La tecnologia del biorisanamento ambientale è un processo biologico che tenta di eliminare, ridurre, isolare o stabilizzare un contaminante o un gruppo di contaminanti, mirando così alla bonifica del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali e di falda. Tale processo di risanamento ambientale può essere molto importante sia dal punto di vista ecologico, poiché non comporta disturbi ulteriori all'ambiente, sia dal punto di vista economico, in quanto poco costoso. In particolare nel presente lavoro ci si focalizzerà sul concetto generale di biorisanamento ambientale, approfondendone i tipi e gli impieghi, gli scopi, i limiti e i vantaggi; per poi passare nel dettaglio al biorisanamento delle acque marine con delle specie algali. Il biorisanamento con alghe è particolarmente efficace grazie alle loro capacità di convertire l'energia solare in biomasse utili e di assimilare nutrienti come il fosforo e l'azoto, che causano eutrofizzazione, nel processo di fotosintesi. Infatti le alghe assimilano una quantità significativa di nutrienti (quali nitrati e fosfati) perché richiedono elevate quantità di fosforo e azoto per la sintesi delle loro proteine, dei loro acidi nucleici e dei loro fosfolipidi (45 – 60%). Le specie algali utilizzate negli studi possono essere sia macroalghe sia microalghe e possono agire su diversi tipi di inquinamento. Verranno inoltre analizzati e trattati tre esempi specifici, che sono: biorisanamento dello stronzio, biorisanamento di diversi tipi di acque inquinate utilizzando le microalghe e sfruttamento delle alghe come supporti per i batteri degradatori di petrolio. I tre esempi presentati mireranno a esplicare in modo esaustivo il concetto del biorisanamento ambientale per mezzo delle specie algali. Il presente studio ha in conclusione lo scopo di esplicare e approfondire una specifica tecnologia di risanamento ambientale e di porre maggiore attenzione ad essa, così da limitare e diminuire gli inquinanti ambientali; i quali insieme a: distruzione degli habitat, aumento della sedimentazione, eccessivo sfruttamento delle risorse, cambiamento climatico e specie invasive, sono le principali cause del cambiamento e della perdita di biodiversità marina e negli ecosistemi costieri. Per questi motivi e fattori di rischio si dovrebbe porre una maggiore attenzione alla conservazione ambientale e ai metodi di risanamento ambientale.
Biorisanamento delle acque marine per mezzo delle specie algali
VOLTAN, SARA
2019/2020
Abstract
La tecnologia del biorisanamento ambientale è un processo biologico che tenta di eliminare, ridurre, isolare o stabilizzare un contaminante o un gruppo di contaminanti, mirando così alla bonifica del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali e di falda. Tale processo di risanamento ambientale può essere molto importante sia dal punto di vista ecologico, poiché non comporta disturbi ulteriori all'ambiente, sia dal punto di vista economico, in quanto poco costoso. In particolare nel presente lavoro ci si focalizzerà sul concetto generale di biorisanamento ambientale, approfondendone i tipi e gli impieghi, gli scopi, i limiti e i vantaggi; per poi passare nel dettaglio al biorisanamento delle acque marine con delle specie algali. Il biorisanamento con alghe è particolarmente efficace grazie alle loro capacità di convertire l'energia solare in biomasse utili e di assimilare nutrienti come il fosforo e l'azoto, che causano eutrofizzazione, nel processo di fotosintesi. Infatti le alghe assimilano una quantità significativa di nutrienti (quali nitrati e fosfati) perché richiedono elevate quantità di fosforo e azoto per la sintesi delle loro proteine, dei loro acidi nucleici e dei loro fosfolipidi (45 – 60%). Le specie algali utilizzate negli studi possono essere sia macroalghe sia microalghe e possono agire su diversi tipi di inquinamento. Verranno inoltre analizzati e trattati tre esempi specifici, che sono: biorisanamento dello stronzio, biorisanamento di diversi tipi di acque inquinate utilizzando le microalghe e sfruttamento delle alghe come supporti per i batteri degradatori di petrolio. I tre esempi presentati mireranno a esplicare in modo esaustivo il concetto del biorisanamento ambientale per mezzo delle specie algali. Il presente studio ha in conclusione lo scopo di esplicare e approfondire una specifica tecnologia di risanamento ambientale e di porre maggiore attenzione ad essa, così da limitare e diminuire gli inquinanti ambientali; i quali insieme a: distruzione degli habitat, aumento della sedimentazione, eccessivo sfruttamento delle risorse, cambiamento climatico e specie invasive, sono le principali cause del cambiamento e della perdita di biodiversità marina e negli ecosistemi costieri. Per questi motivi e fattori di rischio si dovrebbe porre una maggiore attenzione alla conservazione ambientale e ai metodi di risanamento ambientale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/126093