BACKGROUND. The foreign peolple residing in the italian territory, actually ammounts to 4.922.085 units, the l'8,1% of the population. These numbers make it necessary the opening of the country to new cultures, from the social, health and legal point of view. The scientific literature poses a particolar attention to the association beetween migration and the onset of a mental disorder and to the risk factors to which migrants may be exposed. AIMS. The aim of this paper is to realize an analysis of the accesso of foreign peolple resident in the territory of the ASL TO3 to mental health centres, to evaluate the adeguacy of the response of services. METHODS. To carry out these evalutations we use the national and regional demographic online database and the one used in the Mental Health Centres of tha ASL TO3, between 2013 and 2015. It was possible to observe some socio- demographic and clinical variables concerning the features of the users and the taking in care realized by services. RESULTS. The effect of foreifn people on the psychiatric services (1,21%) is lesser than italian peolple(1,60%), but it increase (+14,04% from 2012 to 2014, general population +9,95%). The sample's feature suggest the importance of cultural and economics factors in the onset of a mental disortrer into foreign peolple. Furthermore, level of integrtion, social networks, social and economic problems, influence the clinical development of the disorder and the resources spent by service to satisfy the care needs. LIMITS. Finding datas, considerable number of variables and the shortage of the scientific letterature about the subject, rapresented the main obstacle. CONCLUSION. Datas show that the need of psichiatric assistance is generally increasing within the foreign population of the ASL TO 3. The life story before and after migration needs to be carefully analyzed to give a correct interpretation of the causes brought to the services. Etnopsychiatric education is foundamental to undestand health needs espressed by who belongs to cultural background using differents context and belief.
BACKGROUND. La componente straniera residente sul territorio italiano, ammonta attualmente a 4.922.085 unità, l'8,1% della popolazione totale. Tali numeri hanno reso necessaria l'apertura del paese a nuove culture dal punto di vista sociale, sanitario e giuridico. La letteratura scientifica pone una particolare attenzione alla correlazione tra evento migratorio e esordio di un disturbo psichico e ai fattori di rischio cui i migranti possono essere esposti. AIMS. L'obiettivo di questo elaborato è effettuare un'analisi dell'accesso ai CCSSMM dell'ASL TO3 da parte degli stranieri residenti sul territorio per valutare l'adeguatezza della risposta dei servizi. METHODS. Nello svolgere tali valutazioni si è attinto ai database demografici nazionali e regionali consultabili on-line e alla banca dati utilizzata all'interno dei CCSSMM dell'ASL TO3 nel triennio 2013-2015. E' stato possibile rilevare alcune variabili socio-demografiche e cliniche relative alle caratteristiche dell'utenza e alla presa in carico effettuata dai servizi. RESULTS. L'impatto sui servizi di psichiatria da parte degli stranieri (1,21%) risulta minore rispetto agli italiani (1,60%), ma in aumento (+14,04% dal 2012 al 2014, popolazione generale +9,95%). Le caratteristiche del campione suggeriscono un'importanza non indifferente dei fattori culturali ed economici nello sviluppo di un disturbo mentale tra le persone di nazionalità straniera. Il grado di integrazione, le reti sociali di supporto, la presenza di problematiche economiche e sociali, inoltre, influiscono sull'andamento clinico del disturbo e sulle risorse impiegate dai servizi nel rispondere al bisogno di cure. LIMITS. Il reperimento dei dati, il numero di variabili considerabili e la scarsità della letteratura in materia hanno rappresentato gli ostacoli più significativi nella compilazione di questo elaborato. CONCLUSION. I numeri proposti dimostrano che la domanda di assistenza psichiatrica è in generale aumento all'interno della popolazione straniera sul territorio dell'ASL TO3. La storia pre e post migrazione è un elemento che necessita di un'approfondita analisi al fine di dare una corretta interpretazione alle cause del malessere portato ai servizi. La formazione in abito etnopsichiatrico è fondamentale per la comprensione dei problemi di salute espressi da chi appartiene a orizzonti culturali che utilizzano riferimenti e credenze diverse dai nostri. Tale approccio permette inoltre la formulazione di interventi mirati e più efficaci.
Migrazione e Disagio Psichico: analisi dei disturbi mentali nella popolazione straniera
IARIA, LUISA
2014/2015
Abstract
BACKGROUND. La componente straniera residente sul territorio italiano, ammonta attualmente a 4.922.085 unità, l'8,1% della popolazione totale. Tali numeri hanno reso necessaria l'apertura del paese a nuove culture dal punto di vista sociale, sanitario e giuridico. La letteratura scientifica pone una particolare attenzione alla correlazione tra evento migratorio e esordio di un disturbo psichico e ai fattori di rischio cui i migranti possono essere esposti. AIMS. L'obiettivo di questo elaborato è effettuare un'analisi dell'accesso ai CCSSMM dell'ASL TO3 da parte degli stranieri residenti sul territorio per valutare l'adeguatezza della risposta dei servizi. METHODS. Nello svolgere tali valutazioni si è attinto ai database demografici nazionali e regionali consultabili on-line e alla banca dati utilizzata all'interno dei CCSSMM dell'ASL TO3 nel triennio 2013-2015. E' stato possibile rilevare alcune variabili socio-demografiche e cliniche relative alle caratteristiche dell'utenza e alla presa in carico effettuata dai servizi. RESULTS. L'impatto sui servizi di psichiatria da parte degli stranieri (1,21%) risulta minore rispetto agli italiani (1,60%), ma in aumento (+14,04% dal 2012 al 2014, popolazione generale +9,95%). Le caratteristiche del campione suggeriscono un'importanza non indifferente dei fattori culturali ed economici nello sviluppo di un disturbo mentale tra le persone di nazionalità straniera. Il grado di integrazione, le reti sociali di supporto, la presenza di problematiche economiche e sociali, inoltre, influiscono sull'andamento clinico del disturbo e sulle risorse impiegate dai servizi nel rispondere al bisogno di cure. LIMITS. Il reperimento dei dati, il numero di variabili considerabili e la scarsità della letteratura in materia hanno rappresentato gli ostacoli più significativi nella compilazione di questo elaborato. CONCLUSION. I numeri proposti dimostrano che la domanda di assistenza psichiatrica è in generale aumento all'interno della popolazione straniera sul territorio dell'ASL TO3. La storia pre e post migrazione è un elemento che necessita di un'approfondita analisi al fine di dare una corretta interpretazione alle cause del malessere portato ai servizi. La formazione in abito etnopsichiatrico è fondamentale per la comprensione dei problemi di salute espressi da chi appartiene a orizzonti culturali che utilizzano riferimenti e credenze diverse dai nostri. Tale approccio permette inoltre la formulazione di interventi mirati e più efficaci.File | Dimensione | Formato | |
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