Le Langhe, insieme a Roero e Monferrato, fanno parte del patrimonio Unesco. In questa zona è possibile godersi i paesaggi collinari, visitare aziende agricole principalmente produttrici di vino e assaporare i prodotti locali. La tesi si basa sul fenomeno del turismo enogastronomico e l'impatto che ha sull'economia locale. Un aspetto interessante è come le attività del territorio si pongono per attrarre, coinvolgere e soddisfare i turisti. A livello regionale, tra il 2009 e il 2018, le presenze sono aumentate del 30,25%. (Osservatorio Turistico Regionale). Nella relazione dell'Assemblea dei Soci del 2018 dell'Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero sono stati registrati 363441 arrivi (+7% rispetto al 2017). Il 60% dei visitatori proviene da altri paesi, principalmente Svizzera e Germania. Un altro dato che emerge da questo riepilogo è l'aumento delle strutture ricettive: tra il 2009 e il 2018 sono raddoppiate. L'obiettivo della tesi è analizzare la situazione attuale e identificare possibili azioni per migliorare l'attrattività del territorio. L'elaborato si divide in due capitoli principali: nel primo è analizzato il contesto enogastronomico e il legame con il turismo dal punto di vista del visitatore. Conoscere la percezione dei turisti fornisce informazioni per migliorare l'offerta. In un paragrafo è sottolineata l'importanza del benessere. Il benessere psico-fisico collegato alla connessione con la natura è oggetto di molti studi. Si considerano attività benefiche e rigeneranti tutte quelle svolte all'aria aperta, a rilento, godendosi il paesaggio. Per comprendere la situazione attuale ed il punto di vista delle persone è stato strutturato, nel secondo capitolo, un questionario a risposte chiuse cui hanno risposto 100 persone. Ciò che emerge, tra le altre cose, è un cambiamento nell'atteggiamento dovuto al recente periodo vissuto relativo al Covid-19, ma anche la consapevolezza di quasi la totalità degli intervistati che si potrebbe valorizzare di più il territorio. Sicuramente sfruttare nuove tecnologie e ampliare l'offerta, più di quanto sia stato fatto finora, potrebbe essere una soluzione. La recente pandemia ha indotto alcune aziende a diversificarsi e implementare nuovi mezzi. Non si è certi su come si evolverà la situazione e alcune delle attuali misure di sicurezza, secondo la metà degli intervistati, potrebbero continuare ad essere obbligatorie. Queste in alcuni casi hanno alterato il flusso di lavoro. Il percorso di valorizzazione del territorio non è ancora terminato, chi lavora nel settore è propenso a migliorarsi e a promuovere l'offerta. Ci sono molte potenzialità ed è un settore che continua a crescere. È importante continuare a svilupparsi, anche in modo sostenibile.
Food Marketing, turismo enogastronomico nelle Langhe
BERTUCCI, JESSICA
2019/2020
Abstract
Le Langhe, insieme a Roero e Monferrato, fanno parte del patrimonio Unesco. In questa zona è possibile godersi i paesaggi collinari, visitare aziende agricole principalmente produttrici di vino e assaporare i prodotti locali. La tesi si basa sul fenomeno del turismo enogastronomico e l'impatto che ha sull'economia locale. Un aspetto interessante è come le attività del territorio si pongono per attrarre, coinvolgere e soddisfare i turisti. A livello regionale, tra il 2009 e il 2018, le presenze sono aumentate del 30,25%. (Osservatorio Turistico Regionale). Nella relazione dell'Assemblea dei Soci del 2018 dell'Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero sono stati registrati 363441 arrivi (+7% rispetto al 2017). Il 60% dei visitatori proviene da altri paesi, principalmente Svizzera e Germania. Un altro dato che emerge da questo riepilogo è l'aumento delle strutture ricettive: tra il 2009 e il 2018 sono raddoppiate. L'obiettivo della tesi è analizzare la situazione attuale e identificare possibili azioni per migliorare l'attrattività del territorio. L'elaborato si divide in due capitoli principali: nel primo è analizzato il contesto enogastronomico e il legame con il turismo dal punto di vista del visitatore. Conoscere la percezione dei turisti fornisce informazioni per migliorare l'offerta. In un paragrafo è sottolineata l'importanza del benessere. Il benessere psico-fisico collegato alla connessione con la natura è oggetto di molti studi. Si considerano attività benefiche e rigeneranti tutte quelle svolte all'aria aperta, a rilento, godendosi il paesaggio. Per comprendere la situazione attuale ed il punto di vista delle persone è stato strutturato, nel secondo capitolo, un questionario a risposte chiuse cui hanno risposto 100 persone. Ciò che emerge, tra le altre cose, è un cambiamento nell'atteggiamento dovuto al recente periodo vissuto relativo al Covid-19, ma anche la consapevolezza di quasi la totalità degli intervistati che si potrebbe valorizzare di più il territorio. Sicuramente sfruttare nuove tecnologie e ampliare l'offerta, più di quanto sia stato fatto finora, potrebbe essere una soluzione. La recente pandemia ha indotto alcune aziende a diversificarsi e implementare nuovi mezzi. Non si è certi su come si evolverà la situazione e alcune delle attuali misure di sicurezza, secondo la metà degli intervistati, potrebbero continuare ad essere obbligatorie. Queste in alcuni casi hanno alterato il flusso di lavoro. Il percorso di valorizzazione del territorio non è ancora terminato, chi lavora nel settore è propenso a migliorarsi e a promuovere l'offerta. Ci sono molte potenzialità ed è un settore che continua a crescere. È importante continuare a svilupparsi, anche in modo sostenibile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/125465