EVOLUTION OF REHABILITATION APPLICATIONS IN THE VALLEY OF AOSTA CHAIRMAN Ms. Patrizia Steni CANDIDATE Mr. Marco Panizza Human history is pervaded by the progress of knowledge and the competences of men. Every society has seen such progress reflected firstly in the relationship of care and subsequently in its own systems of care, both on therapeutic action and on the organization of the health systems. Therefore it becomes a modern challenge to know how to organize and to govern the "structures" of rehabilitation in an optimal way. The vision is not simply descriptive and focused on the past, but it is perspective, projected toward the future of rehabilitation, so that the health care system institution which has the responsibility of governing rehabilitation, can keep up the pace with the continuous evolutions in the short and long term. Over one year of research has brought the attention on the organizational models that underlie rehabilitation processes. Rapid increase in scientific knowledge - due to research activities, EBM, innovation of tools, techniques and technologies, with their consequeces on Guidelines, procedures and therapeutic protocols - requires both the creation of organizational models that mirror the progress of the rehabilitation field as well as the managerial figure who is competent in governing the complex "rehabilitation system" that is increasingly being called to be present in the processes of care, consultation and training. In this job there are contributions drawn from numerous regional professional associations, national federations and international professional organisms and some insight will be found around the evolution of rehabilitation besides the comparison between various types of organizational models. The greatest application has been toward the reality of the Valley of Aosta according to its specific characteristics and peculiarities. Every health structure, in this historical moment and in this context of health costs reduction, asks the key questions as to the need for rehabilitation management by a professional manager, about the costs and results, if advantages exist in applying the organizational model described by the law 251/2000, or if this model would allow operations of rationalization and improvement of the functionality, and in conclusion, if a positive correlation exists between costs and benefits. In the thesis answers have been found supplying data and elements that allow a logical conclusion on what could currently be the best model to apply. Our reasoning essentially concerns the following areas of the evolution of rehabilitation:  Clinic and Research  Management  Training  National and international trend  Competences of the "postgraduate¿ in Rehabilitation Sciences  Necessity for governance in rehabilitation  Laws and regulations  Benchmarking of various regional realities  Benchmarking with the management of other professional areas  Functions and roles of the Expert in Rehabilitation Sciences  Impact of managerial levels on organizational "well-being"  Critical analysis of current organizational models  Ratio of the organizational process of the Rehabilitation manager  Effectiveness, efficiency and benefits of a perspective model  Operational proposals and applicability elements
EVOLUZIONE DELLA RIABILITAZIONE APPLICAZIONI IN VALLE D'AOSTA RELATORE Dott.ssa Patrizia Steni CANDIDATO Dott. Marco Panizza La storia dell'umanità è pervasa dal progresso delle conoscenze e delle competenze dell'uomo. Ogni società ha visto tali progressi riflettersi prima nella relazione di cura e successivamente nei propri sistemi di cura, sia sul piano dell'azione terapeutica che su quello dell'organizzazione dei sistemi sanitari. Diventa pertanto una sfida moderna quella di sapere organizzare e governare in modo ottimale le ¿strutture¿ che si occupano di riabilitazione. La visione non è semplicemente quella descrittiva rivolta al passato, ma è quella prospettica, proiettata verso il futuro della riabilitazione, affinché il Sistema Sanitario Aziendale che ha la responsabilità di governare la riabilitazione, possa restare al passo con le continue evoluzioni nel breve e lungo termine. Oltre un anno di lavoro di ricerca ha portato a focalizzare l'attenzione sui modelli organizzativi che sottostanno ai processi di riabilitazione. Il rapido incremento delle conoscenze scientifiche - dovute alle attività di ricerca, alle EBM, all'innovazione degli strumenti, delle tecniche e delle tecnologie, insieme alle conseguenti ricadute sulle Linee Guida, procedure e protocolli terapeutici - rende necessario da un lato creare modelli organizzativi che rispecchino il progresso del settore riabilitativo e dall'altro prevedere l'introduzione della figura dirigenziale competente nel governare il complesso ¿sistema riabilitazione¿ che sempre più è chiamata ad essere presente nei percorsi di cura, di consulenza e di formazione. In questo lavoro confluiscono i contributi tratti da numerose associazioni professionali regionali, federazioni nazionali ed organismi professionali internazionali e si troveranno spunti di riflessione circa l'evoluzione della riabilitazione oltre al confronto fra varie tipologie di modelli organizzativi. L'applicazione maggiore è stata verso la realtà della Valle d'Aosta secondo le caratteristiche e peculiarità che la contraddistinguono. Ogni struttura sanitaria, in questo momento storico ed all'interno di un contesto che prevede la contrazione della spesa sanitaria, lecitamente si pone le domande chiave sul perché sarebbe necessario istituire la dirigenza della riabilitazione, a quali costi e con quali risultati, se esistono vantaggi nell'applicare il modello organizzativo previsto dalla legge 251/2000, quali operazioni di razionalizzazione e di miglioramento della funzionalità permetterebbe ed in definitiva se esiste un rapporto favorevole costi/benefici. Nella tesi abbiamo cercato di dare risposte esaurienti a tali quesiti fornendo dati ed elementi che permettono di giungere alla conclusione logica su quale sia il migliore modello attualmente impiegabile. Le linee argomentative riguardano essenzialmente le seguenti aree di evoluzione della riabilitazione:  Clinica e Ricerca  Management  Formazione  Trend a livello nazionale ed internazionale  La figura del ¿Dottore Magistrale in Scienze della Riabilitazione¿  Necessità di governance in riabilitazione  Quadro normativo di riferimento  Benchmarking tra differenti realtà regionali  Comparazione con le dirigenze di altre aree professionali  Funzioni e ruoli dello Specialista in Scienze della Riabilitazione  Impatto dei livelli dirigenziali sul ¿ben-essere¿ aziendale  Analisi critica dei modelli organizzativi attuali  Ratio del processo organizzativo del dirigente della Riabilitazione  Efficacia, efficienza e benefici di un modello prospettico  Proposte operative ed elementi di applicabilità.
