At the end of the Risorgimento period, the improvement in technology and the relative freedom of the press that the Savoy State enjoyed made northern Italy the cradle of a large number of local newspapers with low circulation figures. In Savigliano, a small town in the province of Cuneo that was strongly linked to the capital by trade and the construction of one of the first railway lines in the peninsula, the newspaper «L'Industre» was born in 1858 and, despite some sporadic interruptions, is still in production today, under the name «Il Saviglianese». After the first two years, the periodical changed address and focused more on political and administrative aspects. Among the contributors are also prominent personalities not only in the local environment such as Abbot Aporti Ferrante, Luciano Scarabelli and Maria Molino Colombini. This thesis analyses the birth and development of the weekly in the two-year period 1858-1859, the main contributors and the most relevant pieces from a political and literary point of view; an index by authors is also attached.
Al termine del periodo risorgimentale il miglioramento delle tecnologie e la relativa libertà di stampa che lo Stato Sabaudo vive rendono il nord d’Italia la culla di un gran numero di giornali locali dalla bassa tiratura. In Savigliano, cittadina cuneese fortemente legata alla capitale da scambi commerciali e dalla costruzione di una delle prime tratte ferroviarie della penisola, nasce nel 1858 il giornale «L’Industre» che, nonostante alcune sporadiche interruzioni, rimane in produzione ancora oggi, con il nome «Il Saviglianese». Dopo i primi due anni, il periodico muta indirizzo e si dedica maggiormente ad aspetti politici e amministrativi. Tra i collaboratori compaiono anche personalità di spicco non solo per l’ambiente locale quali l’abate Aporti Ferrante, Luciano Scarabelli e Maria Molino Colombini. In questa tesi sono analizzati la nascita e gli sviluppi del settimanale nel biennio 1858-1859, i principali collaboratori e i brani più rilevanti dal punto di vista politico e letterario; inoltre viene anche allegato un indice per autori.
«L’Industre» di Savigliano (1858-1859): indici e profilo letterario di un periodico locale
MINA, LUCA
2019/2020
Abstract
Al termine del periodo risorgimentale il miglioramento delle tecnologie e la relativa libertà di stampa che lo Stato Sabaudo vive rendono il nord d’Italia la culla di un gran numero di giornali locali dalla bassa tiratura. In Savigliano, cittadina cuneese fortemente legata alla capitale da scambi commerciali e dalla costruzione di una delle prime tratte ferroviarie della penisola, nasce nel 1858 il giornale «L’Industre» che, nonostante alcune sporadiche interruzioni, rimane in produzione ancora oggi, con il nome «Il Saviglianese». Dopo i primi due anni, il periodico muta indirizzo e si dedica maggiormente ad aspetti politici e amministrativi. Tra i collaboratori compaiono anche personalità di spicco non solo per l’ambiente locale quali l’abate Aporti Ferrante, Luciano Scarabelli e Maria Molino Colombini. In questa tesi sono analizzati la nascita e gli sviluppi del settimanale nel biennio 1858-1859, i principali collaboratori e i brani più rilevanti dal punto di vista politico e letterario; inoltre viene anche allegato un indice per autori.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/126203