L'obiettivo di questo lavoro è stato quello di trovare un' alternativa “virtuale” all'utilizzo del robot Nao in ambito sociale/pedagogico/terapeutico, data la situazione pandemica in cui ci siamo trovati nello sviluppo e l'impossibilità a lavorare direttamente col robot fisico. Andremo, quindi, ad analizzare come si è arrivati ad ottenere un applicativo che possa emulare le funzionalità sociali del robot “Nao” (Aldebaran Robotics / SoftBank Robotics) interamente in un ambiente virtuale 3D. Verrà trattato, innanzitutto, il ruolo dei robot “sociali” nella storia, fino a giungere a quelli più attuali, conoscendone caratteristiche e scopi e scoprendo, così, se essi possano risultare uno strumento valido in una certa situazione di emergenza come quella attuale. Parallelamente, verrà approfondito il tema dei mondi virtuali 3D, presentando in particolare V-Rep (precessore di CoppeliaSim), il simulatore utilizzato per l'interazione col robot. Successivamente, verranno esposte le varie funzionalità dell'applicativo realizzato: “NAO PRM” (Dialogo con Nao / Controllo Nao / Creazione di nuove scene o dialoghi), approfondendo in maniera particolare la realizzazione di un meccanismo di riconoscimento facciale all'interno del dialogo, tale da renderlo personalizzato per ogni utente. Verranno, infine, esposti i possibili campi di sviluppo all'interno dei quali tale applicativo potrebbe essere usato, soprattutto in ambito terapeutico, al fine di facilitare l'interazione con l'utente e rendendo immediata e funzionale la comunicazione col robot virtuale.
“NAO PRM” E RICONOSCIMENTO FACCIALE: UN ROBOT SOCIALE IN AMBIENTE VIRTUALE ALLA PORTATA DI TUTTI
MALTESE, WALTER
2019/2020
Abstract
L'obiettivo di questo lavoro è stato quello di trovare un' alternativa “virtuale” all'utilizzo del robot Nao in ambito sociale/pedagogico/terapeutico, data la situazione pandemica in cui ci siamo trovati nello sviluppo e l'impossibilità a lavorare direttamente col robot fisico. Andremo, quindi, ad analizzare come si è arrivati ad ottenere un applicativo che possa emulare le funzionalità sociali del robot “Nao” (Aldebaran Robotics / SoftBank Robotics) interamente in un ambiente virtuale 3D. Verrà trattato, innanzitutto, il ruolo dei robot “sociali” nella storia, fino a giungere a quelli più attuali, conoscendone caratteristiche e scopi e scoprendo, così, se essi possano risultare uno strumento valido in una certa situazione di emergenza come quella attuale. Parallelamente, verrà approfondito il tema dei mondi virtuali 3D, presentando in particolare V-Rep (precessore di CoppeliaSim), il simulatore utilizzato per l'interazione col robot. Successivamente, verranno esposte le varie funzionalità dell'applicativo realizzato: “NAO PRM” (Dialogo con Nao / Controllo Nao / Creazione di nuove scene o dialoghi), approfondendo in maniera particolare la realizzazione di un meccanismo di riconoscimento facciale all'interno del dialogo, tale da renderlo personalizzato per ogni utente. Verranno, infine, esposti i possibili campi di sviluppo all'interno dei quali tale applicativo potrebbe essere usato, soprattutto in ambito terapeutico, al fine di facilitare l'interazione con l'utente e rendendo immediata e funzionale la comunicazione col robot virtuale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/126946