Studio interdisciplinare e intervento conservativo di un dipinto su tavola del primo Cinquecento, "San Francesco che riceve le stigmate", di autore sconosciuto, proveniente dalla Pinacoteca di Brera

The work of art, subject of the thesis, is an early XVI century panel painting called ¿St. Frances receiving the stigmata¿ ¿painter unknown-, from the Brera Art Gallery (Milan). The painting has been subjected to the interdisciplinary study, and considerable conservation work has been carried out. The main purpose has been to increase the value of the work of art. This has been realized on two different fronts: on one hand, by trying to widen the limited knowledge as to history and conservation of the painting, and on the other one, by studying carefully the technique and the state of preservation with the object of proposing a project and a restoration in order to improve its legibility. In fact, the work of art appeared notably painted over, and this just compromised the iconographic reading, leading astray past attempts of attribution. Historical information about the painting has been found, throwing light upon the critical fortune of the work of art and upon the various changes of ownership and increasing the relative bibliography known so far. Regarding the previous restorations and the preservation history, no relevant bibliographic information has been found, but this could be made up for by an accurate direct study of the painting. The painting has been examined rigorously, and for the study of the technique different scientific analyses have been utilized, mostly non-invasive, such as: ¿ visible light photographs (light grazing photographs, video-microscope photographs, RTI: Reflectance Transformation Imaging) ¿ multispectral analyses (UV fluorescence, infrared reflectography, false colour infrared, false colour UV) ¿ other tests which do not require samples (X-ray, laser scanner, XRF: the fluorescence induced by X-rays). In rare cases micro-samples have been resorted to, and they mainly referred to materials which were not original and had been applied to the painting during previous restorations (three stratigraphies of the preparation and the original painting film, as well as twelve FT infrared micro-samples of not original materials). The restoration aimed at improving the state of preservation and the readability of the work of art compromised by previous interventions. The study of the causes of the actual deterioration has resulted in the formulation of an efficacious restoration project and in the proposal of maintenance rules for the conservation in the future, so as to slow down the deterioration process in progress. During the restoration of the work of art removable products have been used, products fully respecting the original materials of the painting and accompanied by bibliographic details. The different phases of the restoration listed below have been documented by means of photographs and illustrative charts: ¿ removal of the tissue applied during a previous restoration ¿ located fixing and consolidation of the paint film ¿ cleaning of the surface (front and back) ¿ removal of the oxidized and yellowed varnish and removal of the different paint layers so as to recover the original paint layer below ¿ puttying the gaps, chromatic integration and varnishing.

L'opera oggetto di tesi è un dipinto su tavola del primo Cinquecento, San Francesco che riceve le stigmate, di autore sconosciuto, proveniente dalla Pinacoteca di Brera. In questo lavoro sono stati realizzati lo studio interdisciplinare e l'intervento conservativo dell'opera. L'obiettivo principale è stato la valorizzazione dell'opera. Questo è avvenuto su due diversi versanti, da un lato cercando di ampliare le scarse notizie storiche e conservative riguardanti il dipinto, dall'altro studiandone accuratamente la tecnica esecutiva e lo stato di conservazione al fine di proporre un progetto e un intervento di restauro per migliorarne la leggibilità. L'opera, infatti, appariva notevolmente ridipinta e questo non poteva che comprometterne la lettura iconografica, fuorviando i tentativi di attribuzione passati. Sono state rintracciate notizie storiche riguardanti il dipinto, facendo luce sulla fortuna critica dell'opera e sui diversi passaggi di proprietà, e ampliandone la bibliografia attinente finora conosciuta. Per quanto riguarda gli interventi precedenti e la storia conservativa non sono state trovare informazioni bibliografiche pertinenti, ma a questo si è potuto sopperire con un accurato studio diretto dell'opera. Il dipinto è stato rigorosamente esaminato, e lo studio della tecnica esecutiva si è avvalso di diverse indagini conoscitive; per la maggior parte dei casi si è trattato di analisi non invasive, quali: ¿ fotografie in luce visibile (fotografie in luce radente, fotografie al videomicroscopio, RTI Reflectance Transformation Imaging) ¿ indagini multispettrali (fluorescenza ultravioletta, riflettografia IR, IR falso colore, UV falso colore) ¿ altre analisi che non necessitano di campionamenti (radiografia, laser scanner, XRF). In rari casi si è ricorso a microprelievi e prevalentemente si trattava di materiali non originali applicati sul dipinto durante precedenti interventi di restauro (tre stratigrafie della preparazione e della pellicola pittorica originale e dodici microprelievi FT IR di materiali non originali). L'intervento di restauro mirava al miglioramento dello stato di conservazione e della leggibilità dell'opera, compromessa dai precedenti interventi. Lo studio delle cause del degrado presente ha portato alla formulazione di un progetto di intervento conservativo efficace ed alla proposta di indicazioni di manutenzione per la conservazione futura, in modo da rallentare i processi di deterioramento in atto. Durante il restauro dell'opera sono stati utilizzati prodotti removibili, scelti rispettando pienamente i materiali originali del dipinto, e corredati da approfondimenti bibliografici. Le diverse fasi dell'intervento, elencate di seguito, sono state documentate mediante fotografie e grafici illustrativi: ¿ rimozione delle veline applicate durante un precedente intervento ¿ fermature localizzate e consolidamento della pellicola pittorica ¿ pulitura superficiale del recto e del verso ¿ rimozione della vernice ossidata e ingiallita e rimozione delle ridipinture al fine di recuperare la pellicola pittorica originale sottostante ¿ stuccatura delle lacune, integrazione cromatica e verniciatura.