È ormai evidente come Internet e le nuove tecnologie offrano non solo nuovi strumenti di comunicazione, ma anche nuove opportunità per la produzione artistica e culturale. Sempre più autori, anche non professionisti, hanno la possibilità di raggiungere direttamente e senza necessità di intermediazione un pubblico potenzialmente sempre maggiore che, a sua volta, ha ormai a disposizione gli strumenti per poter facilmente rielaborare e riutilizzare l'opera stessa. Di conseguenza, l'attuale sistema di diritto d'autore appare ormai inadeguato per rispondere alle nuove esigenze creative che si pongono ai tempi della digitalizzazione; esso, infatti, è stato elaborato prima della nascita di Internet, come risposta agli interessi di editori, produttori e distributori e si è sempre basato sul concetto all rights reserved. Il presente elaborato si propone di analizzare nel dettaglio le opportunità che un sistema basato sulle licenze Creative Commons può offrire in tale contesto. Ideate dal professor Lawrence Lessig nel 2001, esse sono ormai diffuse in tutto il mondo e hanno dimostrato come sia possibile individuare un'alternativa intermedia tra la protezione completa e totale, automaticamente conferita dalla legge al momento della creazione dell'opera e le istanze di libero accesso dei sostenitori del no copyright. Il lavoro è volto ad analizzare le caratteristiche ed il funzionamento di tali licenze, partendo dai modelli antecedenti (free software, movimento opensource e copyleft), per concentrarsi in particolare sulle principali problematiche giuridiche ad esse collegate, in primis, la qualificazione di tali strumenti come contratti o come atti unilaterali. Infine, una speciale attenzione viene dedicata al rapporto tra licenze Creative Commons ed arte contemporanea, settore in cui l'influenza tecnologica ha da tempo posto rilevanti sfide al mondo del diritto, il quale, non sempre appare in grado di rispondere, anche a causa della mancanza di strumenti adeguati.
Creative Commons e Diritto d'autore
BERARDO, MARIAGRAZIA
2013/2014
Abstract
È ormai evidente come Internet e le nuove tecnologie offrano non solo nuovi strumenti di comunicazione, ma anche nuove opportunità per la produzione artistica e culturale. Sempre più autori, anche non professionisti, hanno la possibilità di raggiungere direttamente e senza necessità di intermediazione un pubblico potenzialmente sempre maggiore che, a sua volta, ha ormai a disposizione gli strumenti per poter facilmente rielaborare e riutilizzare l'opera stessa. Di conseguenza, l'attuale sistema di diritto d'autore appare ormai inadeguato per rispondere alle nuove esigenze creative che si pongono ai tempi della digitalizzazione; esso, infatti, è stato elaborato prima della nascita di Internet, come risposta agli interessi di editori, produttori e distributori e si è sempre basato sul concetto all rights reserved. Il presente elaborato si propone di analizzare nel dettaglio le opportunità che un sistema basato sulle licenze Creative Commons può offrire in tale contesto. Ideate dal professor Lawrence Lessig nel 2001, esse sono ormai diffuse in tutto il mondo e hanno dimostrato come sia possibile individuare un'alternativa intermedia tra la protezione completa e totale, automaticamente conferita dalla legge al momento della creazione dell'opera e le istanze di libero accesso dei sostenitori del no copyright. Il lavoro è volto ad analizzare le caratteristiche ed il funzionamento di tali licenze, partendo dai modelli antecedenti (free software, movimento opensource e copyleft), per concentrarsi in particolare sulle principali problematiche giuridiche ad esse collegate, in primis, la qualificazione di tali strumenti come contratti o come atti unilaterali. Infine, una speciale attenzione viene dedicata al rapporto tra licenze Creative Commons ed arte contemporanea, settore in cui l'influenza tecnologica ha da tempo posto rilevanti sfide al mondo del diritto, il quale, non sempre appare in grado di rispondere, anche a causa della mancanza di strumenti adeguati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/127307