Introduction Delayed Onset Muscle Soreness (DOMS) is a very common phenomenon in the world of sport, especially among newbies, as it occurs after intense non-habitual physical efforts, especially in eccentric contraction, causing a decrease in athletic performance and an increase of the risk of injury. This thesis paper is the preliminary analysis of a prospective observational study that for the first time assessed muscle pain by considering the difference between sexes. The purpose of the research is to identify the main promoter of DOMS, in order to find the best treatment solution to suggest. Methods 70 newbies sport climbers (38 males and 32 females) were recruited, as this discipline is characterized by great physical effort of the forearms, even in eccentric contraction. Subjects underwent an initial evaluation, without the presence of DOMS. Later, they were asked to train intensively, in order to obtain the DOMS phenomenon in a natural context, and finally they were assessed 48 hours after training, in presence of DOMS. The outcomes analyzed during both the evaluations were the CSI questionnaire score, pain in the upper limbs, the neurodynamic test of the upper limb ULNT1, the recognition of the wind-up stimulus, the circumference of the forearm, the nociception of the forearm and anterior tibial and muscle resistance. Results Regarding to individual characteristics of the two sexes, they are homogeneous except for BMI, forearm circumference and muscle resistance, which are statistically lower in female subjects. Regarding to the variables related to symptoms and loss of muscle performance, the only one in which was found a significant statistically difference between the two sexes is the neurodynamic test of the upper limb ULNT1. Conclusions The relevant data for the identification of DOMS’ driver were the decrease in the CSI’s score, the increase in positivity on the ULNT1 test and the increase in nociception exclusively in the forearm between the first and second assessment. These results suggest that this phenomenon is due to a phenomenon of peripheral sensitization, which is a process mediated by inflammation with the release of chemical mediators that activate and sensitize the afferent fibers, creating an increase in activity and a reduction in the activation threshold of nociceptors.
Introduzione La Delayed Onset Muscle Soreness (DOMS) è un fenomeno ricorrente nel mondo dello sport, in particolare tra gli sportivi neofiti, poiché si verifica in seguito ad intensi sforzi fisici non abitudinari, soprattutto in contrazione eccentrica, provocando una diminuzione della performance atletica e un aumento del rischio di infortuni. Questo elaborato di tesi è l’analisi preliminare di uno studio osservazionale prospettico che per la prima volta ha valutato il dolore muscolare considerando la differenza tra i sessi. Lo scopo della ricerca è l’identificazione del principale fattore promotore della DOMS, al fine di individuare la miglior soluzione di trattamento da proporre. Metodi Sono stati reclutati 70 arrampicatori sportivi neofiti (38 maschi e 32 femmine), poiché questa disciplina è caratterizzata da grandi sforzi fisici a livello degli avambracci, anche in contrazione eccentrica. I soggetti sono stati sottoposti ad una valutazione iniziale, in assenza della DOMS. In seguito, è stato chiesto loro di allenarsi in modo intensivo, in modo da ottenere in un contesto naturale il fenomeno della DOMS, infine sono stati valutati a 48 ore dall’allenamento, in presenza della DOMS. Le variabili analizzate durante entrambe le valutazioni sono state il punteggio al questionario CSI, il dolore agli arti superiori, il test neurodinamico dell’arto superiore ULNT1, il riconoscimento dello stimolo wind-up, la circonferenza dell’avambraccio, la nocicezione relativa all’avambraccio e al tibiale anteriore e la resistenza muscolare. Risultati Per quanto riguarda le caratteristiche individuali dei due sessi, esse risultano omogenee ad eccezione delle variabili BMI, circonferenza dell’avambraccio e resistenza muscolare, che sono risultate statisticamente inferiori nei soggetti di sesso femminile. Per quanto riguarda le variabili correlate alla sintomatologia ed alla perdita di performance muscolare, l’unica in cui è stata riscontrata una differenza statisticamente significativa tra i due sessi è il test neurodinamico dell’arto superiore ULNT1. Conclusioni I dati rilevanti per l’individuazione del driver della DOMS sono stati la diminuzione del punteggio al CSI, l’aumento della positività al test ULNT1 e l’aumento della nocicezione esclusivamente a livello dell’avambraccio tra la prima e la seconda valutazione. Questi risultati suggeriscono infatti che tale fenomeno sia dovuto ad un fenomeno di sensibilizzazione periferica, ovvero un processo mediato da un’infiammazione con rilascio di mediatori chimici che attivano e sensibilizzano le fibre afferenti, creando un aumento di attività e una riduzione della soglia di attivazione dei nocicettori.
VALUTAZIONE DEI MECCANISMI DI SENSIBILIZZAZIONE CENTRALE E PERIFERICA NEL DOLORE MUSCOLARE POST ESERCIZIO TRA ARRAMPICATORI SPORTIVI: STUDIO OSSERVAZIONALE PROSPETTICO
GALLO, NOEMI
2020/2021
Abstract
Introduzione La Delayed Onset Muscle Soreness (DOMS) è un fenomeno ricorrente nel mondo dello sport, in particolare tra gli sportivi neofiti, poiché si verifica in seguito ad intensi sforzi fisici non abitudinari, soprattutto in contrazione eccentrica, provocando una diminuzione della performance atletica e un aumento del rischio di infortuni. Questo elaborato di tesi è l’analisi preliminare di uno studio osservazionale prospettico che per la prima volta ha valutato il dolore muscolare considerando la differenza tra i sessi. Lo scopo della ricerca è l’identificazione del principale fattore promotore della DOMS, al fine di individuare la miglior soluzione di trattamento da proporre. Metodi Sono stati reclutati 70 arrampicatori sportivi neofiti (38 maschi e 32 femmine), poiché questa disciplina è caratterizzata da grandi sforzi fisici a livello degli avambracci, anche in contrazione eccentrica. I soggetti sono stati sottoposti ad una valutazione iniziale, in assenza della DOMS. In seguito, è stato chiesto loro di allenarsi in modo intensivo, in modo da ottenere in un contesto naturale il fenomeno della DOMS, infine sono stati valutati a 48 ore dall’allenamento, in presenza della DOMS. Le variabili analizzate durante entrambe le valutazioni sono state il punteggio al questionario CSI, il dolore agli arti superiori, il test neurodinamico dell’arto superiore ULNT1, il riconoscimento dello stimolo wind-up, la circonferenza dell’avambraccio, la nocicezione relativa all’avambraccio e al tibiale anteriore e la resistenza muscolare. Risultati Per quanto riguarda le caratteristiche individuali dei due sessi, esse risultano omogenee ad eccezione delle variabili BMI, circonferenza dell’avambraccio e resistenza muscolare, che sono risultate statisticamente inferiori nei soggetti di sesso femminile. Per quanto riguarda le variabili correlate alla sintomatologia ed alla perdita di performance muscolare, l’unica in cui è stata riscontrata una differenza statisticamente significativa tra i due sessi è il test neurodinamico dell’arto superiore ULNT1. Conclusioni I dati rilevanti per l’individuazione del driver della DOMS sono stati la diminuzione del punteggio al CSI, l’aumento della positività al test ULNT1 e l’aumento della nocicezione esclusivamente a livello dell’avambraccio tra la prima e la seconda valutazione. Questi risultati suggeriscono infatti che tale fenomeno sia dovuto ad un fenomeno di sensibilizzazione periferica, ovvero un processo mediato da un’infiammazione con rilascio di mediatori chimici che attivano e sensibilizzano le fibre afferenti, creando un aumento di attività e una riduzione della soglia di attivazione dei nocicettori.File | Dimensione | Formato | |
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