China, the land of baijiu, a territory with a long tradition in the field of alcoholic beverages, is one of the largest producer of wine in the world. This alcoholic beverage seems to represent an important link between the Middle Kingdom and the rest of the world. Chinese consumers, especially those belonging to the middle and upper class, are increasingly inclined to the consumption of this beverage and are particularly fascinated by wines of higher quality from abroad. This study will consist of three parts. The first part consists of the analysis of the wine culture in China in order to explain the evolution of the wine industry and define the profile of the Chinese wine consumer, as it then will narrow down to Chengdu as the area of interest. Regarded as one of Western China's most important economic centers, Chengdu will be analyzed as a potential export market for wines produced by SMEs ( Small Medium Enterprises) in the region of Umbria in Italy. In the second part the analysis of the Umbrian wine industry will be presented focusing on regional production and the potential of this area, which, although small, offers high-quality products. Even though Umbria nourish a great interest in the Chinese market, its wines have not gained yet that recognition which would guarantee them competitiveness on the international market. It will be shown how Umbria will necessarily have to develop marketing strategies abroad for its product and its territory, and especially in China, where the brand and the territory of origin of the wine are the two most important factors in purchasing decisions. In the third and last part the attention will be focused on the export project. It will outline the political, economic, social and technological aspects of Chengdu, in order to define the environment in which companies will operate in case of a concrete realization of the project. It will also analyze the wine consumers of Chengdu as well as a range of possible business strategies for SMEs to penetrate this market. Finally, the analysis will end with a sector inquiry by taking as a sample six Umbrian SMEs, which agreed to release information and opinions about the characteristics of their companies and about any difficulties encountered in the case of entry in the international market and especially in the Chinese one.
La Cina, patria del Baijiu e territorio dalla grande tradizione nell'ambito delle bevande alcoliche, è oggi annoverata tra i più grandi produttori al mondo di vino. Tale prodotto sembra rappresentare un importante anello di congiunzione tra il Paese di Mezzo e il resto del mondo. I consumatori cinesi, soprattutto quelli del ceto medio alto, sono sempre più inclini al consumo di questa bevanda e particolarmente affascinati da vini di più alta qualità provenienti dall'estero. Lo studio si comporrà di tre parti. Si partirà dall'analisi della cultura del vino in Cina al fine di spiegare l'evoluzione del settore enologico e definire il profilo del consumatore di vino cinese, per poi restringere il cerchio all'area di interesse specifica, Chengdu. Considerato come uno dei poli economici più importanti della Cina dell'Ovest, Chengdu verrà analizzata in quanto potenziale mercato di sbocco dei vini prodotti da Piccole Medie Imprese (PMI) della Regione Umbria.Nella seconda parte si procederà con l'analisi del settore vitivinicolo umbro incentrando l'attenzione sulla produzione regionale e sulle potenzialità di questo territorio che, seppur di ridotte dimensioni, offre prodotti di alta qualità. Sebbene l'Umbria nutra un grande interesse nei confronti del mercato cinese, i suoi vini non godono ancora di quella riconoscibilità tale da consentirle competitività sul palcoscenico internazionale. Verrà dimostrato che l'Umbria dovrà necessariamente sviluppare strategie di promozione dei propri prodotti e del proprio territorio all'estero, e specialmente in Cina, dove il brand e il territorio d'origine del vino rappresentano i due fattori più rilevanti nella decisione d'acquisto. Nella terza ed ultima parte si incentrerà l'attenzione sul progetto di esportazione. Si delineeranno gli aspetti sociali, politico-economici e tecnologici di Chengdu al fine di definire l'ambiente in cui le imprese si troveranno ad operare nell'ottica di una concreta realizzazione di tale progetto di esportazione. Verrà altresì analizzato il consumatore di vino dell'area di Chengdu nonché un ventaglio di possibili strategie aziendali per la penetrazione da parte delle PMI di questo mercato di riferimento. Infine, l'analisi si concluderà con un'indagine di settore prendendo a campione sei PMI dell'Umbria le quali si sono rese disponibili a rilasciare dati ed opinioni riguardo le caratteristiche delle proprie aziende e le difficoltà riscontrate in caso di entrata ne mercati internazionali ed in particolar modo nel mercato cinese.
Chengdu: nuova frontiera per il vino umbro
OTTAVI, VALENTINA
2014/2015
Abstract
La Cina, patria del Baijiu e territorio dalla grande tradizione nell'ambito delle bevande alcoliche, è oggi annoverata tra i più grandi produttori al mondo di vino. Tale prodotto sembra rappresentare un importante anello di congiunzione tra il Paese di Mezzo e il resto del mondo. I consumatori cinesi, soprattutto quelli del ceto medio alto, sono sempre più inclini al consumo di questa bevanda e particolarmente affascinati da vini di più alta qualità provenienti dall'estero. Lo studio si comporrà di tre parti. Si partirà dall'analisi della cultura del vino in Cina al fine di spiegare l'evoluzione del settore enologico e definire il profilo del consumatore di vino cinese, per poi restringere il cerchio all'area di interesse specifica, Chengdu. Considerato come uno dei poli economici più importanti della Cina dell'Ovest, Chengdu verrà analizzata in quanto potenziale mercato di sbocco dei vini prodotti da Piccole Medie Imprese (PMI) della Regione Umbria.Nella seconda parte si procederà con l'analisi del settore vitivinicolo umbro incentrando l'attenzione sulla produzione regionale e sulle potenzialità di questo territorio che, seppur di ridotte dimensioni, offre prodotti di alta qualità. Sebbene l'Umbria nutra un grande interesse nei confronti del mercato cinese, i suoi vini non godono ancora di quella riconoscibilità tale da consentirle competitività sul palcoscenico internazionale. Verrà dimostrato che l'Umbria dovrà necessariamente sviluppare strategie di promozione dei propri prodotti e del proprio territorio all'estero, e specialmente in Cina, dove il brand e il territorio d'origine del vino rappresentano i due fattori più rilevanti nella decisione d'acquisto. Nella terza ed ultima parte si incentrerà l'attenzione sul progetto di esportazione. Si delineeranno gli aspetti sociali, politico-economici e tecnologici di Chengdu al fine di definire l'ambiente in cui le imprese si troveranno ad operare nell'ottica di una concreta realizzazione di tale progetto di esportazione. Verrà altresì analizzato il consumatore di vino dell'area di Chengdu nonché un ventaglio di possibili strategie aziendali per la penetrazione da parte delle PMI di questo mercato di riferimento. Infine, l'analisi si concluderà con un'indagine di settore prendendo a campione sei PMI dell'Umbria le quali si sono rese disponibili a rilasciare dati ed opinioni riguardo le caratteristiche delle proprie aziende e le difficoltà riscontrate in caso di entrata ne mercati internazionali ed in particolar modo nel mercato cinese.File | Dimensione | Formato | |
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