Con il presente lavoro si affrontano alcune delle problematiche inerenti al mobbing. In Europa ed in Italia, il fenomeno del mobbing si sta sviluppando in maniera esponenziale, mentre fino a qualche decennio fa il termine era pressoché sconosciuto. È, di conseguenza, necessario analizzare il fenomeno da molteplici punti di vista. In primo luogo è importante capire, dal punto di vista definitorio, che cosa si intenda per mobbing, analizzare le sue radici etimologiche per poi giungere ad una definizione del fenomeno che, per quanto ampia, sia il più possibile univoca e omogenea. In secondo luogo, è importante caratterizzare il fenomeno per i suoi risvolti illeciti, tentando di sussumere il fenomeno in fattispecie di reato già esistenti che riescano a ricomprendere le varie condotte riscontrabili nel mobbing. In seguito, sono stati analizzati i vari tentativi, elaborati a livello regionale e nazionale, con i quali si è tentato di creare una specifica normativa per il mobbing, normativa attualmente inesistente. È stata, poi, brevemente analizzata la normativa di alcuni Paesi europei, per tentare di fornire un quadro più generale delle modalità con le quali è stato affrontato il fenomeno. Da ultimo, è stato osservato il fenomeno da un punto di vista sociologico. Si è riportato uno studio effettuato sui quotidiani italiani per vedere in quale misura e in quale modo questi hanno affrontato il problema e l'hanno reso noto alla popolazione. Raccontando una storia di persecuzioni sul lavoro degli anni '50, periodo in cui ancora non si conosceva il fenomeno, e confrontandola con una storia accertata di mobbing, si è cercato di dimostrare come in realtà questo sia una condizione esistente da sempre nella realtà italiana. Si è cercato, poi, di capire quale sia l'imprenditore morale che ha contribuito alla criminalizzazione del fenomeno.
Aspetti socio-giuridici del mobbing
SCAGLIA, ALESSANDRA
2012/2013
Abstract
Con il presente lavoro si affrontano alcune delle problematiche inerenti al mobbing. In Europa ed in Italia, il fenomeno del mobbing si sta sviluppando in maniera esponenziale, mentre fino a qualche decennio fa il termine era pressoché sconosciuto. È, di conseguenza, necessario analizzare il fenomeno da molteplici punti di vista. In primo luogo è importante capire, dal punto di vista definitorio, che cosa si intenda per mobbing, analizzare le sue radici etimologiche per poi giungere ad una definizione del fenomeno che, per quanto ampia, sia il più possibile univoca e omogenea. In secondo luogo, è importante caratterizzare il fenomeno per i suoi risvolti illeciti, tentando di sussumere il fenomeno in fattispecie di reato già esistenti che riescano a ricomprendere le varie condotte riscontrabili nel mobbing. In seguito, sono stati analizzati i vari tentativi, elaborati a livello regionale e nazionale, con i quali si è tentato di creare una specifica normativa per il mobbing, normativa attualmente inesistente. È stata, poi, brevemente analizzata la normativa di alcuni Paesi europei, per tentare di fornire un quadro più generale delle modalità con le quali è stato affrontato il fenomeno. Da ultimo, è stato osservato il fenomeno da un punto di vista sociologico. Si è riportato uno studio effettuato sui quotidiani italiani per vedere in quale misura e in quale modo questi hanno affrontato il problema e l'hanno reso noto alla popolazione. Raccontando una storia di persecuzioni sul lavoro degli anni '50, periodo in cui ancora non si conosceva il fenomeno, e confrontandola con una storia accertata di mobbing, si è cercato di dimostrare come in realtà questo sia una condizione esistente da sempre nella realtà italiana. Si è cercato, poi, di capire quale sia l'imprenditore morale che ha contribuito alla criminalizzazione del fenomeno.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/127062