Over the course of recent history, oil has represented the needle of the compass in orienting the conduct in geopolitical matters of numerous states, sometimes even meeting a substantial waste of resources. Why is oil so important? The current economy and lifestyles of most countries are more dependent on oil than you can imagine, as evidenced by the following digits 1; • 40% of all the world's primary energy comes from oil • 90% of all energy used for transportation comes from oil • 65% of oil is used to make fuels • The remainder is used for electricity, building heating, asphalts, plastics, fertilizers, chemicals and medicines • The world consumes 25 billion barrels of "conventional" oil per year. World spending: about 1,400 billion dollars, or 1,000 billion euros. Currently there is no other source of energy, renewable or non-renewable, that can compete with oil, which is still confirmed to be the most versatile, efficient and low-cost source that man is able to exploit. 1 Data taken from the “Performance trading, financial economics section” website. 2 Europe, 2020 data in hand, imports more than 50% of its energy needs, Italy more than 76.9%. In particular, Italy is highly dependent on oil supplies from the Middle East area and on Libya itself, the main supplier of the African continent. In the first months of 2019, Italy imported 44.2% of crude oil from the Middle East, followed by Africa with 28.2%, from non-EU European countries with 16.0% and from Central Asia. western with 7.8% .2 What is oil then? Oil is a primary form of combustible energy. Fuels, or those materials that can burn, are mainly made up of hydrogen and carbon. It is no coincidence that the compounds formed by these substances are also called hydrocarbons. Petroleum, the crude oil that is extracted from deposits inside the upper layers of the earth's crust, is a mixture of different hydrocarbons, the composition of which varies according to the place of origin. In addition to hydrogen and carbon, oil contains other substances that are not essential for combustion, called "impurities" (such as sulfur). The term petroleum comes from the Latin, and means "rock oil". It is the raw material for a considerable variety of processed products: it is rarely used in its natural state, but it is treated to obtain numerous derivatives (LPG, petrol, naphtha, kerosene, diesel oil, lubricating oil, bitumen ). Given the importance that oil plays in the power supply of numerous means, its need appears essential in the complex of the same in the armed forces, where except for some nuclear submarines, the main energy source is always oil. In fact, the Italian Army recognized the necessary change in terms of modernization and efficiency of both land vehicles and aircraft, taking an interest, for example, in development projects at national level of engines. electrical. This openness to sustainability and the reduction of environmental impact was confirmed by the "recovery fund" with the initial allocation of 68.9 billion euros for the ecological transition and the green revolution.

