In questa ricerca si vuole affrontare la trasformazione storiografica che toccò i valdesi alla metà del 1800. Questa tesi si propone di indagare e di descrivere questo importante avvenimento culturale che rivoluzionò profondamente quella piccola comunità evangelica. A partire dall'Emancipazione del 1848 infatti la vecchia interpretazione "mitica" e apologetica delle vicende del popolo delle Valli iniziò a lasciare il posto a studi storici più scientifici, basati su un attento e rigoroso esame delle fonti antiche. Si affrontarono (talvolta in modo abbastanza violento) due fazioni ben definite: da una parte autori convinti che quella setta avesse avuto origine nel IV secolo se non addirittura nell'epoca apostolica, dall'altra autori convinti che il gruppo fosse nato nel XII secolo. Questo scritto è composto da tre capitoli, ognuno dedicato ad uno dei momenti della controversia. Nel primo, dopo una panoramica sulle condizioni dei valdesi dopo il 1848, si mostrerà la genesi dei miti e delle leggende sulla presunta origine apostolica di quel movimento, analizzando fonti e testi storici dal 1200 al 1700. Nel secondo capitolo si prenderanno in esame le opere di Alexis Muston, Antoine Monastier e Amedeo Bert, i tre storici valdesi che con la loro interpretazione apologetica delle vicende del popolo delle Valli segneranno il primo cinquantennio della storiografia di quella comunità religiosa. In chiusura si descriverà l'importante trasformazione compiuta da Emilio Comba, lo storico che nella seconda metà dell'Ottocento smonterà definitivamente il mito delle origini apostoliche, dando il via ad una serie di ricerche che influenzeranno tutti gli storici valdesi successivi. Oltre ad occuparsi di autori di stampo protestante, questo testo parlerà anche scrittori cattolici come Andrea Charvaz, Giovanni Perrone, Felice Tocco e Ferdinando Gabotto. Grazie alle loro ricerche sulle vere origini dei valdesi questi storici ebbero un ruolo fondamentale, in quanto il più delle volte le loro analisi permisero agli studiosi evangelici di fare notevoli passi avanti sulla strada per la verità.
La storiografia valdese dell'Ottocento: dal mito alla storia
PILONE, LUCA
2010/2011
Abstract
In questa ricerca si vuole affrontare la trasformazione storiografica che toccò i valdesi alla metà del 1800. Questa tesi si propone di indagare e di descrivere questo importante avvenimento culturale che rivoluzionò profondamente quella piccola comunità evangelica. A partire dall'Emancipazione del 1848 infatti la vecchia interpretazione "mitica" e apologetica delle vicende del popolo delle Valli iniziò a lasciare il posto a studi storici più scientifici, basati su un attento e rigoroso esame delle fonti antiche. Si affrontarono (talvolta in modo abbastanza violento) due fazioni ben definite: da una parte autori convinti che quella setta avesse avuto origine nel IV secolo se non addirittura nell'epoca apostolica, dall'altra autori convinti che il gruppo fosse nato nel XII secolo. Questo scritto è composto da tre capitoli, ognuno dedicato ad uno dei momenti della controversia. Nel primo, dopo una panoramica sulle condizioni dei valdesi dopo il 1848, si mostrerà la genesi dei miti e delle leggende sulla presunta origine apostolica di quel movimento, analizzando fonti e testi storici dal 1200 al 1700. Nel secondo capitolo si prenderanno in esame le opere di Alexis Muston, Antoine Monastier e Amedeo Bert, i tre storici valdesi che con la loro interpretazione apologetica delle vicende del popolo delle Valli segneranno il primo cinquantennio della storiografia di quella comunità religiosa. In chiusura si descriverà l'importante trasformazione compiuta da Emilio Comba, lo storico che nella seconda metà dell'Ottocento smonterà definitivamente il mito delle origini apostoliche, dando il via ad una serie di ricerche che influenzeranno tutti gli storici valdesi successivi. Oltre ad occuparsi di autori di stampo protestante, questo testo parlerà anche scrittori cattolici come Andrea Charvaz, Giovanni Perrone, Felice Tocco e Ferdinando Gabotto. Grazie alle loro ricerche sulle vere origini dei valdesi questi storici ebbero un ruolo fondamentale, in quanto il più delle volte le loro analisi permisero agli studiosi evangelici di fare notevoli passi avanti sulla strada per la verità.File | Dimensione | Formato | |
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