L'obiettivo di questo lavoro è di stimolare il dibattito sull'importanza dell'implementazione di schemi strategici integrati di gestione del rischio legato alle catastrofi Naturali in Italia. Il lavoro si articola in approfondite analisi delle dimensioni che compongono il rischio catastrofale, dei risultati della ricerca teorica ed empirica e degli strumenti di gestione economico-sociale del rischio, per concludere con lo studio della situazione Italiana. Tali analisi mettono in evidenza le debolezze di un paese fortemente esposto agli eventi catastrofali e che non è stato in grado nel tempo di implementare efficienti schemi di protezione finanziaria e di diminuzione del rischio reale volti al lungo termine. In particolar modo in Italia, le catastrofi Naturali sono uno degli eventi economici capaci, più d'ogni altro, di influenzare la stabilità del paese nel breve e nel lungo termine a causa delle enormi perdite che provocano ogni anno. L'analisi del rischio economico legato a tali eventi e la relativa predisposizione di efficienti strategie di prevenzione del rischio reale e finanziario s'impongono pertanto come uno dei temi centrali per quel che concerne le politiche di crescita e sviluppo di lungo termine. Gli scenari di sviluppo futuri in Italia sono incerti e dipenderanno dalle scelte in ambiti critici come questo, e dalla loro relativa implementazione. L'approfondimento dei più importanti fattori di rischio economico-catastrofale, l'analisi degli strumenti e delle strategie di prevenzione del rischio reale e lo studio delle dinamiche economico-finanziarie legate a tali eventi, mostrano come il paese sia vittima di inefficienze a livello di sistema che producono gravi mancanze in tema di mitigazione degli impatti catastrofali e di protezione economico-finanziaria del paese. In aggiunta l'analisi dei trend catastrofali e dell'andamento potenziale dei fattori di vulnerabilità del paese mostrano come in futuro la situazione potrebbe peggiorare. Sebbene le nuove tecnologie e la crescita del settore scientifico economico in tale ambito abbiano segnato negli ultimi anni importanti passi in avanti, è tuttavia possibile osservare come la situazione italiana sia il risultato di politiche negligenti in tema cultura del rischio catastrofale. I dati del presente lavoro mostrano le debolezze di un sistema che pecca di organicità, programmazione e pianificazione. Il presente lavoro intende pertanto descrivere le possibili linee programmatiche d'azione a disposizione del governo per l'implementazione di un'efficiente strategia di gestione del rischio catastrofale volta al lungo termine e capace di includere una vasta platea di attori.
Economia delle Catastrofi Naturali
PENNA, MARCO
2011/2012
Abstract
L'obiettivo di questo lavoro è di stimolare il dibattito sull'importanza dell'implementazione di schemi strategici integrati di gestione del rischio legato alle catastrofi Naturali in Italia. Il lavoro si articola in approfondite analisi delle dimensioni che compongono il rischio catastrofale, dei risultati della ricerca teorica ed empirica e degli strumenti di gestione economico-sociale del rischio, per concludere con lo studio della situazione Italiana. Tali analisi mettono in evidenza le debolezze di un paese fortemente esposto agli eventi catastrofali e che non è stato in grado nel tempo di implementare efficienti schemi di protezione finanziaria e di diminuzione del rischio reale volti al lungo termine. In particolar modo in Italia, le catastrofi Naturali sono uno degli eventi economici capaci, più d'ogni altro, di influenzare la stabilità del paese nel breve e nel lungo termine a causa delle enormi perdite che provocano ogni anno. L'analisi del rischio economico legato a tali eventi e la relativa predisposizione di efficienti strategie di prevenzione del rischio reale e finanziario s'impongono pertanto come uno dei temi centrali per quel che concerne le politiche di crescita e sviluppo di lungo termine. Gli scenari di sviluppo futuri in Italia sono incerti e dipenderanno dalle scelte in ambiti critici come questo, e dalla loro relativa implementazione. L'approfondimento dei più importanti fattori di rischio economico-catastrofale, l'analisi degli strumenti e delle strategie di prevenzione del rischio reale e lo studio delle dinamiche economico-finanziarie legate a tali eventi, mostrano come il paese sia vittima di inefficienze a livello di sistema che producono gravi mancanze in tema di mitigazione degli impatti catastrofali e di protezione economico-finanziaria del paese. In aggiunta l'analisi dei trend catastrofali e dell'andamento potenziale dei fattori di vulnerabilità del paese mostrano come in futuro la situazione potrebbe peggiorare. Sebbene le nuove tecnologie e la crescita del settore scientifico economico in tale ambito abbiano segnato negli ultimi anni importanti passi in avanti, è tuttavia possibile osservare come la situazione italiana sia il risultato di politiche negligenti in tema cultura del rischio catastrofale. I dati del presente lavoro mostrano le debolezze di un sistema che pecca di organicità, programmazione e pianificazione. Il presente lavoro intende pertanto descrivere le possibili linee programmatiche d'azione a disposizione del governo per l'implementazione di un'efficiente strategia di gestione del rischio catastrofale volta al lungo termine e capace di includere una vasta platea di attori.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/128038