L’intenzione di questo elaborato è di analizzare la storia, le caratteristiche, le principali attività e gli impieghi dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare. Lo Stabilimento (SCFM) è un istituto delle Forze Armate italiane con sede a Firenze, alle dirette dipendenze dell’Agenzia Industrie Difesa ( AID). La relazione inizierà con una panoramica sulle origini e gli episodi cardine che, nel corso degli anni, hanno caratterizzato la storia dello Stabilimento, attraversando le Guerre Mondiali, le calamità naturali della seconda metà del Novecento, i disastri nucleari fino ad arrivare all’ epidemia da SARS-CoV-2. Si passerà ad analizzare quelli che sono i prodotti dello SCFM a partire dai presidi medico chirurgici fino alla cannabis per uso terapeutico, passando dalle dosi di antidoti per gas letali e dotazioni CBRN. Verrà poi analizzato, in particolare, l’Ipoclorito di Sodio in tutti i suoi aspetti: di sintesi e di impiego, arrivando fino alla individuazione del ruolo fondamentale che questo disinfettante ha nella eliminazione dei virus presenti sulle superfici e del motivo per cui la sua produzione sia diventata fondamentale durante la pandemia da Corona Virus. Lo scopo di questo testo è quindi quello di far conoscere questa realtà che, troppo spesso, rimane nell’anonimato ma che, dal 1853 è al servizio del Paese perseguendo un unico obiettivo, la salvaguardia della popolazione.
Lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare: un eroe che troppo spesso rimane nell' ombra.
RAVAIOLI, EDOARDO
2020/2021
Abstract
L’intenzione di questo elaborato è di analizzare la storia, le caratteristiche, le principali attività e gli impieghi dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare. Lo Stabilimento (SCFM) è un istituto delle Forze Armate italiane con sede a Firenze, alle dirette dipendenze dell’Agenzia Industrie Difesa ( AID). La relazione inizierà con una panoramica sulle origini e gli episodi cardine che, nel corso degli anni, hanno caratterizzato la storia dello Stabilimento, attraversando le Guerre Mondiali, le calamità naturali della seconda metà del Novecento, i disastri nucleari fino ad arrivare all’ epidemia da SARS-CoV-2. Si passerà ad analizzare quelli che sono i prodotti dello SCFM a partire dai presidi medico chirurgici fino alla cannabis per uso terapeutico, passando dalle dosi di antidoti per gas letali e dotazioni CBRN. Verrà poi analizzato, in particolare, l’Ipoclorito di Sodio in tutti i suoi aspetti: di sintesi e di impiego, arrivando fino alla individuazione del ruolo fondamentale che questo disinfettante ha nella eliminazione dei virus presenti sulle superfici e del motivo per cui la sua produzione sia diventata fondamentale durante la pandemia da Corona Virus. Lo scopo di questo testo è quindi quello di far conoscere questa realtà che, troppo spesso, rimane nell’anonimato ma che, dal 1853 è al servizio del Paese perseguendo un unico obiettivo, la salvaguardia della popolazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/127009