¿Propaganda¿ è una parola derivante dal latino, più specificatamente è il gerundivo femminile del verbo ¿propagare¿, che significa letteralmente ¿cosa che deve essere diffusa¿. Essa è un'¿azione che tende a influire sull'opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca gli intenti di chi lo mette in atto. La p. utilizza tecniche comunicative che richiedono competenze professionali, nonché l'accesso a mezzi di comunicazione di vario tipo, in particolare ai mass media, e implicano un certo grado di occultamento, manipolazione, selettività rispetto alla verità. I messaggi possono arrivare a implicare diversi gradi di coercizione o di minaccia, possono far leva sulla paura o appellarsi ad aspirazioni positive.¿ In questo studio verrà analizzata questa azione d'influenza sulla popolazione nel periodo del cosiddetto ¿Ventennio fascista¿ e, più precisamente, come essa sia servita al Regime per imporre la propria volontà e quali strumenti esso abbia usato per metterla in atto: dopo una prima digressione generale sul significato di propaganda, verranno trattate quelle che furono le molte e notevoli innovazioni avvenuti in campo propagandistico sotto il Regime fascista, nonché dove esso invece è risultato poco efficace.
Propaganda e creazione del consenso: il caso del ventennio fascista
ABATE, VINCENZO MARIA
2016/2017
Abstract
¿Propaganda¿ è una parola derivante dal latino, più specificatamente è il gerundivo femminile del verbo ¿propagare¿, che significa letteralmente ¿cosa che deve essere diffusa¿. Essa è un'¿azione che tende a influire sull'opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca gli intenti di chi lo mette in atto. La p. utilizza tecniche comunicative che richiedono competenze professionali, nonché l'accesso a mezzi di comunicazione di vario tipo, in particolare ai mass media, e implicano un certo grado di occultamento, manipolazione, selettività rispetto alla verità. I messaggi possono arrivare a implicare diversi gradi di coercizione o di minaccia, possono far leva sulla paura o appellarsi ad aspirazioni positive.¿ In questo studio verrà analizzata questa azione d'influenza sulla popolazione nel periodo del cosiddetto ¿Ventennio fascista¿ e, più precisamente, come essa sia servita al Regime per imporre la propria volontà e quali strumenti esso abbia usato per metterla in atto: dopo una prima digressione generale sul significato di propaganda, verranno trattate quelle che furono le molte e notevoli innovazioni avvenuti in campo propagandistico sotto il Regime fascista, nonché dove esso invece è risultato poco efficace.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/127135