Nel corso della storia recente, il petrolio ha rappresentato l’ago della bussola nell’orientare le condotte in materia geopolitica di numerosi stati, talvolta anche andando incontro a un consistente dispendio di risorse. Perché il petrolio è così importante? L’attuale economia e gli stili di vita della maggior parte dei Paesi sono dipendenti dal petrolio più di quanto si possa immaginare, come testimoniato dalle seguenti cifre 1; • Il 40% di tutta l'energia primaria mondiale viene dal petrolio • Il 90% di tutta l'energia usata per i trasporti viene dal petrolio • Il 65% del petrolio viene usato per fare carburanti • Della parte restante si fa energia elettrica, riscaldamento degli edifici, asfalti, materie plastiche, fertilizzanti, prodotti chimici e medicinali • Il mondo consuma 25 miliardi di barili di petrolio "convenzionale" all'anno. Spesa mondiale: circa 1400 miliardi di dollari, ovvero 1000 miliardi di Euro. Attualmente non esiste nessuna altra fonte di energia, rinnovabile o non rinnovabile, che possa competere con il petrolio, che si conferma essere ancora la fonte più versatile, efficiente e a basso costo che l'uomo sia in grado di sfruttare. 1 Dati tratti dal sito “Performance trading, sezione economia finanziaria”. 2 L’Europa, dati del 2020 alla mano, importa più del 50% del suo fabbisogno energetico, l’Italia più del 76,9%. In particolare, l’Italia presenta un’elevata dipendenza dalle forniture petrolifere dell’area mediorientale e dalla Libia stessa, primo fornitore del continente africano. Nei primi mesi del 2019 l’Italia ha importato dal Medio Oriente il 44,2% del petrolio greggio, seguito dall’Africa con il 28,2%, dai paesi europei non UE con il 16,0% e dall’Asia centro-occidentale con il 7,8%.2 Cos’è allora il petrolio? Il petrolio è una forma primaria di energia combustibile. I combustibili ovvero quei materiali che possono bruciare, sono formati principalmente da idrogeno e carbonio. Non a caso i composti formati da queste sostanze sono chiamati anche idrocarburi. Il petrolio, quello grezzo che viene estratto da giacimenti dentro gli strati superiori della crosta terrestre, è una miscela di diversi idrocarburi, la cui composizione varia a seconda del luogo di provenienza. Oltre a idrogeno e carbonio il petrolio contiene altre sostanze non essenziali alla combustione, dette “impurità” (come lo zolfo). Il termine petrolio deriva dal latino, e significa "olio di roccia". È la materia prima per una notevole varietà di prodotti lavorati: è raro l’utilizzo che se ne fa al suo stato naturale, ma viene trattato per ottenere numerosi derivati (gpl, benzina, nafta, cherosene, gasolio, olio lubrificante, bitume). Data l’importanza che il petrolio riveste nell’alimentazione di numerosi mezzi, la sua esigenza appare essenziale nel complesso degli stessi nelle forze armate, in cui eccezion fatta per alcuni sottomarini nucleari, la fonte energetica principale è sempre il petrolio. L’Esercito Italiano ha riconosciuto infatti la doverosa virata in termini di ammodernamento e di efficienza sia dei mezzi terrestri, sia degli aeromobili, interessandosi per esempio, a progetti di sviluppo a livello nazionale di propulsori elettrici. Questa apertura al sostenibile e al decremento dell’impatto ambientale è stata riconfermata dal “recovery fund” con lo stanziamento iniziale di 68,9 miliardi di euro deputati alla transizione ecologica e alla rivoluzione verde.

COMBUSTIBILI: ORIGINI, SVILUPPI E SCENARI FUTURI NELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO E NEGLI ALTRI REPARTI DI FORZA ARMATA