EVOLUZIONE DELLA RIABILITAZIONE APPLICAZIONI IN VALLE D'AOSTA
PANIZZA, MARCO
2010/2011
Abstract
EVOLUZIONE DELLA RIABILITAZIONE APPLICAZIONI IN VALLE D'AOSTA RELATORE Dott.ssa Patrizia Steni CANDIDATO Dott. Marco Panizza La storia dell'umanità è pervasa dal progresso delle conoscenze e delle competenze dell'uomo. Ogni società ha visto tali progressi riflettersi prima nella relazione di cura e successivamente nei propri sistemi di cura, sia sul piano dell'azione terapeutica che su quello dell'organizzazione dei sistemi sanitari. Diventa pertanto una sfida moderna quella di sapere organizzare e governare in modo ottimale le ¿strutture¿ che si occupano di riabilitazione. La visione non è semplicemente quella descrittiva rivolta al passato, ma è quella prospettica, proiettata verso il futuro della riabilitazione, affinché il Sistema Sanitario Aziendale che ha la responsabilità di governare la riabilitazione, possa restare al passo con le continue evoluzioni nel breve e lungo termine. Oltre un anno di lavoro di ricerca ha portato a focalizzare l'attenzione sui modelli organizzativi che sottostanno ai processi di riabilitazione. Il rapido incremento delle conoscenze scientifiche - dovute alle attività di ricerca, alle EBM, all'innovazione degli strumenti, delle tecniche e delle tecnologie, insieme alle conseguenti ricadute sulle Linee Guida, procedure e protocolli terapeutici - rende necessario da un lato creare modelli organizzativi che rispecchino il progresso del settore riabilitativo e dall'altro prevedere l'introduzione della figura dirigenziale competente nel governare il complesso ¿sistema riabilitazione¿ che sempre più è chiamata ad essere presente nei percorsi di cura, di consulenza e di formazione. In questo lavoro confluiscono i contributi tratti da numerose associazioni professionali regionali, federazioni nazionali ed organismi professionali internazionali e si troveranno spunti di riflessione circa l'evoluzione della riabilitazione oltre al confronto fra varie tipologie di modelli organizzativi. L'applicazione maggiore è stata verso la realtà della Valle d'Aosta secondo le caratteristiche e peculiarità che la contraddistinguono. Ogni struttura sanitaria, in questo momento storico ed all'interno di un contesto che prevede la contrazione della spesa sanitaria, lecitamente si pone le domande chiave sul perché sarebbe necessario istituire la dirigenza della riabilitazione, a quali costi e con quali risultati, se esistono vantaggi nell'applicare il modello organizzativo previsto dalla legge 251/2000, quali operazioni di razionalizzazione e di miglioramento della funzionalità permetterebbe ed in definitiva se esiste un rapporto favorevole costi/benefici. Nella tesi abbiamo cercato di dare risposte esaurienti a tali quesiti fornendo dati ed elementi che permettono di giungere alla conclusione logica su quale sia il migliore modello attualmente impiegabile. Le linee argomentative riguardano essenzialmente le seguenti aree di evoluzione della riabilitazione: Clinica e Ricerca Management Formazione Trend a livello nazionale ed internazionale La figura del ¿Dottore Magistrale in Scienze della Riabilitazione¿ Necessità di governance in riabilitazione Quadro normativo di riferimento Benchmarking tra differenti realtà regionali Comparazione con le dirigenze di altre aree professionali Funzioni e ruoli dello Specialista in Scienze della Riabilitazione Impatto dei livelli dirigenziali sul ¿ben-essere¿ aziendale Analisi critica dei modelli organizzativi attuali Ratio del processo organizzativo del dirigente della Riabilitazione Efficacia, efficienza e benefici di un modello prospettico Proposte operative ed elementi di applicabilità.File | Dimensione | Formato | |
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