ITA
Falls are common adverse events in residential care facilities and hospitals. The elderly and frail and the ill often fall or are affected by illness such as strokes. These events, due to incidence and considerable physical, economical and social consequences, represent the gold standard of hospital care along with bedsores and hospital infections. An interdisciplinary approach, due to a multifactorial intervention, includes preventive measures to limit the risk of falls in in-patients. Communication is an important component of interdisciplinary approach. The local health centre in Asti, since many years, checks these adverse events in different units. In the last report of local health centre in Asti, rehabilitation units highlight most of the falls in inpatients. The aim of this study is to analyze communicative aspects in rehabilitation units in Asti to propose new communicative instruments or improve management and use of current instruments. The questionnaire submitted to health rehabilitation caregivers, working in rehabilitation units in Asti and Nice, highlights difficulties in both units and the need to modify the current communicative order. Specific proposals, concerning prevention of fall risks, have been elaborated such as the introduction of a mobilization patient card. General proposals, regarding training, organizational and administrative aspects of rehabilitation units analysed, and concerning both real falls and near miss events, have also been identified.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
074126_cantamessatesidilaureaspecialistica.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.14 MB
Formato Adobe PDF
1.14 MB Adobe PDF

Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Usare il seguente URL per citare questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/128501