MAGRÌ, SIMONE
2020/2021

Abstract

Nel corso della storia recente, il petrolio ha rappresentato l’ago della bussola nell’orientare le condotte in materia geopolitica di numerosi stati, talvolta anche andando incontro a un consistente dispendio di risorse. Perché il petrolio è così importante? L’attuale economia e gli stili di vita della maggior parte dei Paesi sono dipendenti dal petrolio più di quanto si possa immaginare, come testimoniato dalle seguenti cifre 1; • Il 40% di tutta l'energia primaria mondiale viene dal petrolio • Il 90% di tutta l'energia usata per i trasporti viene dal petrolio • Il 65% del petrolio viene usato per fare carburanti • Della parte restante si fa energia elettrica, riscaldamento degli edifici, asfalti, materie plastiche, fertilizzanti, prodotti chimici e medicinali • Il mondo consuma 25 miliardi di barili di petrolio "convenzionale" all'anno. Spesa mondiale: circa 1400 miliardi di dollari, ovvero 1000 miliardi di Euro. Attualmente non esiste nessuna altra fonte di energia, rinnovabile o non rinnovabile, che possa competere con il petrolio, che si conferma essere ancora la fonte più versatile, efficiente e a basso costo che l'uomo sia in grado di sfruttare. 1 Dati tratti dal sito “Performance trading, sezione economia finanziaria”. 2 L’Europa, dati del 2020 alla mano, importa più del 50% del suo fabbisogno energetico, l’Italia più del 76,9%. In particolare, l’Italia presenta un’elevata dipendenza dalle forniture petrolifere dell’area mediorientale e dalla Libia stessa, primo fornitore del continente africano. Nei primi mesi del 2019 l’Italia ha importato dal Medio Oriente il 44,2% del petrolio greggio, seguito dall’Africa con il 28,2%, dai paesi europei non UE con il 16,0% e dall’Asia centro-occidentale con il 7,8%.2 Cos’è allora il petrolio? Il petrolio è una forma primaria di energia combustibile. I combustibili ovvero quei materiali che possono bruciare, sono formati principalmente da idrogeno e carbonio. Non a caso i composti formati da queste sostanze sono chiamati anche idrocarburi. Il petrolio, quello grezzo che viene estratto da giacimenti dentro gli strati superiori della crosta terrestre, è una miscela di diversi idrocarburi, la cui composizione varia a seconda del luogo di provenienza. Oltre a idrogeno e carbonio il petrolio contiene altre sostanze non essenziali alla combustione, dette “impurità” (come lo zolfo). Il termine petrolio deriva dal latino, e significa "olio di roccia". È la materia prima per una notevole varietà di prodotti lavorati: è raro l’utilizzo che se ne fa al suo stato naturale, ma viene trattato per ottenere numerosi derivati (gpl, benzina, nafta, cherosene, gasolio, olio lubrificante, bitume). Data l’importanza che il petrolio riveste nell’alimentazione di numerosi mezzi, la sua esigenza appare essenziale nel complesso degli stessi nelle forze armate, in cui eccezion fatta per alcuni sottomarini nucleari, la fonte energetica principale è sempre il petrolio. L’Esercito Italiano ha riconosciuto infatti la doverosa virata in termini di ammodernamento e di efficienza sia dei mezzi terrestri, sia degli aeromobili, interessandosi per esempio, a progetti di sviluppo a livello nazionale di propulsori elettrici. Questa apertura al sostenibile e al decremento dell’impatto ambientale è stata riconfermata dal “recovery fund” con lo stanziamento iniziale di 68,9 miliardi di euro deputati alla transizione ecologica e alla rivoluzione verde.
ITA
Over the course of recent history, oil has represented the needle of the compass in orienting the conduct in geopolitical matters of numerous states, sometimes even meeting a substantial waste of resources. Why is oil so important? The current economy and lifestyles of most countries are more dependent on oil than you can imagine, as evidenced by the following digits 1; • 40% of all the world's primary energy comes from oil • 90% of all energy used for transportation comes from oil • 65% of oil is used to make fuels • The remainder is used for electricity, building heating, asphalts, plastics, fertilizers, chemicals and medicines • The world consumes 25 billion barrels of "conventional" oil per year. World spending: about 1,400 billion dollars, or 1,000 billion euros. Currently there is no other source of energy, renewable or non-renewable, that can compete with oil, which is still confirmed to be the most versatile, efficient and low-cost source that man is able to exploit. 1 Data taken from the “Performance trading, financial economics section” website. 2 Europe, 2020 data in hand, imports more than 50% of its energy needs, Italy more than 76.9%. In particular, Italy is highly dependent on oil supplies from the Middle East area and on Libya itself, the main supplier of the African continent. In the first months of 2019, Italy imported 44.2% of crude oil from the Middle East, followed by Africa with 28.2%, from non-EU European countries with 16.0% and from Central Asia. western with 7.8% .2 What is oil then? Oil is a primary form of combustible energy. Fuels, or those materials that can burn, are mainly made up of hydrogen and carbon. It is no coincidence that the compounds formed by these substances are also called hydrocarbons. Petroleum, the crude oil that is extracted from deposits inside the upper layers of the earth's crust, is a mixture of different hydrocarbons, the composition of which varies according to the place of origin. In addition to hydrogen and carbon, oil contains other substances that are not essential for combustion, called "impurities" (such as sulfur). The term petroleum comes from the Latin, and means "rock oil". It is the raw material for a considerable variety of processed products: it is rarely used in its natural state, but it is treated to obtain numerous derivatives (LPG, petrol, naphtha, kerosene, diesel oil, lubricating oil, bitumen ). Given the importance that oil plays in the power supply of numerous means, its need appears essential in the complex of the same in the armed forces, where except for some nuclear submarines, the main energy source is always oil. In fact, the Italian Army recognized the necessary change in terms of modernization and efficiency of both land vehicles and aircraft, taking an interest, for example, in development projects at national level of engines. electrical. This openness to sustainability and the reduction of environmental impact was confirmed by the "recovery fund" with the initial allocation of 68.9 billion euros for the ecological transition and the green revolution.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/126994