In this thesis we tried to deal with the delicate theme of urban mobility in Turin, in recent years the subject of debate because of the environmental and social problems it generates, and its correlation with the physical activity of the citizens of Turin. It also analyzed the topic of bike sharing and its expansion in the municipality of Turin. It has been observed that bike sharing can be an effective solution to the problems of urban mobility and physical inactivity of citizens. In particular, we tried to find out whether the technological innovation brought by pedal assisted bicycles could facilitate the expansion of this urban mobility tool, drastically modifying the behavior related to the way people move. With this in mind, we also tried to find out if this innovation could make a business based on assisted pedal sharing Bike Sharing sustainable. The methodology chosen to analyze this possibility was managerial, in particular we chose to analyze the question as we would for the creation of a start up, with the consolidated method of Eric Ries: Lean Start Up.
In questa tesi si è cercato di trattare il delicato tema della mobilità urbana torinese, negli ultimi anni oggetto di dibattito a causa dei problemi ambientali e sociali che genera, e della sua correlazione con l'attività fisica dei cittadini torinesi. Si è inoltre analizzato il tema del bike sharing e la sua espansione nel comune di Torino. Si è osservato come il bike sharing possa essere un efficace soluzione ai problemi di mobilità urbana e di inattività fisica dei cittadini. In particolare si è cercato di scoprire se l'innovazione tecnologica portata dalle biciclette a pedalata assistita potrebbe agevolare l'espansione di tale strumento di mobilità urbana, modificando drasticamente i comportamenti relativi al modo di spostarsi delle persone. In quest'ottica si è cercato anche di scoprire se tale innovazione possa rendere sostenibile un business basato sul Bike Sharing a pedalata assistita. La metodologia scelta per analizzare questa possibilità è stata di tipo manageriale, in particolare si è scelto di analizzare la questione come si farebbe per la creazione di una start up, con il consolidato metodo di Eric Ries: Lean Start Up.
Impatto del bike sharing e della bicicletta a pedalata assistita sulla Mobilità Urbana torinese e sull'attività fisica dei cittadini torinesi.
BATTAGIN, EDOARDO
2016/2017
Abstract
In questa tesi si è cercato di trattare il delicato tema della mobilità urbana torinese, negli ultimi anni oggetto di dibattito a causa dei problemi ambientali e sociali che genera, e della sua correlazione con l'attività fisica dei cittadini torinesi. Si è inoltre analizzato il tema del bike sharing e la sua espansione nel comune di Torino. Si è osservato come il bike sharing possa essere un efficace soluzione ai problemi di mobilità urbana e di inattività fisica dei cittadini. In particolare si è cercato di scoprire se l'innovazione tecnologica portata dalle biciclette a pedalata assistita potrebbe agevolare l'espansione di tale strumento di mobilità urbana, modificando drasticamente i comportamenti relativi al modo di spostarsi delle persone. In quest'ottica si è cercato anche di scoprire se tale innovazione possa rendere sostenibile un business basato sul Bike Sharing a pedalata assistita. La metodologia scelta per analizzare questa possibilità è stata di tipo manageriale, in particolare si è scelto di analizzare la questione come si farebbe per la creazione di una start up, con il consolidato metodo di Eric Ries: Lean Start Up.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/127160