The alteration of colour perception can take different forms, which affect the ability to distinguish colours by acting on subjective chromatic sensations. The thesis takes into consideration the study of the compensation of perceptual anomalies by ophthalmic nanometer controlled lenses, more specifically ChromaGen lenses. Two male subjects with acromatopsies were selected and tested by the Ishihara Tables and the Desaturated 15 tests on self-illuminated tablet . The aim was to identify the pair or single lens that would improve colour discrimination. The results confirm the bilaterality of the perceptive anomaly and the pair of lenses used to increase the perceptive capacity of the colours, influencing their hue, saturation and brightness, was identified. The unexpected increase in visual performance, obtained with the monocular wear of a lens, would result from the differentiation of colours perceived by the eye with respect to the counterlateral, capable of amplifying the efficiency of the anomalous trichromatic channel.
L'alterazione della percezione cromatica può assumere forme differenti, che influiscono sulla capacità di distinguere i colori agendo sulle sensazioni soggettive cromatiche. La tesi prende in considerazione lo studio della compensazione delle anomalie percettive con lenti oftalmiche a nanometri controllati, più specificamente le lenti ChromaGen. Sono stati selezionati e testati due soggetti maschi affetti da acromatopsie somministrando loro le Tavole di Ishihara e il Desaturated 15 test su tablet autoilluminato. L'intento era individuare la coppia o la singola lente che migliorasse la discriminazione dei colori. In seguito all'analisi dei risultati si è confermata la bilateralità dell'anomalia percettiva e si è individuate la coppia di lenti utili per aumentare la capacità percettiva dei colori, influenzandone tonalità, saturazione e luminosità. L'incremento inatteso della prestazione visiva, ottenuto con il porto monoculare di una lente, deriverebbe dalla differenziazione dei colori percepiti da occhio rispetto al controlaterale, in grado di amplificare l'efficienza del canale tricromatico anomalo.
Acromatopsia e compensazione con lenti a nanometri controllati
RAMONDA, ELENA
2019/2020
Abstract
L'alterazione della percezione cromatica può assumere forme differenti, che influiscono sulla capacità di distinguere i colori agendo sulle sensazioni soggettive cromatiche. La tesi prende in considerazione lo studio della compensazione delle anomalie percettive con lenti oftalmiche a nanometri controllati, più specificamente le lenti ChromaGen. Sono stati selezionati e testati due soggetti maschi affetti da acromatopsie somministrando loro le Tavole di Ishihara e il Desaturated 15 test su tablet autoilluminato. L'intento era individuare la coppia o la singola lente che migliorasse la discriminazione dei colori. In seguito all'analisi dei risultati si è confermata la bilateralità dell'anomalia percettiva e si è individuate la coppia di lenti utili per aumentare la capacità percettiva dei colori, influenzandone tonalità, saturazione e luminosità. L'incremento inatteso della prestazione visiva, ottenuto con il porto monoculare di una lente, deriverebbe dalla differenziazione dei colori percepiti da occhio rispetto al controlaterale, in grado di amplificare l'efficienza del canale tricromatico anomalo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/125922