The woodland areas of the Alta Langa currently host a large population of dormice (Glis glis). These arboreal rodents are also frequently found in the hazelnut groves, where they cause significant damage, feeding on hazelnuts from the beginning of summer. In this context, it is important to acquire basic knowledge on the biology and ecology of animals, in order to better set up management policies aimed at protecting the species and reducing conflicts with farmers. A study was therefore carried out on the selection of the dormouse habitat, to understand the process of choices that the dormouse implements in order to find its optimal habitat. The study was carried out in woods adjacent to hazel groves, in the district of the Alta Langa. Data collection was carried out using 40 nest boxes placed in 4 sample sites on different species of trees, at different ground heights. The environmental parameters characterizing the points where the nest boxes have been positioned (including the canopy coverage quantified by a specific application) have been related to the presence or absence of the dormouse in the nest boxes, checked on repeated occasions during the course of summer 2019. With this data, we developed occupancy models, identifying the variables that most influence the probability of presence of the species. The occupancy rate of the forests located near the hazelnut groves can be an important information to evaluate the risks of impact of the species on the crops and to subsequently plan any actions to prevent damage.
Le aree boscate dell'Alta Langa ospitano attualmente una numerosa popolazione di ghiri (Glis glis). Questi roditori arboricoli, oltre che nelle aree naturali, sono però frequentemente rilevati anche nelle aree a corileto, nelle quali causano ingenti danni alle coltivazioni, nutrendosi di nocciole già a partire dall'inizio dell'estate. In questo contesto, è importante acquisire conoscenze di base sulla biologia ed ecologia degli animali, al fine di impostare al meglio politiche di gestione volte a tutelare la specie e a ridurre i conflitti con gli agricoltori. E' stato perciò effettuato uno studio sulla selezione dell'habitat del ghiro, per capire il processo di scelte, di preferenze ambientali, che il ghiro attua al fine di trovare un luogo in cui trascorrere la propria vita. Lo studio è stato effettuato in boschi adiacenti a noccioleti, nei distretti corilicoli dell'Alta Langa. La raccolta dati è stata effettuata con l'ausilio di 40 cassette nido posizionate in 4 siti campione e collocate su diverse specie di alberi ad altezze dal suolo differenti. I parametri ambientali caratterizzanti i punti in cui sono state posizionate le cassette nido, tra cui anche la copertura della canopea quantificata tramite un'apposita applicazione, sono stati messi in relazione con la presenza o assenza del ghiro nelle cassette nido, controllate in occasioni ripetute nel corso dell'estate 2019. Con i dati ottenuti è stato possibile elaborare degli occupancy models, identificando le variabili che maggiormente influenzano la probabilità di presenza della specie. Il tasso di occupazione dei boschi situati in prossimità dei corileti può essere un'importante informazione per valutare i rischi di impatto della specie sulle colture e pianificare, di conseguenza, eventuali azioni per la prevenzione del danno.
Selezione dell'habitat da parte del ghiro: un'indagine nel distretto corilicolo dell'Alta Langa
PORCARI, GABRIELE
2019/2020
Abstract
Le aree boscate dell'Alta Langa ospitano attualmente una numerosa popolazione di ghiri (Glis glis). Questi roditori arboricoli, oltre che nelle aree naturali, sono però frequentemente rilevati anche nelle aree a corileto, nelle quali causano ingenti danni alle coltivazioni, nutrendosi di nocciole già a partire dall'inizio dell'estate. In questo contesto, è importante acquisire conoscenze di base sulla biologia ed ecologia degli animali, al fine di impostare al meglio politiche di gestione volte a tutelare la specie e a ridurre i conflitti con gli agricoltori. E' stato perciò effettuato uno studio sulla selezione dell'habitat del ghiro, per capire il processo di scelte, di preferenze ambientali, che il ghiro attua al fine di trovare un luogo in cui trascorrere la propria vita. Lo studio è stato effettuato in boschi adiacenti a noccioleti, nei distretti corilicoli dell'Alta Langa. La raccolta dati è stata effettuata con l'ausilio di 40 cassette nido posizionate in 4 siti campione e collocate su diverse specie di alberi ad altezze dal suolo differenti. I parametri ambientali caratterizzanti i punti in cui sono state posizionate le cassette nido, tra cui anche la copertura della canopea quantificata tramite un'apposita applicazione, sono stati messi in relazione con la presenza o assenza del ghiro nelle cassette nido, controllate in occasioni ripetute nel corso dell'estate 2019. Con i dati ottenuti è stato possibile elaborare degli occupancy models, identificando le variabili che maggiormente influenzano la probabilità di presenza della specie. Il tasso di occupazione dei boschi situati in prossimità dei corileti può essere un'importante informazione per valutare i rischi di impatto della specie sulle colture e pianificare, di conseguenza, eventuali azioni per la prevenzione del danno.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
837700_tesi_porcari_gabriele.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
4.33 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.33 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/126407